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Domanda di Conservativa

Risposte pubblicate: 5

Frattura dente e intarsio

Scritto da chiara / Pubblicato il
Buongiorno, scrivo per una informazione. Vorrei sapere nel caso in cui un dentista decidesse di praticare un intarsio ad un molare dopo la rimozione di una otturazione vecchia e nella fase di cementazione dell'intarsio avvenga una rottura (io credo del dente) se è possibile applicare in seguito un nuovo intarsio. Dopo la suddetta rottura mi è stata riapplicata una otturazione provvisoria in modo da poter arrivare al successivo appuntamento e non sono a conoscenza di quanto si sia rotto o di che parte interessi tale rottura visto che l'otturazione provvisoria è stata applicata di nuovo. Mi sapete dire come si potrebbe procedere in questo caso? Grazie mille..
Sig.ra Chiara, è una complicanza che può avvenire alla presenza di un sottosquadro in parete sottile. Se la frattura è minima, si può riprendere l'impronta e rifare l'intarsio, come probabilmente ha fatto il suo odontoiatra. Nel caso di grave frattura coronale, difficilmente si perde in dente, perché esistono molti sistemi conservativi e riabilitativi. Se la frattura è radicolare, esiste la possibilità di perdere il dente, questo succede solo in rari casi. Al prossimo appuntamento le sarà spiegato il tutto.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Chiara, di seguito a quanto spiegatole dal Cortese dott. Ruffoni, potrebbe essersi verificata anche la frattura dell'intarsio, se questo è particolsrmente preciso ed è in ceramica è un evento possibile, pertanto nuova impronta e nuovo intarsio. Io però Le consiglio un rapporto più colloquiale col Collega che La segue. Cordialità gustavo de felice sapri (SA)

Scritto da Dott. Gustavo De Felice
Sapri (SA)

Cara Signora Chiara...dipende dalla frattura, dalla sua estensione ed ubicazione...in linea di massima, si è possibile rifare un intarsio, basta che sia rimasto tessuto coronale sufficiente per ricevere l'intarsio, se così non fosse, si farebbe, dopo terapia endocanalare, un perno moncone con corona in lega preziosa ed estetica...mi lascia perplesso che il Dentista non le abbia dato spiegazioni..ben sapendo i dubbi che vengono ai pazienti e che lei non abbia chiesto a lui...noto poca comunicazione e comunicabilità tra dentista e paziente...da qualche anno sempre in aumento...e questo non è bene...bisogna parlare al paziente e il paziente deve chiedere...porre i suoi perchè e i suoi dubbi ai quali va risposto in modo esaustivo...questo è il CONSENSO INFORMATO!!!...Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologo in Cagliari, Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile signora Chiara, mai evento più infausto potrebbe verificarsi nella fase di cementazione di un intarsio, ma purtroppo capita...sigh ahimè a tutti. Certo mi pare difficile che la frattura fosse relativa al dente, perchè la corretta tecnica di preparazione dentale PRETENDE una forma di resistenza che si ottiene seguendo rigorosi principi di eliminazione di tutte quelle parti non ingrado di reggere il carico .Ne avrà la prova dal fatto che non deve essere stata ripreparata la sede dell'intarsio ne rilevata una nuova impronta. Allora sempre stessa giostra, altro giro ma il biglietto è omaggio. Cordialmente Orazio Ischia
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Scritto da Dott. Orazio Ischia
Lipari (ME)

Gentile Chiara, l'inconveniente occorsole può capitare. Diverso se si tratta di intarsio, diverso se si tratta di dente. Però in entrambi i casi si può facilmente recuperare un buon lavoro duraturo nel tempo. Certo è che bisogna spiegarsi con il proprio curante e non aver timore a farsi chiarire le cose. Cordialità.

Scritto da Dott. Michele Caruso
Treviso (TV)