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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 7

Riassorbimento delle radici

Scritto da carla / Pubblicato il
Sono molto preoccupata per mio figlio che ha 20 anni, ha effettuato a un’intervento maxillo facciale combinato per malocclusione di 2° classe. Durante questi tre anni e mezzo di trattamento ortodontico, gli è stato allargato chirurgicamente il palato, tolto i denti del giudizio che erano internamente e tolto 4 premolari due sopra e due sotto, perchè il dentista diceva che era necessario per la buona riuscita dopo l’ intervento. Prima dell’intervento avevamo scoperto da una ortopantomografia che le radici dei denti hanno avuto un riassorbimento molto marcato e anomalo. Avendo consultato in questo caso un altro odontoiatra questi ci ha consigliato una volta tolto l’apparecchio di mettere una contenzione ai denti in modo che non si muovano avendo poca radice. Volevo sapere se ci sono delle cure per salvare i denti, se mio figlio sarà costretto a portarla per sempre questa contenzione, e quanto possono durare i denti che hanno meno della metà della radice.
Gentile Utente il caso e' delicato e non si puo' risolvere solo attaverso un forum. Se c'e' stato un riassorbimento radicolare e' perche' probabilmente i denti non erano nella loro "giusta" posizione e il trattamento ortodontico doveva continuare anziche smontare tutto e risolvere solo con la contenzione. Ma mi creda e' meglio un'ulteriore visita piu' approfondita, magari in struttura ospedaliera quale il reparto di Odontoiatria e Chirurgia Maxillo facciale del Policlinico di Bari. Potrei aiutarla in merito. le lascio la mia email: studiorossini@alice.it grazie a presto, dr Matteo Rossini
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Scritto da Dott. Matteo Rossini
Modugno (BA)

gentile signora. Certamente una valutazione specialistica può essere utile. In ogni caso sappia che la letteratura più recente depone per una durata molto lunga negli anni anche per i denti che hanno subito un riassorbimento radicolare. Anche se è molto difficile darle un parere senza aver visto le lastre di suo figlio ritengo che una contenzione a lunghissimo tempo, se non a vita sia la soluzione più indicata. Importantissimo è evitare che al riassorbimento radicolare si associ un riassorbimento osseo da malattia parodontale. Le consiglio, quindi, di rivolgersi ad un parodontologo capace che possa monitorare la salute orale di suo figlio e prevenire, per quanto possibile, l'instaurarsi della patologia. Sono certo che il collega le avrà spiegato che questi riassorbimenti, come si evince dalle ricerche più recenti, hanno la loro prima causa in un difetto genetico, ma che senza ulteriori movimenti ortodontici la durata dei denti non desta grandi preoccupazioni. dr franco bruno
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Scritto da Dott. Franco Bruno
Arona (NO)

Gentile Signora Carla, non credo ci siano i presupposti per essere preoccupati. I denti con le radici ridotte potranno comunque avere una lunga e stabile "vita" in bocca. Naturalmente sarebbe comunque utile visionare la radiografia e valutare il grado di riassorbimento radicolare. Fondamentale sarà l'accurata "manutenzione" della salute della bocca attraverso sedute di igiene orale professionale piuttosto frequenti (2-3 volte l'anno). Per quanto riguarda la contenzione, invece, questa potrebbe essere piuttosto lunga, visto il complesso trattamento e conseguenze spostamento dei denti. Tutto sommato, però, si tratterà - se ho capito bene - di un apparecchio mobile, quindi gestibile da suo figlio compatibilmente con la sua vita di relazione. Se, invece, si tratta di una contenzione fissa, la comodità, in realtà aumenta. Anche in questo caso le sedute di igiene orale professionale saranno fondamentali.
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Scritto da Dott. Emilio Nuzzolese
Bari (BA)

