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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 3

Avrò compromesso maggiormente la mia situazione?

Scritto da ag / Pubblicato il
Salve, mi chiamo Argentina ho 39 anni, e  ho un canino erotto palatale a dx (con canino da latte non caduto), un molare ruotato a dx e un incisivo laterale semi ruotato a causa del canino palatale, più un diastema incisivi superiori, e una maloccluosione a dx laterale se non sbaglio e serro i denti durante la notte e a volte anche di giorno nei periodi maggior stress. Il punto: una settimana fa ho montato un apparecchio fisso per correggere il quadro descritto solo che sono stata malissimo: ho dovuto prendere vari farmaci per calmare i dolori. Dolori alla testa, al collo, all'occhio dx, vicino all'orecchio nelle mascelle... insomma dopo solo una settimana ho deciso che la terapia mi faceva stare più male della patologia ed ho deciso, contro parere medico, di smontare tutto. Ora a 3 giorni dopo ho ancora dolori e serro i denti sempre... con forti dolori mascellari... ma la mia preoccupazione più grande è avrò compromesso maggiormente la mia situazione? ho provocato danni ai miei denti??? posso risolvere o migliorare questo quadro se estraggo il canino palatale, porto un bite e mi faccio impiantare il canino in sede??? o posso correggere con apparecchi meno dolorosi??? Grazie
Piccoli dolori ci sono quando l'apparecchio ortodontico viene attivato. Nel suo caso deve solo verificare che il dentista sia laureato e abbia un curriculum ortodontico di rispetto. Poi io mi ci riaffiderei.

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Gentile sig.ra, evidentemente, visto che già portava il bite, il suo è un quadro di malocclusione con una sindrome disfunzionale articolare, e lo specialista che l' ha presa in cura, doveva avvisarla che in questi casi qualsiasi procedura, sia protesica che ortodontica, può portare ad un aggravamento dei sintomi, almeno provvisoriamente, quello che deve fare adesso è , farsi controllare da uno gnatologo esperto, che possa verificare se il suo bite è corretto o è solo, quello che io definisco " una mordacchia", per casomai rifarlo adeguatamente e farle superare, magari insieme ad una terapia farmacologica, questa fase acuta, solo dopo potrà pensare ad una terapia, che sarà diversa, a secondo, se lei è più interessata alla funzionalità della sua bocca o all' estetica, perchè in questo caso, le due cose potrebbero non coincidere
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Scritto da Dott. Gianluca Pucci
Roma (RM)

Sig. Argentina, occorre uno studio del caso prima dell'applicazione di una cura ortodontica, controlli se chi opera su di lei, è iscritto all'ordine dei medici.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)