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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 11

I miei denti mi causano troppi complessi e vorrei avere un sorriso perfetto

Scritto da sara / Pubblicato il
Salve, Sono una ragazza di 30 anni, ho i denti storti e un po’ sporgenti ( dal profilo entrambe le arcate sono sporgenti), i miei denti mi causano troppi complessi e vorrei avere un sorriso perfetto, ma ho tanti dubbi. Allora, tanti anni fa mi sono stati estratti i due primi molari superiori ( in momenti diversi) adesso lo spazio dove c'era il primo molare destro si è quasi chiuso del tutto, invece quello sinistro è ancora vuoto perchè è stato estratto tanti anni dopo. Adesso ho tutti i denti superiori migrati verso un lato e la mediana non è centrata, e di conseguenza mi fa sembrare la bocca storta, adesso vorrei mettere l'apparecchio con i bracket bianchi o trasparenti, ma mi chiedo cosa si possa fare i termine di estrazioni ( anni fa un dentista mi ha detto che devo togliere 4 premolari ) ma io mi domando: Se tolgo 4 premolari, comunque le arcate non si combaciano perchè in quella superiore mancato 2 molari, o bisogna sostituire i molari mancanti, e estrarre i primi molari per avere spazio? o togliere anche i primi molari inferiori per fare combaciare le due arcate? ( mi sembra strano togliere i molari) so che è difficile fare una diagnosi così pero volevo solo avere un idea prima di andare dal dentista a fine mese. Sono impaziente !! e poi vorrei sapere se qualcuno mi possa consigliare un bravo ortodontista in zona Vicenza ( Thiene e Schio)  che usi anche i bracket estetici. Grazie in anticipo
Cara Sara, si tende a non estrarre denti. I primi molari poi sono "sacri" come i canini! Purtroppo lei ha un duplice problema estetico, oltre che funzionale. Uno Ortodontico ed uno Parodontale. Per quello Ortodontico, La diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi!Il problema Parodontale è di natura estetica. Lei ha un White smile, ossia sorriso bianco che va corretto ortodonticamente e forse chirurgicamente con la chirurgia Parodontale Estetica. L'architettura gengivale ideale consiste in margini convessi che abbiano lo spessore in senso vestibolo linguale di almeno un millimetro. In questo modo tra dente e gengiva viene a formarsi una leggera invaginazione o solco, ma la gengiva rimane in stretto contatto con la superficie dello smalto. Le papille hanno forma conico piramidale, riempiono gli spazi interdentali fino ai punti di contatto interprossimali dei denti. Esse presentano (ma non sempre) docce naturali; per il passaggio del cibo durante la masticazione. In corrispondenza di queste docce, sulla superficie esterna dei setti ossei si trovano dei solchi incavati, detti canali di scarico, che assolvono la funzione dello scorrimento del cibo. I margini convessi, il solco gengivale e le papille interdentali costituiscono la gengiva libera. Tra essa, in senso apicale, e la linea di giunzione mucogengivale, e la gengiva aderente. La linea di giunzione muco gengivale è ben riconoscibile (mettendo per esempio in trazione il labbro inferiore) aderente (ad essa coronale, rosa nel disegno) dalla mucosa alveolare (ad essa apicale, viola nel disegno). La gengiva aderente ha consistenza compatta, color rosa corallo ed ha una superficie punteggiata "a buccia di arancio". L'aspetto a buccia d'arancio che ha la gengiva sana è dovuto alla compenetrazione bilaterale dell'epitelio (dall'esterno all'interno) con il connettivo (dall'interno all'esterno). Le zone elevate corrispondono a proiezioni connettivali, e zone depresse a proiezioni epiteliali. Un altro concetto essenziale è che non possiamo più considerare il dente e la sua patologia"da solo"... il parodonto e la sua patologia "da solo"... ma dobbiamo abituarci a considerare il complesso dente-tessuto come un unico organo: parliamo infatti di "unita dentale" che è un organo formato dai denti e dai loro tessuti di sostegno molli e duri . Come abbiamo visto, quindi, c’è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro per avere quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", che è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l’estetica rosa (dovuta alle gengive) e l’estetica bianca (dovuta ai denti). Se la proporzione tra queste due componenti viene meno e si ha il prevalere, rispettivamente, dell’una (Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale), come nelle ipertrofie gengivali o dell’altra (White smile, ossia sorriso bianco) per eccesso della componente dentale come avviene per esempio nelle recessioni gengivali e nella Parodontiti. con riassorbimento osseo con grave componente orizzontale. Legga cliccando sul mio nome tra le pubblicazioni l'articolo "La chirurgia parodontale estetica Introduzione Divulgativa alla Chirurgia Estetica Parodontale"...vi troverà tutto ciò che occorre sapere per comprendere il problema e la sua terapia Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Il centro di simmetria è effettivamente perso. Le dico alcuni pensieri. Non si può affrontare un caso come il suo senza aver fatto la analisi della struttura ossea, la cefalometria, che ci dice dati che solo con la visita "ad occhio" non possiamo conoscere. Nessuno può conoscere! Quindi, appunto, senza cefalometria, si procede "ad occhio". Lei desidererebbe essere curata così approssimativamente? L'altra cosa da dire è di valutare bene la funzione linguale e la respirazione perchè se ci sono abitudini viziate a questo livello, la recidiva è in agguato: prima si raddrizzano, e poi se ci sono queste aggravanti e non si curano, si rispostano tutti..!!
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Dr Redento Peretta, a Vicenza

