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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 4

SEGUITO ALLA DOMANDA: Esistono delle terapie efficaci per ripristinare il buono stato delle gengive?

Scritto da tiziana / Pubblicato il

Faccio seguito ad una precedente domanda di ortodonzia. Alla visita paradontale sono stati rilevati dei sondaggi ai canini di 5 mm e ai premolari di 4mm ai molari di 3/4mm tutti dal lato vestibolare (dalla parte dei brackets ) mentre tra dente e dente e dal lato lingua sono fisiologici tra 2/3mm. La diagnosi è stata "gengivite cronica generalizzata con pseudotasche " sono state eseguite 2 sedute di igiene professionale ravvicinate Rx endoorali per controllo carie, rafforzata l'educazione all'igiene domiciliare, programmati richiami ravvicinati di igiene professionale(30/40giorni). I calchi e le foto iniziali pre trattamento valutati dal paradontologo evidenziano che il margine gengivale è pressoché sovrapponibile a quello attuale (ma la gengiva appare più spessa,gonfia e liscia seppure rosa pallida) ,a distanza di 30 giorni la diagnosi è che queste pseudotasche non regrediranno che fra qualche anno per effetto dell'eruzione passiva,e che mancando un dato certo sui sondaggi pre trattamento sia plausibile che le stesse fossero preesistenti o che siano in relazione con i movimenti ortodontici in corso e che al momento attuale la terapia che stiamo facendo é sufficiente. Preciso che l'ortodonzista non ha mai preso in considerazione tali sondaggi e che secondo lei la terapia può proseguire tranquillamente. Data l'incertezza sulla situazione come escludere che invece la gengiva per trattamento fosse integra ed ora si sia staccata dal dente formando queste pseudotasche?(come accennato nella risposta del dott. Petti ?) Quali conseguenze se così fosse ? Quali i rischi per la continuazione della terapia ortodontica ? La bambina sarà destinata a convivere con queste pseudotasche e con il rischio che evolvono in malattia paradontale? Preciso che il paradontologo non reputa tale situazione patologica e non reputa di monitorare le pseudotasche così pure l'ortodonzista, ma la mia preoccupazione per la situazione permane anche perché saltuariamente le gengive della bambina sanguinano. Ringrazio anticipatamente quanti vogliano darmi un consiglio.

 

Precedente:

http://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/ortodonzia/9027_iperplasia-gengivale.html