Cara signora, è eccessivo parlare di chirurgia maxillofacciale nel caso di suo figlio che è stato trattato solo ortodonticamente e non chirurgicamente. Non si può giudicare il caso, comunque, da questi pochi elementi illustrati. E' necessaria una visita completa e degli esami rxgrafici. Le stesse 8 estrazioni dentali sembrano eccessive, in special modo in una 2° classe, ma anche queste sono da valutare. Il riassorbimento radicolare può essere congenito o provocato e non è sufficiente rimediare con la sola contenzione, senza migliorare l'occlusione ed effettuare anche trattamenti parodontali. Mi spiace non poter essere più esaustivo, considerata la scarsità d'informazione. Se volesse maggiori notizie può scrivermi al mio indirizzo email: vito.tomasicchio@tiscali.it o parlare personalmente con me presso i miei studi in Bari e Corato. Cordiali saluti, Vito A. Tomasicchio
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Scritto da Prof. Vito Antonio Tomasicchio
Bari (BA)

gent.ma Paziente: mi spiace ma alcune risposte devono aver aumentato la confusione invece di esserle d'aiuto. da quello che scrive è stato effettuato un trattamento ortodontico-chirurgico con estrazione di 4 premolari e degli ottavi inclusi. decisamente una terapia impegnativa, ma probabilmente necessaria. Eviterei quindi di trarre giudizi affermando che è un trattamento eccessivo senza aver visto alcuna documentazione per poi dichiararsi disponibile a visitare il paziente. Mi sembra che la deontologia professionale sia un'altra cosa. Il riasorbimento radicolare non è raro da evidenziarsi durante o dopo i trattamenti ortodontici, ma , talvolta, anche in assenza di questi. Purtroppo nessuno, seriamente, potrà rassicurarla sulla stabilità degli elementi dentari, ma si è visto che spesso il riassorbimeto ad un certo punto si stabilizza. Se l'occlusione ottenutà è stabile ed associata ad una contenzione che "aiuta" la stabilità dentaria ( meglio fissa che mobile ) molto probabilmente la prognosi sarà favorevole. Una continua e corretta gestinone della salute degli elementi dentari e dei tessuti paradontali permetterà il mantenimento del risultato raggiunto. Cordiali saluti. Prof. Finotti Marco

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Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Gent.le sig.ra:L'allargamento chirurgico del palato e in casi estremi le 4 estrazioni di 4 premolari(ormai sempre piu' rare devo dire...)non pregiudicano di per se' la durata nel tempo di una dentizione ,puranche se i denti hanno geneticamente delle radici "corte";invece una buona occlusione(Il serramento e digrignamento notturno dei denti crea un trauma al tessuto osseo e diminuisce la stabilità dei denti nell'alveolo),una buona igiene (domiciliare e professionale)possono essere importanti per una buona conservazione degli stessi. Oggi sono a disposizione dello odontoiatra moderno tecniche per salvare il 70% dei denti mobili ad esclusione dei denti che hanno perso il sostegno osseo nella totalità. Si tratta di intervenire chirurgicamente sulle gengive o meglio sul parodonto per eliminare le tasche e riempire i difetti ossei con sostanze atte a rigenerare il tessuto mancante. Poi bisognerà ricoprire i denti con protesi fisse particolari (la super specializzazione si chiama perio-protesi). Se crede puo' inviarmi via Mail le lastre di suo figlio luca.bolzoni@libero.it grazie.
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Scritto da Dott. Luca Bolzoni
Milano (MI)

Gentile Signora come le diceva anche il collega Franco Bruno, il riassorbimento radicolare e/o la ridotta lunghezza delle radici, non inficia la vitalità degli elementi dentali. Molta attenzione deve mettere nell'evitare una parodontopatia (piorrea), in quanto porterebbe ad una riduzione dell'osso con una già ridotta lunghezza degli elementi, e questo si! che comprometterebbe la durata in bocca dei denti. Pertanto Lei raccomando controlli periodici dal dentista anche 2,3 volte l'anno e sedute di igiene orale. Dr Gerardo Cafaro
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Scritto da Dott. Gerardo Cafaro
Campagna (SA)