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Domanda di Gnatologia

Risposte pubblicate: 10

Mio figlio soffre da circa due anni di un grave disturbo

Scritto da PATRIZIA / Pubblicato il
Mio figlio soffre da circa due anni di un grave disturbo aggravato nell'ultimo anno, tale disturbo è seguito al policlinico di tor vergata di Roma dove secondo i medici ha tutti i sintomi della miastenia ma, per fortuna, i test EMG anche orbitali sono negativi... Ora il mio dubbio è se tale disturbo può essere causato da una grave malocclusione dentale, debitamente trattata con apparecchio fisso da circa 2 anni, oppure se l'usura dei materiali del suddetto apparecchio possono rilasciare sostanze che con il tempo causano problemi di origine osteoarticolare o inibire l'assimilazione di importanti minerali. Premetto che mio figlio (16 anni) è un'atleta agonista, che fino a 2 anni fa si allenava con frequenza quotidiana per circa 3 ore al giorno... ora si allena 2 volte alla settimana per non più di 40 minuti... per lui è frustrante e deprimente...... grazie mille per l'attenzione e disponibilità!
Gentile Patrizia, la miastenia, se effettivamente di questa si tratta, non ha nulla in relazione ad una qualsiasi malocclusione essendo essa di solito una malattia autoimmunitaria dovuta di solito ad un problema del timo ghiandola presente nel mediastino cioè nella parte alta del torace. Quindi mi sentirei di escludere qualsiasi relazione. E' sicuramente vero che chi presenta malocclusioni ha maggiore possibilità di sviluppare nel tempo problemi dell'ATM(articolazione temporo-mandibolare ) parodontopatie,c arie ed anche disturbi della postura. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Cara Signora Patrizia...purtroppo la Miastenia, con la sua debolezza muscolare può certamente influire su articolato ed articolazione e accentuare o causare una malocclusione...ma se è corretta ortodonticamente...la si può tenere sotto controllo. I Materiali usati in Ortodonzia sono tutti biocompatibili e non rilasciano sostanze nocive...non capisco però perchè non ne abbia parlato col suo ortodontista = ha poca fiducia in lui?..........Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Patrizia, non conosco correlazione tra miastenia e malocclusione, sicuramente una buona occlusione in un atleta è sempre consigliata.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

La miastenia è malattia ben precisa ed assai invalidante. Non credo sinceramente che suo figlio la abbia, perchè gli allenamenti continuano, anche se con minore energia. Gli attacchi dell'apparecchio fisso possono rilasciare cromo e nikel. Ed anche cobalto, credo. In misura minimale, che in casi iper-rari potrebbero dare disturbi, non so se questi. Una malocclusione in effetti può diminuire l'efficienza agonistica. Ma si tratta di sfumature..

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile Patrizia, il fatto che non conosca correlazioni tra malocclusione e miastenia certo non costituisce prova del contrario, lo so, ma secondo me le tecniche, i materiali e le terapie c'entrano poco (nulla). Concordo invece pienamente coi colleghi Petti e Ruffoni per quanto riguarda l'occlusione e aggiungo che non è importante solamente negli atleti o sportivi in genere. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Gentile Patrizia, i quesiti che lei pone mette in discussione tutto il nostro sapere e pone molte domande alle quali non siamo completamente sicuri di saper rispondere. Sarebbe interessante analizzare i suoi capelli per vedere se non ci sia qualche importante intolleranza oppure carenza.(L’esame viene fatto da uno specialista in medicina cinese dott. Alberto Garoli ) Mi cerchi a Roma, dove sarò il 20 settembre per una visita del ragazzo ed un parere. Cordialmente E.Spagnoli

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Gentile signora, concordo con i colleghi circa l'assoluta indipendenza tra la patologia di suo figlio e i materiali utilizzati per le terapie ortodontiche. I materiali sono tutti biocompatibili e assolutamente innocui. Anche la mal-occlusione, anche se non ben trattata, non può determinare una miastenia. Cordiali saluti

Scritto da Dott.ssa Daniela Sardone
Mola di Bari (BA)

Gentile signora, non esiste alcuna relazione tra la miastenia e la malocclusione , nè con i materiali usati dall'ortodontista che sono tutti biocompatibili. Cordialmente.

Scritto da Dott.ssa Anna Cervone
Marigliano (NA)

Cara Patrizia il problema di malassorbimento o fisiatrico è difficilmente imputabile a un apparecchio ortodontico anche avendo eseguito una cura incongrua le scuole di pensiero sulla malocclusione dentaria sono varie ed alcune correlano la malocclusione con la posturologia, mal di schiena ecc. anche se tutto ancora da verificare. tuttavia ne i materiali ne il trattamento in se possono cagionare alcun tipo di disturbo dismetabolico. il problema è sicuramente da ricercare in altre branche mediche come dal nefrologo, dal fisiatra e dall'endocrinologo chieda al medico di base distinti saluti
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Scritto da Dott. Domenico Aiello
Catanzaro (CZ)

In linea di massima non sono daccordo con le risposte precedenti. E' chiaro, ci deve essere un'indagine clinica a 360 gradi, soprattutto endocrinologica e renale ed escludere forme degenerative o malattie genetiche che colpiscono i tessuti muscolari. Se tutto ciò da esito negativo allora si può approfondire il rapporto tradenti e postura che è molto stretto. Una discrepanza informazionale tra denti, occhi e piedi può portare ad affaticamento, a senso d'instabilità. Così come ad esempio una perdita di dimensione verticale a livello molare porta ad un indebolimento dei quadricipidi e questo ha una sua logica neurofisiologica senza andare a scomodare la più misteriosa kinesiologia...e non è necessario che i denti chiudano male ma semplicemente che quella chiusura non è "adeguata " alla postura del ragazzo. Strategicamente fondamentale la collaborazione tra un fisiatra od osteopata e un dentista ....è una strada che si può percorrere.
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Scritto da Dott. Massimiliano Trubiani
Roma (RM)