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Domanda di Denti del giudizio

Risposte pubblicate: 8

Circa un mese fa ho curato un granuloma periapicale presente sotto un dente devitalizzato

Scritto da ron / Pubblicato il
Buonasera, piacere a tutti mi chiamo Marco sono nuovo nel forum, sono un ragazzo di 21 anni che proprio oggi è andato a fare una ortopantomografia come consigliato dal dentista di fiducia per avere le idee più chiare.. dunque il problema è il seguente e riguarda diversi denti dell'arcata inferiore di sinistra: circa un mese fa ho curato un granuloma periapicale presente sotto il dente devitalizzato ben visibile in foto (premolare in basso a sx)e diciamo che per un mese il dolore mandibolare è passato... a questo si aggiunge il fatto che qualche giorno fa a causa di una dolorosa carie mi sono fatto curare anche il molare adiacente al dente devitalizzato; il problema sorge adesso, il giorno dopo aver curato la carie, al risveglio dall'anestesia ho continuato a sentire dolore; un dolore che mi porto ormai da qualche giorno e che placo con l'oki; l'unica cosa che è cambiata dopo l'operazione è che non sento più molto la sensibilità ad acqua fredda... mica sarà colpa del dente del giudizio? nel giro di poco tempo ho operato denti tutti adiacenti tra di loro e non capisco da dove viene il dolore di preciso ogni volta.. grazie mille a tutti voi cordiali saluti, Marco
Gentile Paziente, dalla radiografia si evidenzia come l'otturazione del molare inferiore di sinistra sia relativamente vicina ai cornetti pulpari e questo può essere uno dei motivi del dolore perchè la polpa potrebbe avere una iperemia attiva (reversibile) cioè un maggior afflusso di sangue (a seguito di stimoli irritativi) che causa compressione delle terminazioni nervose, ma potrebbe anche trattarsi di una iniziale pulpite o necrosi dell'elemento che invece porterebbero alla necessità di una devitalizzazione. Inoltre non conosciamo quali siano state le modalità di esecuzione dell'otturazione: ad esempio, è stata utilizzata la diga di gomma (un foglio di lattice o sintetico che isola il dente dalla cavità orale ed impedisce il passaggio della saliva e quindi dei batteri e dell'umidità nell'area dell'intervento)? L'area di rarefazione che sembra evidenziarsi ancora a livello del premolare devitalizzato non è del tutto significativa perchè mancando una radiografia pre-intervento non sappiamo se tale area sia in diminuzione, stabile oppure in aumento. E' ovvio che senza una visita clinica diretta, un sondaggio parodontale che si esegue delicatamente su sei punti attorno a ciascun dente e delle prove di vitalità pulpare non possiamo fare una diagnosi precisa. Il dente del giudizio è effettivamente in disodontiasi ma non dovrebbe (uso il condizionale) essere questo il primo sospettato del dolore che lei accusa. E' utile che lei parli con il suo dentista per avere la certezza diagnostica, gli esprima chiaramente il problema e si fidi di lui! Cordialmente
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Scritto da Dott. Paolo De Carli
Majano (UD)

Caro Signor Ron, Lei esordisce con la prtecisazione che il suo Dentista è Degno di Fiducia ed allora, mi creda non per essere sbrigativo, cosa che non è parte del mio essere, anzi, in genere mi dilungo molto per "passione" della mia amata Odontoiatria e Rispetto per il Paziente che voglio che abbia la risposta più esaustiva e completa possibile, allora dicevo, chieda al suop Dentista anche perchè lui potrà fare una Visita Clinica che io non posso certo fare e strumentale con specillo, prove termiche, percussioni assiali e trasversali, sondaggio parodontale completo e non limitato a quel dente ma in tutti i denti e tanto altro! Nel caso fosse "incapace" di fare questo allora riscriva! Ma ora non mi sembra il caso nè corretto che mi sostituisca al suo Dentista di "FIDUCIA", anche perchè il Dr. De Carli è stato molto chiaro e preciso nella sua sapiente risposta!!!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia,Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Caro Ron, prima cosa da fare è estrarre l'ottavo incluso in una buona clinica odontoiatrica, lo dice la radiografia, come prima istanza. E' evidente che la presenza di un dente malposizionato influisce sullo spostamento degli altri. E' un osservazione banale la mia, tengo a precisare. Per quanto riguarda poi il dolore, è anche evidente che l'infezione di un dente diventa la storia di altri. Si tratta quindi di problemi sovrapposti, in cui è necessario discriminare gli ambiti e i livelli. Per prima cosa, una buona e prolungata terapia antibiotica -basta OKI- è necessaria, anche per ricordare che il dolore è solo un sintomo di una infezione, in cui l'infiammazione è il segnale. Tanti auguri
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dente-del-giudizio-1.jpg

Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Sig. Ron, se la sintomatologia permane, occorre semplicemente ricontattare l'odontoiatra, lui sa benissimo come ci si comporta in questi casi, qui rischia solo di avere molta confusione, le consiglio di non utilizzare farmaci senza prescrizione.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile paziente anche io concordo con il fatto che la migliore diagnosi la possa fare il suo medico di fiducia con la visita clinica in studio. Certo è, che la posizione del suo dente del giudizio va a creare pressione sui denti circostanti, per cui può causare sia spostamenti, che tasche gengivali presso l'ultimo dente per cui le consiglio comunque di toglierlo. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Stefano Salaris
Roma (RM)

Gentile Sig. Ron, effettivamente l’otturazione è molto profonda. Se la sintomatologia persiste, chieda un appuntamento dal suo dentista, che sicuramente saprà affrontare il problema. Personalmente estrarrei il dente del giudizio. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Bisognerebbe conoscere meglio le caratteristiche del dolore, ma mi sembra strano che il dente del giudizio si sia "svegliato" proprio adesso; sembra piuttosto che il primo molare necessiti di essere devitalizzato.

Scritto da Dott. Paolo Gaetani
Lecce (LE)

Gentile Ron, come vedi siamo più o meno tutti dello stesso parere e cioè ricontattare il tuo dentista di fiducia, dargli la possibilità di porre diagnosi e suggerire terapia risolutiva dei tuoi problemi, solo nel caso ciò non succedesse in un ragionevole lasso di tempo rivolgersi ad altri professionisti, non per niente gode della tua fiducia........ Buona giornata

Scritto da Dott. Antimo Perfetto
Sant'Antimo (NA)