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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 9

Da bambina ero una terza classe e così ho portato l'apparecchio per 6 anni...

Scritto da Marina / Pubblicato il
Gentili Dottori, Buonasera! vi scrivo per trovare risposta ad un dubbio e ad una mia curiosità, ma prima mi sembra d'obbligo una piccola premessa sulla mia situazione. Da bambina ero una terza classe e così ho portato l'apparecchio per 6 anni, ma l'ortodontista che mi curò non mi disse che dovevo portare una mascherina di contenzione e così smontato l'apparecchio non ho portato più nulla...il lavoro non venne perfetto in quanto già prima di iniziare la terapia mi fu detto che solo l'intervento avrebbe risolto alla perfezione il problema, ma il risultato fu comunque soddisfacente. Ora a distanza di 8 anni guardandomi allo specchio ho notato che il canino sinistro è leggermente indietreggiato. L'ortodontista che mi curò si è trasferito e così mi sono recata da una altro che mi ha subito detto che finito il trattamento avrei dovuto portare la contenzione. Ovviamente mi è andato il sangue al cervello perché io mi fidavo molto di lui e invece ho scoperto questa grave mancanza da parte sua! Riacquistata la calma ho deciso di mettere la contenzione a partire da adesso, pur se a recidiva già iniziata, per evitare che i denti si continuino a spostare. Al momento della consegna della mascherina è però sorto un problema perché mettendo la mascherina si formava un pre-contatto sull'ultimo molare sinistro e destro e non riuscivo a chiudere perfettamente la bocca. A questo punto il dottore, invece di rifare la mascherina ha ritenuto opportuno eliminare questi due denti dalla mascherina facendola terminare prima (in pratica li ha tagliati dalla mascherina) e poi mi ha detto di non portarla mai per un numero di ore superiore alla nottata! Ora il mio dubbio è: portando la mascherina su tutti i denti dell'arcata superiore tranne che per questi due si possono creare problemi ulteriori? cioè questi due denti si possono spostare e andare per cavoli loro? o comunque può creare problemi di altro genere? e poi premettendo che non ho nessunissima intenzione di interrompere il trattamento, la mia curiosità è questa:se fra un anno o più decidessi di non portare più la contenzione, la probabilità che i denti si spostino ancora e la velocità di tale spostamento risulterebbe maggiore perché per un anno ho portato la contenzione notturna e i denti si sarebbero abituati o risulterebbe inalterata, e probabilità e velocità di spostamento risulterebbero come prima che la mettessi?? Grazie infinite a chi risponderà!!!
Cara Signora Marina, vorrei tanto tranquillizzarla e poterle rispondere, ma deve capire che analizzare una situazione di disgnazia non può prescindere da una Visita completa con ceck up ortodontico e analisi cefalometrica con misure di segmenti di retta e di angoli ben precisi su una teleradiografia, con foto in rapporto 1:1 del profilo, di fronte, dell'analisi di modelli di studio ortodontici e gnatologici studiandone anche le disclusioni in protrusiva, lateralità e relazione centrica! Senza questo si farebbero solo "illazioni" che, almeno a mio modesto parere, non servirebbero a niente e che anzi potrebbero essere potenzialmente pericolose!Visto che non ha fiducia nel suo Ortodontista, si faccia Visitare per un Consulto da altro Professionista di cui abbia stima e fiducia, questo a malincuore è il mio consiglio, perchè è "brutto" che non abbia fiducia e stima nel suo Dentista!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Paziente, la invito a rileggere con attenzione tutto quello che le ho scritto, sull'altro portale odontoiatrico, venerdì e sabato scorsi. Se non riesce ad avere una risposta dal suo dentista, faccia come dice giustamente il Dott. Petti: una nuova visita presso altri colleghi. Cordialmente

Scritto da Dott. Paolo De Carli
Majano (UD)

Sig. Marina, le ricordo che la contenzione non è un obbligo, ma solo una forzatura che utilizziamo quando non raggiungiamo il successo al 100%. Dopo questa premessa, non trovo perché non si era poi affrontato l'intervento chirurgico prospettato dal primo odontoiatra; purtroppo sparlare dei colleghi senza la loro opinione è facile ma non costruttivo, infatti, ora si trova con seri dubbi perché capisce che per risolvere il suo problema forse si devono affrontare altre strade.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Alla base di una recidiva che avviene a 24 anni in una femmina (che ha smesso di crescere da tempo) ci può essere solo ed esclusivamente una funzione linguale deviata, associata o meno a respirazione orale. Quindi gli sforzi attuali sono del tutto inconcludenti se non si pensa a correggere le vere cause della malocclusione e della sua recidiva. La lingua spinge .. da matti, è un muscolo potentissimo, che si azione 2000 volte al giorno. E se spinge dalla parte sbagliata ecco cosa succede. Prima di andare da altri dentisti, faccia una valutazione logopedica accurata.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Mi associo completamente alle parole del dott. Passaretti. La mascherina che non interessa tutti i denti, può determinare danni ancor più gravi di una piccola recidiva. Stia attenta a chi giudica disprezzando i lavori precedenti! Cordialmente

Scritto da Dott. Gianluigi Renda
Castrovillari (CS)

Le risposte dei colleghi sono tutte importanti. Alcuni consigli: 1) consultare un foniatra ed un logopedista per controllare la spinta linguale; la postura bassa della lingua, la deglutizione atipica sono sempre fattori eziologici importanti nei casi di morso aperto 2)mascherine di contenzione parziali possono determinare spostamenti indesiderati sul medio-lungo termine dei denti non coperti dalla mascherina; possono essere valutati sistemi di contenzione alternativi in un caso di morso aperto; 3)consulti un ortodontista specialista. Cordialmente, Tommaso Castroflorio Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia, Dottore di Ricerca
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Scritto da Dott. Tommaso Castroflorio
Torino (TO)

Nella contenzione devono essere contenuti TUTTI i denti dell'arcata se no questi ultimi eromperanno più del dovuto e ci si troverà con una situazione molto pericolosa di morso aperto anteriore. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Circa il 50% delle terze classi che giungono alla mia osservazione sono conseguenza di una spinta linguale scorretta. Noto con soddisfazione che molti colleghi hanno posto l'accento sulla funzione linguale. La mascherina di contenzione, nel suo caso, ha l'importanza del due di coppe quando regna spade..E sottolineo ciò che ha scritto il dr Renda: stia attenta a chi giudica disprezzando il lavoro di chi l'ha preceduto

Scritto da Dott. Lorenzo Alberti
Roma (RM)

Cara Marina, a quanto scritto dai colleghi vorrei aggiungere che le mascherine sono una contenzione solo per i denti, cioè controllano esclusivamente i movimenti dentali, senza avere nessun controllo sulla eventuale recidiva mandibolare, e visto che lei era una III classe questo è un aspetto da non sottovalutare. E' vero che lei ha ormai terminato la crescita, ma un apparecchio funzionale che controlli la mandibola sarebbe da prendere in considerazione.

Scritto da Dott. Salvatore Medaglia
Caserta (CE)