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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 1

Da 2 settimane mi è saltata un otturazione

Scritto da chiara / Pubblicato il
Salve, vorrei anche un Vostro parere riguardo ad un dubbio enorme. Da 2 settimane mi e' saltata un otturazione al 7° dente dell'arcata inferiore, purtroppo vista l'emergenza corona virus solamente 2 giorni fa sono riuscita ad andare dal dentista. Ho provveduto a fare una panoramica dalla quale si evince che il dente del giudizio incluso sta spingendo lateralmente sul mio dente, dalla lastra (che allego) pare che sia entrato praticamente dentro al 7° dente. Il dentista inizialmente vedendo la lastra mi ha detto che la soluzione sarebbe togliere oramai il 7° dente per permettere al dente del giudizio di uscire e sostituire così il mio 7° dente, che già ha subito otturazioni. Poi guardando il dente, essendo che secondo lui è salvabile, mi ha consigliato di provare a fare un otturazione provvisoria e se eventualmente non dovessi avvertire dolore, dopo 5 giorni otturarlo. Io dovrò partire per 3 mesi, essendo militare in marina e mi chiedevo se fosse la soluzione migliore otturarlo visto che potrebbe ripresentarsi il dolore ed il problema essendoci questo dente del giudizio che spinge e che probabilmente sia stato anche la causa della mia piombatura saltata. Non so proprio cosa fare.
Da 2 settimane mi è saltata un otturazione

Cara Signora Chiara, buongiorno. No! Dalla lastra (ma basterebbe fare prove termiche e una Rx endorale) sembra compromesso il cornetto pulpare distale e quindi il dente deve essere curato endodonticamente dopo avere estratto il dente del giudizio 8 che non ha radici belle, solide e ben divaricate per sopportare i carichi, in particolare se poi venisse fatto un ponte protesico tra primo molare e ottavo erotto e dopo avere fatto un allungamento della corona clinica del settimo nella sua perte distale con una Gengivectomia se in presenza di sufficiente banda di Gengiva Aderente o con un Lembo riposizionato apicalmente ed osteotomia-osteoplastica se in assenza di tale banda!

Le lascio un poster fotografico di mie terapie su denti con fratture estese sotto gengiva o cresta ossea in presenza ed in assenza di banda sufficiente di Gengiva Aderente.Le preciso che l'allungamento della corona clinica (la parte di dente che emerge dalla gengiva), è necessario, in questi casi, per portar fuori tutta la parte distrutta del dente e poterlo così curare e soprattutto far si che l'attacco epiteliale della gengiva avvenga sul dente e non sul materiale da otturazione dove, non potendosi naturalmente attaccare, sarebbe causa di formazione di una tasca parodontale!Questo lo si fa con una chirurgia parodontale. Questa è Odontoiatria seria ed il dolore è dovuto essenzialmente a questa situazione che non è stata ben valutata.

Le prove termiche si fanno con il caldo e con il freddo, esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare, la si scopre, il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo, il processo è reversibile perché si tratta di semplice iperemia attiva come spiegato più sotto e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite perché si tratta di iperemia passiva e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito spesso , a seconda della situazione clinica e dell'operatore, sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa, qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato. Tutto Qui! Nella Visita Clinica si fa una accurata Anamnesi per sapere le caratteristiche del dolore, se pulsante o no, se, continuo o no, da cosa è provocato etc etc etc! In ogni caso un "certo" dolore rientra nella norma se però ha caratteristiche ben precise che si valutano solo anamnesticamente e semeiologicamente!
Ma bisogna saper mettere in pratica la Semeiotica Medica applicata all'Odontoiatria :) e non bisogna mai estrapolare la bocca dal contesto dell'organismo intero perché bisogna avere basi di Clinica Medica non comuni per scoprire per esempio se ci fossero delle Sinalgie ossia dei sintomi, detti sinalgie, che praticamente, per incapacità del nucleo caudato del cervello a cui arrivano tutti gli stimoli dolorosi di una metà della bocca, possono provenire non dal dente in causa ma da denti o parodonto anche lontano o addirittura da altre parti dell'organismo!
Inoltre bisogna fare diagnosi differenziale da dolori odontogeni pulpari e Parodontali e Gnatologici ed anche con un sondaggio parodontale e relativa visita Parodontale e Gnatologica!

Se il Suo Dentista è in regola con i DPI (Dispositivi Individuali di Protezione) c'è tutto il tempo per fare tutte le terapie descritte. Una seduta lunga per avulsione chirurgica del dente del giudizio ed allungamento della corona clinica del secondo premolare, sicuramente con osteotomia osteoplastica perchè la lesione della corona si estende sotto la cresta ossea! Poi una seconda seduta dopo un paio di settimane, per la terapia canalare ed otturazione provvisoria e, dopo alcuni giorni, la otturazione definitiva se fosse cessato il sanguinamento! (Questa sarebbe una indicazione corretta dal punto di vista medico odontoiatrico per usare una amalgama di eccellenza qualitativa, ossia ricchissima di argento, ma dipende da tante problematiche "Legali" usarla o no). Altrimenti si attende la guarigione sufficiente della ferita di chirurgia ossea ( circa 30/40 giorni e si può fare ( entro quindi i tre mesi a sua disposizione) l'otturazione in materiale estetico!
Cari saluti

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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)