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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 22

Da 3 anni sotto il palato mi è spuntato il canino permanente

Scritto da francesca / Pubblicato il
Salve a tutti..sono disperata. Ho 28 anni e dieci anni fa un mio ex dentista scopre che ho un canino da latte e facendo la panoramica ci siamo accorti che avevo il mio permanente obliquo (che ancora nn era uscito). Per mia volontà non ho voluto fare nulla. Da 3 anni che sotto il palato mi è spuntato il canino permanente, ed è vicino all'incisivo laterale. Il dente da latte sta cedendo...si sta rompendo a mano a mano. Non voglio mettermi l'apparecchio..anche se il mio dentista insiste per non perdere il dente buono. Voi cosa mi consigliate?
Cara Francesca, sono d'accordo con il tuo dentista ed il consiglio che posso darti è quello di recuperare il canino in arcata con una corretta terapia ortodontica fissa. L'alternativa residuale potrebbe essere quella di togliere il canino permanente e se c'è spazio ed osso sufficienti mettere un impianto. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Gentile Francesca, Le consiglio diseguire quello che ha detto il suo dentista anche perchè mi sembra di capire che la terapia non sarà molto lunga considerato che il canino è già spuntato ed è vicino alla sua sede naturale. Cordialmente.Dott.T.Savino

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

NON perda tempo, metta l'apparecchio!!!!!!!!!. il sacrificio sarà ricompensato da un perfetto equilibrio masticatorio. il canino è importantissimo per l'occlusione!. Pensare di togliere un canino permanente per un impianto, al posto di qualche mese di apparecchio mi sembra una vera assurdità. lei è stata fortunata considerando la sua età adulta, non capita spesso una eruzione spontanea, pensi che in questi casi i pazienti si sottopongono ad interventi chirurgici sul palato per esporre i canini e metterli in arcata. FACCIA IL TRATTAMENTO. Saluti d.ssa Roberta Araceli
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Scritto da Dott.ssa Roberta Araceli
Viterbo (VT)

Sig. Francesca, sia contenta, ha il suo canino, e si è risparmiata la tipica "ricerca chirurgica" delle corona per posizionarci un'attacco onde poi, posizionare il dente correttamente. I colleghi, sopra , Le hanno dato dei buoni consigli, li segua. Auguri.

Scritto da Dott. Giovanni Vecchio
Pomezia (RM)

Carissima Sig.ra. Ascolti il suo odontoiatra e recuperi il canino con un trattamento ortodontico questo elemento è importantissimo per l'arcata delle sua bocca. Vuoi per il supporto della bozza canina che con la sua struttura fa si che non si creino solchi profondi naso genieni con successivo afflosciamento del labbro superiore. Facendo questo è come fare un piccolo trattamento estetico sulla superficie del suo viso. Dott. Polito Vincenzo OONTOIATRA Ariano Irpino Av

Scritto da Dott. Vincenzo Polito
Ariano Irpino (AV)

Gentilissima Francesca, le consiglio di seguire quanto le suggerisce il suo dentista.... mi sembra la scelta più saggia. Cordialmente Dott. D.Cianci

Scritto da Dott. Dario Cianci
Milano (MI)

Gentile Francesca penso che il "coro" dei miei colleghi che mi hanno preceduto nel risponderLe sia una garanzia su quale sia la cosa giusta da fare nel Suo caso. Cordialmente

Scritto da Dott. Leonardo Bergo
Torino (TO)

Come le hanno detto i colleghi, non deve essere disperata, perchè quando lei aveva 11 anni circa quel dente sarebbe dovuto erompere e nel tempo l'avrebbero dovuta avvertire che il deciduo non poteva fungere da "surrogato" del suo canino permanente. Probabilmente la sua "disperazione" deriva da questo, ma la natura le ha indicato la strada per sistemare la sua funzione masticatoria.

Scritto da Dott. Roberto Antonio Vernucci
Roma (RM)
Manduria (TA)

Gentile signorina, la politica dello struzzo non paga. Lei non ha molta scelta: deve fare qualcosa che permetta al canino di sistemarsi nell'arcata. Se proprio le fa paura un trattamento tradizionale opti per la tecnica Invisalign che oltre a non vedersi maschera il buco della mancanza del dente finchè il dente non si sistema sull'arcata. Cordiali saluti E.Spagnoli

