Seguito alla domanda: Il mio dentista visto la panoramica di mia figlia di quasi dieci anni mi dice che è disastrosa
Scritto da Mariangela / Pubblicato il
Faccio seguito alla mia precedente domanda: il dentista visto la panoramica di mia figlia di 9 anni, che allego, mi dice che è disastrosa perchè dice che mancano le gemme di alcuni denti e tanti sono storti. Alla bambina è stato drenato un ascesso sul dente 64 facendo un buco. Quando lo pulisco sento cattivo odore e sulla gengiva si forma ancora la pallina di pus nonostante il buco di drenaggio. Volevo sapere se è una cosa normale. Grazie a tutti voi
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Pubblicato il 31-03-2010
Cara Signora Mariangela... da una lastra ...per di più panoramica...non è che si possa fare diagnosi, via WEB...in ogni caso la situazione non mi sembra per niente disastrosa come dice lei...è una bocca che semplicemente ha bisogno di cure di un buon specialista in Pedodonzia...e magari di altri specialisti...ma anche semplicemente un Odontoiatra o un Medico Dentista specialista...basta che abbiano pazienza, professionalità, capacità, competenza....e la bocca della sua bimba troverà la salute...ripeto non vedo niente che si possa definire "disastroso" ... è tutto trattabile molto bene e "semplicemente" ( si ricordi che non esiste ciò che è difficile o facile, ma solo ciò che si sa fare o non si sa fare).....................Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 31-03-2010
Sig.Mariangela, visionando l'OPT si nota la mancanza dei quattro secondi premolari e la mancanza dei quattro terzi molari, inoltre manca il primo molare deciduo superiore destro. Nell’emiarcata superiore sinistra si rivela la presenza di un abbozzo dentale (odontoma). Non ho presente il quadro clinico, ma non mi sembra un caso cos
Pubblicato il 31-03-2010
Disastrosa mi pare un azzardo! non c'è nulla di incurabile nella bocca di sua figlia.. non vedo neanche una carie! preludio di problemi che spesso portano all'estrazione e quindi al disastro dentale. le risposte sono state date in modo competente dai colleghi Petti e Ruffoni.. il dente 6.4 dovrebbe essere estratto. cordialmente, gianluigi renda
Pubblicato il 01-04-2010
Insisto nel dire che disastroso è il suo dentista che definisce disastrosa una condizione clinica e che cura disastrosamente il 64 facendoci un buco.. Nulla mi quadra in questo figuro.. Comunque, riguardo la agenesia (e l'abbozzo misterioso, odontoma) si risolve secondo questi principi: bisogna trovare (ortodonticamente, o per assurdo in modo spontaneo) l'assetto ideale. Quando ci sono agenesie (nella sfortuna, abbiamo nel caso della bimba la fortuna che sono simmetriche, ovvero una per ogni lato, e questo è molto più semplice da sistemare), le possibili vie sostanzialmente sono due. Nella ricerca della occlusione corretta, e del giusto combaciamento delle arcate, sopra con sotto, e simmetria destra con sinistra, etc etc, si deve diagnosticare (con i sistemi di cefalometria e di diagnosi ortodontica di cui parlano i colleghi nelle loro ottime risposte e di cui può leggere in un articolo qui nel sito da me fatto tempo fa) se è bene mantenere gli spazi, oppure se è meglio richiuderli. Cioè ci sono due strade: i denti vanno posizionati con l'apparecchio ortodontico in modo che poi quelli mancanti andranno rimpiazzati e rimessi (attualmente la tecnica preferibile è l'implantologia, ma bisogna vedere cosa andrà di moda quando poi, a fine crescita toccherà a sua figlia rimettere questi elementi mancanti). Oppure la situazione si chiude con una chiusura perfetta degli spazi ottenuta con l'apparecchio e quindi la bimba vivrà felicemente con 4 denti in meno, e con tutti gli altri ben allineati e dritti e combacianti e funzionanti etc. Tutto ciò si decide e si attua, come dicevo prima effettuando diagnosi (cefalometria, legga bene il mio articolo come si deve fare), prognosi e terapia da qualche ortodontista che vedendo la bambina e la sua rx, non si senta.. di fronte.. ad un disastro..
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Pubblicato il 01-04-2010
Gentile Sig.ra, Deve affidare la sua bimba ad un ortodonzista esperto che non si spaventa per qualche dente storto e per la oligodontia, cioè deve avere esperienza per poter risolvere la situazione. Io un caso simile l'ho trattato così, legga il caso clinico da me redatto: Oligodontia. Cordiali Saluti
Pubblicato il 01-04-2010
Gentile signora, noto che ci sono alcuni dati importanti: l’agenesia dei secondi premolari accompagnata da quella anche dei terzi molari (i giudizi) sconsiglia la chiusura degli spazi con l’ortodonzia. Vedo che i secondi molari di latte- dove mancano i germi dei permanenti- sono buoni e si possono mantenere per molti anni,in attesa di esfoliare e solo allora si possono sostituire con impianti. Cordialmente E.Spagnoli
Pubblicato il 02-04-2010
Gentile signora, la situazione di sua figlia non è assolutamente disastrosa. A causa delle carie perdiamo solo un elemento dentario che è il 64 ma che ha già il dente definitivo quasi pronto ad eromepere. Per quanto riguarda l'agenesia dei terzi molari lo deve ritenere una fortuna, visto che solitamente vengono estratti, soprattutto nei soggetti da sottoporre a trattamento orotdontico. Le agenesie dei 5 non la devono allarmare, come giustamente ha sottolineato il collega Passaretti, una buona diagnosi ortodontica, determinerà l'esigenza di mantenere gli spazi, spesso lo stesso deciduo non cade e mantiene lo spazio, o se chiuderli. Spesso l'estrazione dei premolari viene indicata per risolvere alcuni casi di ortodonzia. Scelga un buon ortodonzista!
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Pubblicato il 02-04-2010
Cara signora, il piano di trattamento dipende da tre fattori: il primo è la posizione scheletrica delle ossa mascellari, il secondo è l'analisi estetica del sorriso, il terzo l'affolamento dentario. Il tutto si traduce in analisi cefalometrica, fotografica e funzionale ossia STUDIO DEL CASO ORTODONTICO. Cordialmente
Pubblicato il 07-04-2010
Gentile signora, la mancanza di alcuni elementi viene trattata, in genere, conservando i denti di latte i cui definitivi mancano. Per meglio dire quelli di latte vanno considerati, fino a che è possibile, denti definitivi. Naturalmente esiste poi il problema " malocclusione " che deve essere preso in esame e che potrebbe comportare per la sua risoluzione il sacrificio di qualche elemento ( in tale caso si scelgono quelli di latte ). Nel caso specifico, pero', fermo restante una necessaria indagine piu' accurata della semplice panoramica, sembrerebbe che di estrazioni non si dovrebbe parlare per cui, se e'cosi, si tenga i suoi decidui , faccia terapia ortodontica e se dovessero in futuro venire meno saranno sostituiti protesicamente . Dr. Costantino Volpe - Salerno
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