Ho il canino lato destro che dondola e probabilmente mi cadrà a breve

Cara Signora Rossella, buongiorno. La seconda soluzione indubbiamente è quella migliore! A seconda della situazione clinica si può riportare in sede previo intervento chirurgico per agganciarlo e "trascinarlo" in sede L'eruzione chirurgica può essere "chiusa", utilizzando un lembo ribattuto e posizionato e liberando nel modo giusto il dente dal tessuto osseo che lo ricopre ,oppure può essere portato in sede con escissione dei tessuti duri e molli limitrofi alla corona del dente che viene ancorata al dispositivo ortopedico. Personalmente pratico una alveolectomia conduttrice di Chatelier, che facilita il riposizionamento chirurgico-ortodontico del canino (in pratica faccio un canale osseo in cui guidare il canino in posizione La legatura che preferisco è quella fatta con un filo di acciaio inossidabile sotto al cingolo del canino incluso o se l'equatore fosse poco pronunciato o assente, faccio una banda, o un intarsio o un perno nella corona del canino! Sempre personalmente faccio tutto questo in una sola fase e tutto è molto "veloce", sempre entro certi limiti che dipendono da una infinità di problemi clinico-anatomo-chirurgici e ortodontici! Ovvio che lo deve fare chi lo sa fare!
Si deve stabilire la posizione del canino, ossia se palatale o vestibolare rispetto alle arcate dentarie o con un Dental Scan, o con Rx endorali: ci sono regole come quella di Clark o tecnica dello spostamento del tubo, con più Rx endorali, per stabilire questo. Si vede come si sposta l'immagine del canino incluso in base allo spostamento della cuffia (tubo radoiogeno). Se il canino incluso si sposta nella stessa direzione del tubo radiogena di inclusione palatale o linguale. Se il canino incluso si sposta in direzione contraria a quella del tubo radiogeno è in inclusione vestibolare. Infine, se il canino incluso non cambia posizione, è in posizione intermedia, in senso vestibolo-palatale o vestibolo-linguale. A volte però è necessaria una indagine radiologica prechirurgica più completa come una Cone Beam Tomography (Cone Beam 3D) per valutare soprattutto la posizione rispetto a strutture anatomiche importanti come parodonto, radice
Ormai bisogna solo procedere per curare la disgnazia e lo squilibrio Gnatologico che non risolve certo con un impianto. Cari saluti

Non c'è alcun dubbio che la seconda soluzione, quella ortodontica sarebbe la migliore. Bisogna vedere se può riuscire o no. Dipende da diversi fattori di difficile previsione. Come la complessa abilità chirurgica (veda la risposta del dr. Petti..!!!) di chi farà il lavoro, ed anche se il canino ha ancora, in una ragazza di 35 anni il "desiderio " di scendere, cosa non affatto garantita. Perchè non ci ha pensato prima?? A 12-13 anni più o meno. Possibile che nessun dentista glielo abbia mai detto?? Lei Dovrebbe fare al dentista che le propone la soluzione ortodontica questa domanda: lei, dottore, pensa veramente che ce la faremo?? Che speranze mi dà?? E poi decidere. La odontoiatria, anzi, tutta la scienza medica è solo una scienza probabilistica.. Non è esattamente una scienza esatta!!

Sig. Rossella, deve solo trovare un Odontoiatra che le faccia pagare la visita e che le faccia uno studio del caso, di tutto il resto non le resta che dubitare.