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Domanda di Parodontologia

Risposte pubblicate: 4

SEGUITO ALLA DOMANDA: C'è il rischio che il mio dentista abbia sottovalutato l'ipotesi di una parodontite?

Scritto da Cristina / Pubblicato il

Buongiorno, circa una settimana fa ho chiesto qui un consulto riguardo al rischio di una parodontite. Ieri sono tornata dal dentista, il quale, vedendo che la gengivite non era ancora del tutto guarita, ritiene che possa essere effettivamente predisposta alla malattia parodontale, ma non mi ha misurato la tasca gengivale. Riguardo al leggero dondolamento e indolenzimento degli incisivi superiori, ritiene che possa trattarsi di bruxismo silenzioso, ma non ha aggiunto altro. Dopo avergli fatto notare che sentivo un molare superiore (lo stesso dove ho la tasca e dove ho anche una piccolissima otturazione) toccare prima degli altri denti, ha eseguito una prova con una "cartina" e ha trovato un piccolo precontatto, con sovraccarico del dente stesso, e ha provveduto a "limarlo" tramite molaggio selettivo. Adesso però sento ancora quel molare toccare prima degli altri, avverto ancora una sensazione fastidiosa alla masticazione e se stringo i denti mi rimane una sensazione leggermente dolorosa alla radice di quel dente per alcuni minuti. A questo punto, potrebbe trattarsi di un problema di occlusione? So che potrò apparirvi un po' ansiosa, ma tra qualche settimana devo partire per un soggiorno all'estero di un mese e vorrei evitare di dovermi rivolgere a strutture mediche all'estero. Mi piacerebbe anche tornare a masticare da entrambi lati, visto che il non farlo alla lunga può causare problemi. Il mio dentista non ritiene che quel precontatto possa essere significativo e intende continuare a vedermi per disinfettare la tasca finché i sintomi non spariranno. Vi sarei grata se sapeste indirizzarmi dal giusto specialista e magari suggerirmi anche qualche nome nella zona di Como/Lecco/Milano. Mi scuso se ho usato termini imprecisi. Grazie della vostra disponibilità.

 

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http://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/parodontologia/5893_parodontite.html

Infatti cara Signora Cristina le ho risposto il 30-05-2012. Un precontatto è già di per se un "problema di occlusione". Da quanto racconta, evidentemente deve essere fatto il molaggio selettivo molto più accurato! Ne parli quindi col suo Dentista. Per la Gengivite e la sospetta Parodontite si faccia visitare da un Parodontologo, visto che il suo Dentista non sembra dare importanza alla cosa! Il Parodontologo in genere è anche Gnatologo e può visitarla anche in tal senso. Legga sul mio profilo "LA VISITA PARODONTALE" e capirà! Cosa chiarisce anche gli eventuali problemi di malocclusione che sospettai avere e del Bruxismo!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Cristina, il rischio che lei possa rivolgersi a una struttura all'estero non lo può escludere. Controlli se chi sta operando su di lei, è iscritto all'ordine dei medici.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile sig.ra Cristina, se i suoi denti prima non presentavano precontatti e' possibile che il disturbo che lei avverte ora sia dovuto ad un problema infiammatorio di quel dente che le sembra arrivi prima degli altri, in realtà e' vero che arriva prima in contatto, ma solo perché l'infiammazione che lo colpisce,lo spinge in fuori, se si risolve la patologia ritornerà a non darle fastidio, sarebbe molto importante fare una corretta valutazione parodontale in un caso come il suo anche perché oggi con terapie poco invasive come l'uso del laser e dell'ossigeno-ozono le permette di controllare molto bene il problema pero ' sarebbe importante prima di parlare di terapie fare una corretta diagnosi del disturbo di cui soffre in quanto la terapia a senso solo quando e' adeguata alla patologia e non a caso, i problemi parodontale colpiscono una parte importante della popolazione quindi non ci si deve stupire di questo problema , le assicuro che vedo persone con problemi già a 25 anni come ci sono persone che hanno problemi sintomatici dopo i 50 anni, ma la malattia parodontale e' molte volte poco sintomatica fino a quando inizia ad avere una certa rilevanza clinica, pertanto non va sottovalutato il problema, consideri pero' che oltre al lavoro del parodonto logo ci vuole una sua collaborazione e motivazione con un comportamento corretto per ottenere un risultato stabile. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Carlo Alberto Rossi
Milano (MI)

Cara Cristina, le consiglio di rivolgersi ad uno Gnatologo, perchè trovo inutile curare una tasca parodontale in presenza di uno squilibrio occlusale ad una paziente di 20 anni! Se lei osserva una corretta igiene orale, alla sua età non dovrebbe nemmeno conoscere la parola "parodontite"!!! Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)