Cara Signora Tiziana, il 28-03-2014 le avevo dato una risposta più che dettagliata ed esaustiva! Se è stata diagnosticata una ipertrofia gengivale in sua figlia, come giustamente riportato non si tratta di tasche parodontali vere ma di false tasche o pseudotasche parodontali. Se poi fosso dovute ad una mancata o lenta eruzione passiva tutto mi sembra che sia stato Diagnosticato e Valutato a dovere! Spero che le sia stato spiegato cosa sia una falsa tasca. In ogni caso una falsa tasca è la presenza di una tasca nello spessore della gengiva, dovuta non ad un distacco dell'attacco epiteliale al dente come avviene nelle tasche parodontali vere espressione di parodontite ma è dovuta alla presenza di una ipertrofia, iperplasia gengivale ma l'attacco epiteliale sul suo fondo non è alterato. Non c'è tessuto di granulazione perchè non esiste patologia perche non c'è distacco epiteliale, come detto e può essere dovuto o ad una non terminata eruzione passiva o attiva del dente (Passiva significa che la gengiva non si è ancora "ritirata" sul dente, scoprendolo fino al colletto, Attiva significa che il dente non ha ancora terminato il processo di eruzione) Entrambe le situazioni portano alla presenza di un eccesso di gengiva non iperplastica e non ipertrofica ma falsamente tale e quindi senza patologia o, se invece l'eruzione passiva od attiva fossero terminate, sarebbe dovuto ad una pirtrofia-iperplasia gengivale patologica e non fisiologica come prima. La diagnosi differenziale da fare e questa e il Parodontologo l'ha fatta, no? Le ho anche indicato nella precedente risposta come si deve procede4re per un sondaggio parodontale ed una diagnosi con doppia visita etc! Rilegga! Il sanguinamento nel caso della falsa tasca può essere dovuto ad una leggera sofferenza igienica della tasca stessa che non può essere pulita solo con lo spazzolini ma deve essere "seguita" igienicamente professionalmente in Studio periodicamente, almeno ogni tre mesi! In caso di ipertrofia iperplasia invece è dovuta aduna gengivite patologia gengivale, gengivite, che deve essere curata chirurgicamente con una gengivectomia se in presenza di una banda sufficiente di gengiva aderente o con un lembo riposizionato apicalmente ed osteotomia osteoplastica se si fisse in presenza solo di mucosa alveolare nel punto in cui deve "partire" l'incisione a 45° della gengiva ipertrofica coronale ad esso! Tutto questo valuta il Parodontologo e lo ha certamente valutato da quanto ha scritto Lei, cara signora Tiziana! Quindi stia tranquilla, faccia fare una corretta igiene orale domiciliare a sua figlia, seguendola anche personalmente e una igiene orale professionale in studio ogni tre mesi fino ad eruzione attiva o passiva che sia , terminata! Dato che ha parlato di Igiene orale, spero che le fartà piacere questa ulteriore spiegazione di Igiene Orale. Sappia che il miglio metodo, o almeno uno dei migliori metodi di spazzolamento è quello di Bass modificato o no, per me modificato, diciamo pure che il miglio metodo di spazzolamento è quello che è più efficace per quella bocca di quella persona, in questo caso Lei! Ossia è quello che le riesce più agevole, potrebbe anche crearlo lei, basta che porti via la Placca Batterica e che controlli che questo sia avvenuto veramente con le pasticche rivelatrici di placca di cui le parlo più avanti! Si ricordi solo che lo spazzolino deve essere duro e a testa piccola e lo deve cambiare ogni mese almeno! Si ricordi poi che non esistono bocche senza placca batterica. La placca batterica si forma in circa 3-4 ore e l'igiene orale domiciliare serve per controllarne la formazione non certo per eliminarla totalmente. Ecco perchè la pulizia dei denti professionale dal Dentista serve sempre periodicamente. Faccia una prova: compri in farmacia le pasticchette rivelatrici di placca, ne sciolga una in bocca passando la saliva e la lingua su tutti i denti, sulla faccia esterna, interna e sopra masticante e si guardi allo specchio. Se vedrà colore su denti, colletti, gengive, lingua, quella è placca batterica! Solo se non vedesse colore significherebbe che non ci sarebbe placca. Allora passi uno scovolino tipo cotonfioc nei solchi gengivali e veda se si colora perchè allora la placca sarebbe lì! Faccia la prova e poi mi dica! Ricordi anche di pulire il dorso della lingua dove si annida la placca con dedicati spazzolini piatti che trova in farmacia! Usi il filo interdentale per pulire fli spazi interprossimali dalla gengiva a salire fino al punto di contatto. Il dentifricio non ha nessuna importanza se non quella di rendere più gradevole questa operazione. Ovvio che è meglio sia di Marca conosciuta per evitare "pasticci nocivi"! Può aiutarla l'idropulsore soprattutto se fosse portatrice do Protesi fisse!La cosiddetta tecnica di Bass modificata,di cui dicevo sopra è questa:si usa lo spazzolino orientato verso le gengive a 45° e va usato con movimenti di rotazione, vibrazione e verticali che terminano con un movimento circolare deciso! Ma va insegnato in sede di Igiene Orale in Studio! Le lascio una foto di una gengivectomia per ipertrofia-iperplasia gengivale con pseudotasche non da mancata eruzione attiva o passiva ma appunto patologiche!
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

L'ortodonzista le assicura che può stare tranquilla, il parodontologo ritiene la situazione non patologica, loro l'han visitata noi no, io -da ortodontista- ho visto migliaia di gengiviti in adolescenti con apparecchiature fisse ( igiene, igiene igiene !!! ) regredire SPONTANEAMENTE 1/2 mesi dopo aver smontato le apparecchiature.. Intelligenti pauca

Scritto da Dott. Lorenzo Alberti
Roma (RM)

Sig. Tiziana, la malattia parodontale è abbastanza rara in fase di crescita in persone sane, per cui nella sua bimba di 12 anni si sta un po' esagerando e non vengono prese in considerazione delle semplicissime norme iniziali obbligatorie, che di norma detta un igienista dentale, figura che probabilmente voi non conoscete.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

In effetti, se sia il Parodontologo che l'Ortodontista le suggeriscono di stare tranquilli, dopo averla accuratamente visitata, considerando l'età di sua figlia (12 anni). Come le ha dettagliatamente suggerito il dott.Petti, ma questo dovrebbero averglielo spiegato anche i colleghi che l'hanno visitata, dedichi molta attenzione all'igiene orale tramite spazzolini - scovolini dedicati al paziente ortodontico, in modo tale da ridurre l'entità del problema che comunque scomparirà a trattamento ortodontico concluso.
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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)