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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 14

Mio figlio ha 14 anni, da 6 è in trattamento ortodontico

Scritto da Franco / Pubblicato il
Mio figlio ha 14 anni, da 6 è in trattamento ortodontico sia per l'arcata superiore che per quella inferiore. Per l'arcata superiore abbiamo risolto il problema con un perfetto allineamento. Attualmente persiste un sovraffollamento nella parte inferiore, per correggere e eliminare l'affollamento ci è stato proposto l'estrazione di un incisivo e l'applicazione di un nuovo apparecchio sia per l'arcata superiore che per quella inferiore. In alternativa c'è stata proposta l'estrazione di 4 molari due inferiori e due superiori in questo modo si recupererebbe lo spazio necessario e si evita l'estrazione in futuro dei denti del giudizio e non ci sarebbe il problema della simmetria tra le due arcate, o ancora la limatura degli incisivi ma bisogna recuperare 6 mm. e in futuro potrebbero sorgere problemi di carie. Vorrei sapere se esiste una tabella dei prezzi sulle prestazioni, perchè dopo aver consultato tre odontoiatri e ricevuto da tutti la stessa diagnosi e proposta di intervento ma ho riscontrato prezzi molto diversi fino a 2000 euro di differenza. Ora dobbiamo decidere potete indicarmi quale può essere il male minore o la scelta migliore?
Caro Signor Franco..."in alternativa", non esiste...se c'è una diagnosi come deve esserci non ci sono alternative ...c'è un solo piano di cura più idoneo e quello bisogna fare e lo deve decidere il Dentista Ortodontista....la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica ... e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere........è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati...e chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta.........che le può dire solo un dentista dopo le visite suddette ...non posso quindi esprimere giudizi...senza vederla! Non solo non sarebbe corretto, ma non sarebbe professionale.................Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Franco, capisco la sua ansia di padre e capisco anche il suo disorientamento, ma per fare una esatta o più precisa diagnosi è necessario uno studio circostanziato e nella fattispecie è obbligatoria almeno una visita specialistica, una radiografia laterale con tracciato cefalometrico e un rilievo delle impronte con rilievo di centrica e montaggio in articolatore. Per cui ne desumerà che è impossibile darle dei chiari suggerimenti senza questi elementi basilari. Le consiglio di consultare un buon ortodontista e per le tariffe queste possono variare in relazione a vari fattori come ad esempio la capacità del professionista ed il tipo di tecnica adottata. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

2000 Euro di differenza non sono "niente" oppure potrebbero fare "la differenza". Mi scusi il gioco di parole, ma sono convinto che se si vuole fare della buona ortodonzia non bisogna badare a spese. Voi doveste essere pienamente informati dei pro ed i contro dell'una e dell'altra procedura, però, lasci all'ortodonzista la scelta della soluzione più idonea.

Scritto da Dott. Alberto Ricciardi
Trebisacce (CS)
Torino (TO)

In aggiunta a quanto detto dal dott. Petti, vorrei solo sottolineare che la differenza di parcelle che le sono state proposte, dipende in larga misura dai costi accessori che il professionista deve sostenere per la sua attività, tra questi il costo del personale (numero dei dipendenti) costo di gestione studio (uno studio centrale costa di più di uno in periferia, uno più attrezzato più di uno con poche attrezzature)costi di aggiornamento e specializzazione, che sommate fra di loro determinano spesso anche la professionalità dell'operatore. Poichè siamo in regime di libera concorrenza queste voci hanno spesso un'incidenza superiore al 70% dei costi. E' un po' come se lei paragonasse il costo di un capo di abbigliamento comprato in un supermercato con quelli di una boutique con pezzi unici. Può sempre scegliere in base alle sue possibilità, tantopiù nel suo caso dove c'è uniformità di diagnosi, ma si ricordi che in medicina anche l'esperienza è un valore aggiunto, che è giusto quantificare nella parcella. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Bruno Cirotti
Roma (RM)

