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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 7

Può l'estrazione di un dente provocare problemi alla zona lombo sacrale?

Scritto da Maria / Pubblicato il
Buona sera, ho 22 anni e da circa tre mesi avverto dolori nella zona lombo sacrale (premetto che radiografie di 2 anni fa hanno fatto emergere una lombarizzazione sacrale articolata a sinistra di S1)..i dolori intensi sono scemati col tempo, tuttavia oggi a distanza di tre mesi ho ancora vari dolori sparsi..soprattutto se faccio pressione su un punto in particolare nella zona lombare. in tutto questo tempo ho alternato giorni con dolori a sciatica, dolori al collo aticolati a braccia e che ogni volta passavano da soli. sto facendo fisioterapia per sospetta iniziale discopatia. tuttavia mi sono posta una domanda entrando per caso in questo sito e osservando il caso di tanti altri pazienti: a ottobre 2008 ho tolto un dente del giudizio inferiore incluso. operazione massacrante e traumatizzante (con conseguente edema alla gola e blocco della mandibola durato 15 gg). poi col tempo tutto si è sistemato. non è che questo scombussolamento - chiamiamolo così - ha causato qualche problema? e c'è un modo per scoprirlo?
Sig.Maria, che brutta esperienza per un dente del giudizio, spero di poterla consolare con la mia risposta. Probabilmente le cause della sua sintomatologia sono da riferirsi a problemi ortopedici, ma non è da escludere una componente gnato-funzionale della sua bocca. Le consiglio una visita completa da un odontoiatra che si occupi di questo tipo di patologie, portando con sé tutte le documentazioni in possesso. Non è possibile stabilire se esistono correlazioni tra intervento e dolore. A sua disposizione.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Signora Maria,...mi sta descrivendo una sindrome ( = insieme di sintomi) abbastanza complessa da affrontare senza visitarla ... e complessa da spigare. Devo fare un piccolo preambolo anatomico: sappia che dal nervo alveolare inferiore, prima che entri nel canale della mandibola, si diparte verso l'interno il nervo linguale che innerva la metà corrispondente della lingua ...da questo nervo ... a ritroso c'è un nervo ...detto "la Corda del timpano" a forma di "arco" che lo unisce al Nervo Facciale (importante come dice il nome per l'innervazione degli organi della faccia), passando per gli organi dell'orecchio...non solo ma lo stesso nervo linguale come ho già detto, è un ramo del nervo Mandibolare che nasce dal Ganglio del Famoso Trigemino e passa sotto o vicino al dente del giudizio nel Canale Mandibolare. Perchè le dico questo?... per farle capire che un "risentimento a livello della bocca" può dare i sintomi che ha lei...in particolare cause gnatologiche (cattivi rapporti tra le arcate dentarie) e delle Articolazioni Temporo Mandibolari...c'è un intera specialità dell'Odontoiatria che studia queste patologie: La GNATOLOGIA: essa studia la “complessità dei problemi che stanno dietro la semplice parola “malocclusione”... L’avulsione chirurgica di un dente del giudizio incluso, a limite, può provocare spostamenti degli altri denti, quindi precontatti nelle varie disclusioni delle arcate con conseguenti traumi d’occlusione ed una "malocclusione" ossia ha denti in trauma d’occlusione...(tutte situazioni che possono, deviando la colonna vertebrale, alterare la Postura!!!): aggiungo solo che i fattori che determinano la Postura di una persona sia statica che dinamica e quindi anche nella corsa sono diversi: l'apparato Cocleare dell'Orecchio...(che determina la capacità di stare in equilibrio...ovviamente in relazione coi rispettivi centri cerebrali . Il sintomo è la vertigine e il senso di caduta ..), gli occhi e il loro movimento e i rispettivi centri cerebrali, l'apparato stomatognatico in senso lato (Occlusione ...ossia il modo di chiusura della bocca e dei rapporti statici e dinamici dei denti fra di loro e tra quelli dell'arcata opposta. le Articolazione Temporo Mandibolari e tutto il sistema neuro muscolare che "comanda" queste strutture)...Oltre la Gnatologia di pertinenza del Dentista Gnatologo ma anche dell'Ortodonzista, ci sono sistemi sofisticati per lo studio della postura: La Chinesiologia, la Pedana Baropodometrica dinamica computerizzata (che studia il carico della pianta dei piedi statico e dinamico), il Posturometro per determinare se c'è una asimmetria tra le due metà del dorso. Tutto questo fanno gli studiosi della Postura tra cui gli Gnatologi, gli ortodontisti, gli Ortopedici, gli Ortopedici del