Scritto da Dott. Lorenzo Alberti
Roma (RM)

Gentile Sara, se le hanno estratto 2 molari superiori si può pensare all'estrazione di due premolari inferiori uno dx uno sx,,da valutare se i primi o i secondi premolari,,,ma non estrarrei due molari inferiori, cercando così una prima classe a livello canino e non molare,,a meno che, i molari inferiori, non siano fortemente compromessi. Cordiali saluti Cristina Cortis

Scritto da Prof. Cristina Cortis
Cagliari (CA)

Il consiglio e' questo: vada da un dentista competente che abbia collaboratori competenti;diffidi dei centri anonimi e dei tuttologi. Non scenda a compromessi ma segua le indicazioni e la terapia che le verra' consigliata.

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Gentile Sara, la sua asimmetria superiore si può correggere con la tecnica ortodontica che il suo ortodontista preferisce, probabilmente senza estrazioni. Io preferisco quella invisibile con la quale posso ottenere tutto quello che si può ottenere. Se vuole può trovarmi a Verona. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Sig. Sara, un ricerchi su questo portale un semplice odontoiatra che si occupa di ortodonzia, poi ascolti i suoi consigli senza interferire, lasciando a lui tutte le responsabilità compresa la scelta del tipo di cura ortodontica.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile signora, mi dispiace per il disagio che prova. Vorrei tranquillizzarla circa la possibilità di risolvere il suo problema dicendole che sicuramente si può trovare una soluzione che le restituisca un bel sorriso tuttavia è impossibile (oltre che scorretto) darle un'idea di quale sia la tecnica più adatta a risolvere le sue necessità. Cordialmente

Scritto da Dott. Alvise Cappello
Padova (PD)

Gentile signora, mi dispiace per il disagio che prova. Vorrei tranquillizzarla circa la possibilità di risolvere il suo problema dicendole che sicuramente si può trovare una soluzione che le restituisca un bel sorriso tuttavia è impossibile (oltre che scorretto) darle un'idea di quale sia la tecnica più adatta a risolvere le sue necessità. Cordialmente

Scritto da Dott. Alvise Cappello
Padova (PD)

Gentile Sara, la sua situazione ortodontica deve richiedere delle valutazioni molto approfondite sia sotto il profilo occlusale, sia funzionale sia articolare. E' buona regola, in casi simili, un corredo radiografico completo meglio digitale: ortopantomografia , teleradiografia latero laterale con profilo, radiografie iuxtagengivali. E' poi opportuno eseguire un tracciato cefalometrico utilizzando la teleradiografia per uno studio compiuterizzato delle misure antropometriche, rilevare delle impronte per modelli di studio, eseguire una serie definita di fotografie standard, compreso il volto. Una volta studiato approfonditamente il caso è possibile dare una risposta. In ogni caso oggi, si tende ad evitare di togliere i premolari a scopo ortodontico e si preferisce distalizzare i molari per trovare lo spazio adeguato. Solo in alcuni limitati casi esiste l'indicazione per l'ipotesi che prevede le estrazioni.
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Scritto da Dott. Aldo Amato
Borgoricco (PD)

Gentile paziente, effettivamente è complesso, o meglio, è impossibile fare diagnosi Ortodontica senza una visita, senza prendere dei modelli e senza avere delle radiografie specifiche. Si faccia vedere da un Ortodontista. Cordialmente

Scritto da Dott. Gerardo Cafaro
Campagna (SA)