Sig. Franco, l'estrazione dei molari a 14 anni è sconsigliata nella maggior parte dei casi, solo in caso di grosse carie destruenti dei suddetti elementi è possibile contemplare quest’opzione. Forse c'è stata un’incomprensione, probabilmente i colleghi parlavano di premolari. I tre odontoiatri confermavano la diagnosi ma con preventivi diversi, perché hanno spese di gestione diverse, uno studio in centro con molto personale a costi più alti del libero professionista di provincia con scarso personale. Nel suo caso sicuramente un professionista le ha dato più fiducia di un altro, ad esempio quello che ha condotto le cure fin ora, bene quello è l'ortodontista per sua figlia senza guardare alla spesa. Non esistono dei veri tariffari ortodontici per i motivi sovraesposti.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile papà Franco, dopo 6 anni di trattamento non sa ancora quanto deve pagare? E dopo 6 anni di trattamento deve decidere lei se fare estrazioni di denti? Mi sembra tutto molto approssimativo. Personalmente stabilisco il costo totale del trattamento all'inizio e, può sorgere qualche imprevisto, se debbo fare una variazione del piano di cure e il trattamento dovesse risultare più lungo, non aumento mai il costo. Tabelle dei costi non ce ne sono e un medico può chiedere quello che vuole. (Ma all'inizio) Cordiali saluti E.Spagnoli
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Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Occorrerebbe conoscere esattamente le dimensioni delle due arcate ed una visione di una radiografia laterale del cranio per fare una esatta diagnosi e su quella base stabilire una terapia ortodontica. Lei parla di una risoluzione dei problemi dell'arcata superiore e di una deficienza di spazio nell'arcata inferiore di 6 millimetri. Non capisco perché si debba intervenire ancora sull'arcata superiore: forse per compararla con quella inferiore, lasciando immutate le dimensioni di quest'ultima. Se c'è un combaciamento ottimale delle due arcate suggerirei di accettare l'estrazione di un incisivo inferiore e di risolvere rapidamente il problema che si trascina da alcuni anni. In effetti conquistare spazio nell'arcata inferiore è molto difficile, stante la robustezza dell'osso mandibolare, e le soluzione è quella di ricorrere alle estrazioni. Se però questo comporta una alterazione del combaciamento dei denti delle due arcate, allora bisogna intervenire anche sull'arcata superiore. Come già detto è difficile esprimere un giudizio senza avere tutti gli elementi a disposizione. Per quanto riguarda i preventivi può rivolgersi all'Ordine dei medici e degli odontoiatri della sua provincia per avere un parere ed una indicazione sui minimi tariffari previsti. Parlo dei minimi perché al di sotto di questi potrebbe essere una proposta avanzata da incompetenti, mentre ogni libero professionista può giudicare il valore della sua prestazione e chiedere un onorario conseguentemente più alto dei minimi. L'Ordine professionale è un ente pubblico posto a difesa del consumatore e potrà darle una risposta adeguata. Può trovare facilmente il suo recapito sull'elenco telefonico.
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Scritto da Prof. Giuliano Falcolini
Roma (RM)

Buongiorno Franco, mi permetto di aggiungere alla giuste indicazioni dei colleghi relativamente alla questione "costi", che dal punto di vista clinico la situazione non sembra molto chiara, è molto diverso estrarre dei molari o un incisivo inferiore, ci possono sicuramente essere pareri anche molto diversi sul piano di trattamento tra i vari ortodontisti ma resta il fatto che dopo numerosi anni in cura non dovrebbe essere così nebulosa la situazione, non dovrebbe essere certo lei a dover scegliere la soluzione migliore, e soprattutto non si va per tentativi in ortodonzia, perciò un piano di trattamento accurato avrebbe dovuto già prevedere queste eventualità dall'inizio, al di là dei possibili cambiamenti in corso di trattamento...mi lascia perplessa come indica che per l'arcata superiore sia stato "risolto il problema" come se fosse una cosa a sè, l'ortodonzia non si occupa delle arcate "separatamente" come se non fossero una in rapporto con l'altra! senza volerle confonderle ulteriormente le idee, è chiaro che il caso deve essere rivisto in maniera precisa e competente, la soluzione migliore sarà una sola a giudizio dell'ortodontista secondo una valutazione di tutti gli elementi, pertanto mi permetto di consigliarle di non procedere ma di fare una visita e una rivalutazione da uno specialista in Ortognatodonzia, che ha tutte le competenze necessarie per poterle offrire un trattamento accurato ed efficiente, può cercarne uno nella sua zona tramite il sito dell'ASIO http://www.asio-online.it/ o della SIDO.
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Scritto da Dott.ssa Stefania Mazzitelli
Como (CO)

