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Domanda di Parodontologia

Risposte pubblicate: 10

E' possibile contrarre la parodontite (piorrea) tramite contagio da altra persona?

Scritto da valentina / Pubblicato il
Salve, volevo sapere se è possibile contrarre la parodontite (piorrea) tramite contagio da un'altra persona. Purtroppo non ho trovato informazioni a riguardo ed è molto importante. Grazie
Sig.ra Valentina, la causa oggi più accreditata della malattia parodontale (piorrea) è proprio quella batterica (infettiva). Il cavo orale dei bambini appena nati è sterile, poi immediatamente si contamina di batteri. Il contagio della malattia parodontale, in età adulta, non è da me conosciuto, perché i batteri implicati in questa malattia, sono comuni in molte bocche, ma solo in alcune condizioni diventano virulenti e provocano il danno parodontale. Lascio spazio al dott. Petti, che è un cultore di questa branca, che le darà una risposta più profonda della mia esperienza personale.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Si tratta di germi ubiquitari. Ovvero che stanno ovunque nell'ambiente e nelle persone. Io so due cose al proposito: - c'è un a relazione fra le forme cliniche peggiori di piorrea e la presenza di un certo germe mi pare actinomicetes comitans - ma non mi risulta che, al pari del mutans per la carie, sia trasmissibile. Non credo che ci sia nulla di veramente contagioso, si tratta di batteri che stanno da tutte le parti e quindi in tutte le bocche Certo, il senso comune suggerisce di avere norme di buona igiene fondamentali, come usare lo stesso spazzolino etc.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Non sono a conoscenza della trasmissibilità infettiva della parodontite se non come predisposizione genetica.

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Eh già, questo è strano proprio, la malattia parodontale è una delle malattie infettive più pandemiche che esistano, il problema è che non c'è nessuna prova che dica che è sufficiente un bacio o un morso per esserne infettati( leggasi virulenza-contagio). Allora come stanno le cose? Questa è una della contraddizioni della moderna parodontologia che presenta una pletora di studi senza precedenti per quel che attiene la componente batterica ma pochissimi per quel che attiene la componente meccanica. Che strano però: l'articolazione dentale detta gonfosi deve presentare due fondamentali caratteristiche: la prima è il sigillo biologico ( vedi resistenza ai batteri e/o sua deficienza) la seconda è la funzione meccanica. E allora perchè ci si ostina a guardare la malattia parodontale da un occhio solo? Ruffoni ha giustamente detto che i batteri responsabili sono gli stessi in tutte le bocche e allora perchè anche nelle stesse bocche dove i batteri sono ubiquitari alcuni denti sono interessati e altri no? E' troppo facile dire che la malattia parodontale è loco-specifica ( cioè colpisce là e non qua) perchè ciò ha lo stesso valore del termine "idiopatico" quando non si conosce perfettamente il motivo del perchè una patologia insorge o meno. L'Actinobacillus Actinomicetemcomitans è solo uno dei batteri interessati, gli altri sono la Prevotella Intermedia e il Porphyromonas Gingivalis quest'ultimo è in grado di produrre tossine miocardiotossiche e attraversare l'epitelio sulculare con effetto citotossico locale. ma ripeto perchè alcuni denti vengono colpiti e altri no?
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Scritto da Dott. Pierluigi Avvanzo
Foggia (FG)

Gent.ma Valentina, tranquilla con un bacio non si infetta nessuno di malattia paradontale, perchè la carica batterica è bassa e la saliva contiene immunoglobuline deputate alla difesa dell'organismo. Se ti fa piacere leggi i due articoli che ho pubblicato su questo portale: Igiene orale e malattia parodontale e recessioni gengivali, sono tra loro collegati, ed avrai un quadro più preciso della situazione. A disposizione per qualsiasi chiarimento.

Scritto da Dott. Maurizio Serafini
Chieti (CH)

NO. Non vi possono essere informazioni perchè non è possibile.

Scritto da Dott. Sergio Formentelli
Cuneo (CN)

Cara Signora Valentina...stia assolutamente tranquilla...la Parodontite non è contaggiosa...in nessun modo...nel modo più assoluto...i mocrobi implicati nella malattia, devono interagire con il sistema immunitario dell'ospite...crando una modificazione delle cellule parodontali e dellaisposta immunitaria che non può essere trasmessa assolutamente ad altra persona...immagino che lei pensi al bacio...al sangue delle gengive...niente...non le può succedere nulla...chiaro...mi occupo da 32 anni di Parodontologia ... a livello clinico, terapeutici, chirurgico, didattico, di ricerca...STIA TRANQUILLISSIMA...legga il mio artivcolo su questo portale ...LA PIORREA... QUESTA SCONOSCIUTA!  ...Mio Sito Web di Parodontologia www.gustavopetti.it  ...Mio Profilo Portale Dentisti-Italia Dott. Gustavo Petti ... buona estate...Cordialmente, suo, Gustavo Petti Parodontologo in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

La trasmissione dei microrganismi da una bocca ad un' altra è possibile ed è descritta in letteratura, infatti si parla di "familiarità" della malattia parodontale anche in riferimento alla possibile trasmissione dei batteri tra consanguinei o, comunque, tra persone che hanno una certa intimità. La malattia parodontale però è considerata "multifattoriale", cioè non è sufficiente che sia presente il batterio perchè si manifesti, infatti i microrganismi responsabili (aggregatibacter actinomycetemcomitans, porphyromonas gingivalis, bacteroides forsythus ecc.) si trovano come saprofiti anche nelle bocche sane, solo in alcuni individui diventano patogeni. Ci sono dei fattori di rischio generali, come il diabete, l' immunodeficienza da varie cause, il fumo, l' iperreattività infiammatoria (geneticamente determinata) e locali, come la placca sopra e sottogengivale, il tartaro, elementi "iatrogeni" come corone od otturazioni debordanti. Quindi, se mancano tutti questi fattori e c'è un' ottima igiene orale, anche con una intimità con un soggetto a rischio non è assolutamente detto che ci si debba ammalare di parodontite.
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Scritto da Dott. Paolo Gaetani
Lecce (LE)

La prossima volta, prima di baciare un ragazzo, lo faccia visitare dal dentista.!?!?!?!?!?!?!?

Scritto da Dott. Alberto Ricciardi
Trebisacce (CS)
Torino (TO)

Si, e per questo motivo quando si evidenzia la parodontite in un paziente sarebbe bene esaminare tutti i membri della famiglia ed eventualmente effettuare un esame microbiologico del solco gengivale per diagnosticare precocemente la patologia magari già presente anche in figli o fratelli, ma non ancora manifesta. Questo è il protocollo attualmente utilizzato nei centri di riferimento per la cura della malattia parodontale come L' Unità operativa di Odontoiatria dell'Ospedale San Raffaele di Milano. La trasmissione di alcuni batteri implicati nella malattia parodontale sono trasmissibili per via verticale, dai genitori ai figli, ed altri per via orizzontale da un coniuge all'altro. Bisogna comunque ricordare che la malattia parodontale è multifattoriale, concorrono quindi cause differenti, e dipende molto anche dalla suscettibilità del paziente. cordiali saluti
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Scritto da Dott. Maurizio Ciatti
Varese (VA)