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Sig. Francesca, si può vivere con un canino nel palato e senza canino deciduo, ma la masticazione e l'estetica sono compromesse. Non è obbligatorio consentire all'odontoiatra una cura ortodontica, ci si può rifiutare, pagando poi nel tempo tutte le conseguenze. Si ricordi che il non seguire i consigli del suo odontoiatra, probabilmente porterà danni irreversibili alla sua bocca.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Signora Francesca...già dieci anni fa, avendo voluto fare di testa sua...ha "creato i problemi che ha ora"...ora, non soddisfatta di tutto ciò, vuole fare il bis....ascolti il suo Dentista...e legga quanto le spiego: ...........:........tutti i problemi che ha, via Web si possono solo dare consigli ...non certo diagnosi e terapie...:....Di fronte ad un canino incluso la prima cosa è stabilirne la posizione…ossia se esso sia vestibolare o palatale rispetto agli incisivi ed altri denti. Ci sono varie tecniche, come fanno notare due colleghe studiose dei Canini Inclusi, in un bellissimo lavoro le Dr.sse Alessandra Marino e Patrizia Massaro e, dico, l’OPT ( la panoramica che ha fatto non serve a niente). Una Rx occlusale Evidenzia i contorni del canino incluso che, se posizionato all'interno della linea che idealmente unisce gli apici degli altri denti, è palatale, mentre, se posto all'esterno, è vestibolare. Regola della Posizione Vestibolare: Se l'angolazione verticale del cono cambia di circa 20° in due lastre successive, il Canino vestibolare si sposterà in direzione opposta alla fonte di radiazioni. In caso contrario di canino palatale, esso si sposterà nella stessa direzione della fonte di radiazioni. Rx endorali con incidenza diversa (regola di Clark o tecnica dello spostamento del tubo). Se il canino si sposta nella stessa direzione del tubo radiogeno, la diagnosi è quella di inclusione palatale. Se il canino si sposta in direzione contraria a quella del tubo radiogeno è in inclusione vestibolare. Infine, se il canino non cambia posizione, è in posizione intermedia, in senso vestibolo-palatale. A questo punto della diagnosi si interviene ortodonticamente qualora non vi sia nell'arcata lo spazio sufficiente al suo riposizionamento, prima dell’esposizione chirurgica. Se questo spazio invece ci fosse lo si sposta ortodonticamente previo intervento chirurgico per agganciarlo e "trascinarlo" in sede L’eruzione chirurgica può essere "chiusa", utilizzando un lembo ribattuto e posizionato e liberando nel modo giusto il dente dal tessuto osseo che lo ricopre …..oppure può essere portato in sede con escissione dei tessuti duri e molli limitrofi alla corona del dente che viene ancorata al dispositivo ortopedico. Personalmente pratico una alveolectomia conduttrice di Chatelier, che facilita il riposizionamento chirurgico-ortodontico del canino (in pratica faccio un canale osseo in cui guidare il canino in posizione La legatura che preferisco è quella fatta con un filo di acciaio inossidabile sotto al cingolo del canino incluso o se l’equatore fosse poco pronunciato o assente, faccio una banda, o un intarsio o un perno nella corona del canino! Sempre personalmente faccio tutto questo in una sola fase! Si rivolga quindi ad un eccellente chirurgo orale e Ortodontista.....:.....Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Segua il consiglio del suo dentista, con un apparecchio fisso non dovrebbero esserci problemi nel recupero del canino. Cordialmente

Scritto da Dott. Gabriele Stirpe
Priverno (LT)

E' importante salvare il canino permanente, come gia' esposto. Quindi ortodonzia.

Scritto da Dott. Massimo Del Bene
Pesaro (PU)

Non è possibile trovare un dentista che no le dica la stessa cosa. Tenga presente che non c'è niente di altrettanto valido del dente vero, naturale per riempire il vuoto che il dente da latte lascerà. Si potrebbe anche evitare l'apparecchio facendo un paio di interventi chirurgici, uno per rimuovere quel bel dente che le ha fatto la mamma.. ed uno per mettere una vite nell'osso per rimpiazzare il canino da latte che esfolia.. Ma è pressochè impossibile che il risultato estetico sia soddisfacente perchè il canino da latte è molto più piccolo del canino permanente. E quindi bisognerebbe lo stesso riaprire lo spazio tramite un apparecchio fisso..
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Veda il lato positivo, il canino è erotto. Metta l'apparecchio, porti il canino nella sua sede con terapia ortodontica. Cordialmente.

Scritto da Dott. Pier Paolo Melgar Dorado
Roma (RM)

Carissima Francesca, assolutamente terapia ortodontica

Scritto da Dott. Giovanni Di Dia
Marsala (TP)

La soluzione per chi non vuole portare un apparecchio a vista è quella di utilizzare l'ortodonzia linguale, cioè un apparecchio incollato dalla parte interna dei denti. Cosi' potrà riportare a posto il suo dente senza avere un apparecchio visibile durante il tempo di trattamento.

Scritto da Dott. Dario Spinelli
Bari (BA)

Gentile Francesca, premesso che sarebbe necessaria una accurata valutazione clinica e mediante esami radiografici, le consiglio di intervenire subito, prima di perdere definitivamente il canino da latte, data l’importanza estetica che riveste il canino nel sorriso e date le implicazioni della perdita di un dente nella bocca (inclinazione degli elementi vicini, estrusione dell’antagonista). Le alternative terapeutiche sono diverse: se il canino permanente ha ancora una spinta a venir fuori dalla gengiva ed è ancora mobile, si può tentare il suo recupero ortodontico mediante apparecchi. Se il canino permanente non ha più spinta né mobilità (e cioè è anchilosato nel palato), un’altra terapia possibile è l’estrazione del canino del permanente e la sua sostituzione con impianto endoosseo su cui si posiziona una corona esteticamenete e funzionalmente corretta. Cordiali saluti, Dott.Enrico Deodato
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Scritto da Dott. Enrico Deodato
Bari (BA)

Gentile Sig.ra Francesca, l'80% della terapia le è stata donata dalla natura, la completi affidandosi al collega. Per un periodo avrà  eventualmente il disagio dell'ortodonzia, per poi essere appagata per tutta la vita da una decisione saggia.

Scritto da Dott. Angelo Raffaele Izzi
Lainate (MI)

Anch'io mi unisco al coro di colleghi che le consigliano l' ortodonzia. Lei afferma disperatamente: "non voglio mettere l' apparecchio!", Di che cosa crede che si tratti? di una tortura? E' solo un mezzo temporaneo per raggiungere uno scopo importante: quello di avere una buona funzione masticatoria ed una buona estetica per tutto il resto della vita: le pare poco? Scelga piuttosto molto accuratamente il professionista che la curerà, perchè l' ortodonzia è una cosa molto delicata.
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Scritto da Dott. Paolo Gaetani
Lecce (LE)

Assolutamente di seguire l'indicazione del Suo dentista!

Scritto da Dott. Roberto Resci
Gagliano del Capo (LE)

Carissima, le consiglio la tecnica Linguale come già anticipato dal Dr. Spinelli. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Vittorio Cacciafesta
Milano (MI)