Dopo tutte le risposte che ha ricevuto, è inutile dire altro, come consiglio su come orientarsi, le dico solo che concordo con il collega Edmondo Spagnoli e la collega Stefania Mazzitelli. A mio avviso sono le risposte che maggiormente potrebbero aiutarla. Saluti

Scritto da Dott. Ciriaco Francesco Tufarelli
Foggia (FG)

La scelta migliore nel caso di suo figlio sembra corrispondere al male minore, ma non ci chieda qual'è! Tre ortodontisti su tre concordano sulla stessa diagnosi e terapia... Ognuno ha il suo onorario... Scelga quello che ha seguito suo figlio fino ad ora (mi sembra la scelta più ovvia), oppure quello che le ispira maggiore fiducia (indipendentemente dal costo). Poi si affidi a lui per la soluzione terapeutica. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Gentile sig. Franco , le scrivo da Firenze per dirle che sono un medico specialista in Odontoiatria e che esercito l' Ortodonzia in maniera esclusiva presso il mio studio professionale da oltre 25 anni . Ebbene , in tanti anni in cui come può immaginare ho avuto centinaia di pazienti in cura , di ogni età, mi sono trovata nella necessità di ricorrere ad estrazioni dentarie in non più di 5(cinque!)casi. L' Ortodonzia deve essere una Specialità scientifica , basata su presupposti anatomici e funzionali dell' apparato masticatorio , e con esso della testa e del collo . Se invece la pratica si riduce ad un conteggio geometrico delle misure dei singoli denti , ricorrendo alla "mutilazione" del materiale dentale con estrazioni qualora queste non coincidano con la lunghezza delle basi ossee che i denti debbono accogliere, ebbene allora forse non è neppure necessario laurearsi in Medicina o in Odontoiatria per esercitare !!!! Le raccomando con tutte le mie energie di NON consentire ad alcuno di ESTRARRE denti a suo figlio , allo scopo mal-interpretato di allineare i suoi 28 denti nelle 2 arcate dentarie !!! Se , ottenuto un buon allineamento dell' arcata superiore , persiste un significativo affollamento del gruppo frontale inferiore , questo è indice di un errato combaciamento tra mascella e mandibola con retrusione della base ossea inferiore e perdita di dimensione verticale ; estrarre dei denti vorrebbe dire apportare una irreversibile mutilazione al tessuto dentale già quantitativamente carente , consolidando irreversibilmente appunto , la malocclusione mandibolo-cranica . Di più , estrarre denti in una situazione dentale come quella che ci descrive in suo figlio , vorrebbe dire predisporlo a problemi disfunzionali delle articolazioni temporo-mandibolari nonchè a problemi algico-tensivi a carico della muscolatura deputata al funzionamento del delicato e complesso apparato masticatorio . Con i miei più sinceri auguri e energici avvertimenti , cordialmente , Biancamaria Castellucci
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Scritto da Dott.ssa Biancamaria Castellucci
Firenze (FI)

Gentile Franco, se è necessario procedere ulteriormente a questo punto deve essere, a prescindere dal costo, un professionista di chiara fama che si prenda delle responsabilità sul lavoro che andrà a svolgere e che dia delle garanzie di risultati. Cordialità.

Scritto da Dott. Michele Caruso
Treviso (TV)

Signor Franco, le mie terapie ortodontiche quasi mai superano i due anni... posso solo dirle che attualmente si tende ad effettuare il meno possibile estrazioni dentarie. Cordialmente

Scritto da Dott. Gabriele Stirpe
Priverno (LT)

Buongiorno, a parte i costi da non trascurare, fondamentale e' affidarsi ad un professionista specialista che abbia la competenza necessaria per i trattamenti ortodontici. Dott. Fabio Gramaglia

Scritto da Dott. Fabio Gramaglia
Alessandria (AL)