Menu

Sostituzione di vecchie otturazioni frontali discromiche con faccette estetiche in ceramica

Le faccette aumentano la compliance del paziente nella vita di relazione: cosa c' di pi bello che sorridere agli altri?

by Dott. Giuseppe Lazzari 07-10-2008 16221 visualizzazioni

Che cosa sono le faccette in ceramica?

 

Le faccette in porcellana sono sottili lamine in ceramica che vengono cementate sulla superficie esterna (labiale) dei denti anteriori. Lo spessore medio di tali faccette si aggira intorno ai 0.5-0.7 mm. I denti vengono leggermente preparati solo nella superficie vestibolare ( esterna ) mantenendosi a livello della porzione piu’ superficiale dello smalto del dente, ove il legame che si creerà successivamente con le faccette sarà più forte.

 

 

Quando si usano e perchè?

 

Le faccette in ceramica hanno molteplici indicazioni; le principali sono:

 

  • denti malformati ( conoidi,rettangolari )
  • denti diastemati ( con spazio aumentato tra un dente e l'altro )
  • denti fratturati ( per trauma o incidente sportivo)
  • denti discromici, qualora il trattamento sbiancante non sia stato efficace
  • denti di pazienti adulti consumati dall'uso
  • denti con forma da modificare per motivi ortodontici ( p.es. canini inclusi estrusi al posto dei laterali mancanti )

 

In presenza di otturazioni in resina composita interessanti grandi parti della superficie dentale, soprattutto in sede mesiale e distale, la preparazione del dente per la faccetta deve essere preceduta dalla sostituzione del vecchio restauro in composito e, a volte, dallo sbiancamento del dente; nei casi di grave compromissione della struttura dentale è più indicato eseguire delle corone in ceramica integrale ( Zirconia ), mantenendo se possibile il dente vitale.

 

 

Come si eseguono?

 

Prima di eseguire la preparazione, attraverso modelli studio della bocca del paziente, fotografie, e analisi dei paramentri estetici e funzionali di riferimento del paziente, viene eseguito un Mock-Up, cioè la simulazione della forma che avranno le faccette definitive, controllandole assieme al Paziente in bocca. Lo stesso Mock-Up attraverso un processo di duplicazione, verrà utilizzato dopo la preparazione dentale per creare le faccette provvisorie, che saranno posizionate subito dopo la presa delle impronte con sistemi di adesione provvisori. Una volta completata la preparazione dei denti, si prende un’impronta di precisione e si invia al laboratorio dentale. Il nostro laboratorio è altamente improntato alla estetica dentale e l'odontotecnico partecipa al rilevamento della forma e del colore assieme al personale medico, con l'ausilio anche di fotografie endorali digitali ad altissima definizione. Il paziente viene temporaneamente dimesso dopo la applicazione delle faccette provvisorie in resina composita, che proteggono il dente fino all'appuntamento successivo. Il laboratorio dentale costruisce le faccette sul modello in gesso ricavato dall’impronta, utilizzando i provvisori come riferimento. La ceramica utilizzata, viene creata stratificando vari strati di pasta che viene poi cotta in forni speciali ad altissima temperatura. Ultimamente si stanno usando anche faccette in Zirconia, eseguite al CAD-CAM, che vengono poi colorate superficialmente. Personalmente ritengo più ad alto valore estetico le prime per la elevata possibilità di personalizzazione

 

 

Come si fissano in bocca?

 

Le faccette in ceramica sono provate nella bocca del paziente per valutare il colore, la forma e l’adattamento ai denti preparati. Una volta soddisfatti tali parametri, le faccette in ceramica sono cementate ai denti mediante l’utilizzo di cementi compositi aventi vari colori, usando quello che più si integra con le faccette e i denti vicini, in maniera da ottenere un mimetismo cromatico perfetto. La cementazione viene eseguita usando la diga di gomma per isolare il dente da contaminazioni di saliva e per avere il massimo controllo del cemento in eccesso che viene rimosso immediatamente prima dell'indurimento.

Le faccette in porcellana cementate sulla superficie del dente sono molto resistenti; e’ buona norma,però, che i pazienti evitino di morsicare cibi di consistenza dura o oggetti, onde evitare il possibile “sfaldamento” traumatico dei margini incisali.

 

 

Quali sono i vantaggi e quali gli svantaggi?

 

Le faccette in porcellana richiedono una minima preparazione del dente, che conserva così la sua vitalità e consentono di ottenere risultati estetici straordinari, potendo ridare o migliorare la composizione del sorriso,secondo i parametri estetici più corretti e consoni al viso del paziente. Una volta cementate al dente, rinforzano la struttura dentaria residua; il legame faccette-smalto dentale e’ molto forte, e gli adesivi usati che mediano il legame dei materiali da restauro estetici con i tessuti dentari sono sempre più ad altissima resistenza.

 

Pazienti con parafunzioni (digrignamento e/o serramento dei denti), oppure con occlusioni disfunzionali ( morso profondo, terze classi ) ,non sono candidati ideali per un simile trattamento; in questi casi, e’ consigliabile risolvere la parafunzione e/o i problemi occlusali, prima di procedere alla progettazione del restauro estetico.

 

Le faccette aumentano la “compliance” del paziente nella vita di relazione: cosa c'è di più bello che sorridere agli altri? La prima cosa che le persone vedono in noi, quando ci relazioniamo ad esse, è il nostro sorriso, quando salutiamo, quando parliamo, quando ...amiamo! Le faccette possono donare al paziente il piacere di tornare a sorridere liberamente.

 

Il mantenimento e la cura delle faccette è esattamente il medesimo che ogni paziente scrupoloso ed interessato alla sua salute dentale deve mantenere: igiene domiciliare accurata,uso dello spazzolino e del filo interdentale, controlli e richiami di igiene professionale almeno ogni sei mesi con l'Igienista dello studio.

Scritto da Dott. Giuseppe Lazzari
Cernusco sul Naviglio (MI)

TAG: Sostituzione di vecchie otturazioni frontali discr