Rachide ... Il dolore sacrale che ha sembrerebbe essere coinvolto da patologie in L5, S1 (quinta vertebra lombare e prima vertebra sacrale) in particolare . Basta fare una risonanza magnetica lombosacrale per diagnosticare con certezza la presenza di discopatie a limite se non bastasse si farebbe una TAC lombosacrale mirata a L5-S1. Una visita osteopatia e fisiatrica alla muscolatura del bacino in particolare del M.Psoas sarebbe molto utile..perché è uno dei primi muscoli a “saltare” in una patologia lombosacrale in cui sia coinvolta la postura sia che essa sia discendente ossia a partenza da una malocclusione sia che essa sia ascendente ossia a partenza dagli arti inferiori, appoggio della pianta dei piedi, anche o colonna lombo sacrale. ha Bisogno di UN ECCELLENTE GNATOLOGO e di un altrettanto ECCELLENTE Ortodonzista oltre ad un Posturologo che sia anche osteopatia e fisiatra ! Le ho spiegato perchè...non entro nel merito delle terapie delle singole tre specialità...perchè senza averla visitata non è possibile ...infine ci sono terapie ... di riabilitazione neuro muscolo-occlusale. Il trattamento delle disfunzioni masticatorie sia come concetto statico che soprattutto dinamico necessita un approccio diagnostico differente nelle varie patologie che ne possono essere causa! Il discorso è molto “sottile” sfuma nella filosofia delle disfunzioni neuro muscolari , occlusali e della Articolazione Temporo Mandibolare e non lo si può spiegare in due parole tra l’altro consigliandola su cosa sia meglio senza averla visitata clinicamente studiandone il caso di persona. Sappia che in ogni caso... il Bite Plane deve essere ben realizzato da persona competente ... sembra una "sciocchezza" ma non lo è...anzitutto è buona regola posizionarlo sulla arcata superiore che è l'unica arcata FISSA perchè solidale con la base cranica...poi devono essere studiati i piani inclinati in gradi rispetto al piano occlusale e deve essere valutato lo spessore con cui farlo ...ossia di quanto deve impedire la chiusura della arcata inferiore...è la mandibola che deve in continuazione cercare una chiusura che non può trovare col bite...così si riposa tutto il complesso sistema neuro muscolare e le articolazioni temporo mandibolari... il cervello...per così dire...in questo modo dimentica la posizione errata patologica memoriata da esso e si può trovare anche così...la nuova posizione della mandibola...quella "buona"..."corretta"...il bite infatti può essere terapeutico sintomatico...e diagnostico...una volta trovata la nuova posizione della mandibola si eseguono dei rilievi clinici che permettono di impostare una terapia !!! MI occupo di Gnatologia oltre che di Parodopntologia da oltre 32 anni...mi creda occorre che si rivolga ad un Dentista Gnatologo molto esperto! Solo se è fattibile può servire un bite per una terapia unicamente sintomatica e/o diagnostica .per dirle qualcosa di certo ossia fare una DIAGNOSI e PROGRAMMARE UNA TERAPIA bisognerebbe vederla Clinicamente questo lunghissimo discorso che spero non l’abbia tediata è per spiegarle e farle capire che le patologie dell’apparato stomatognatico (La BOCCA NEL SUO INTERO) sono complesse e richiedono CULTURA, IMNTELLIGENZA E CAPACITA' CLINICA OLTRE CHE TERAPEUTICA!!! cordialmente suo Gustavo Petti Gnatologo e Parodontologo Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Concordo con i colleghi si rivolga ad uno gnatologo.

Scritto da Dott. Cristian Romano
Palermo (PA)

C'è quindi una relazione fra occlusione e postura. Cioè se l'occlusione non è buona, può esserci una ripercussione sulla postura della colonna vertebrale con le successive conseguenze (ma non sembra possibile che siano quelle descritte). L'estrazione del dente del giudizio, a parte la fase acuta delle sequele, dovrebbe quasi certamente aver migliorato il rapporto occlusale. Cioè dovrebbe aver rappresentato un evento positivo. Un ortodontista (gnatologo) può dire qualcosa in merito. Ed anche un buon osteopata, che lo capisce subito...!!
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Se l'evento ha creato una lesione articolare sn la primariata sarà a livello mandibolare. Questo significa che la postura cercherà di compensare per allontanare il condilo dalla zona antalgica. Faccia una pedana stabilometrica,dovrebbe trovare il carico spostato tutto sul piede sn ed una sintomatologia tutta a sinistra(ginocchio,anca,spalla ) ed una contrattura al trapezio di dx.Mi faccia sapere

Scritto da Dott. Massimiliano Trubiani
Roma (RM)

Gent.ma Sig.ra Maria, il collega Petti ha descritto con un ampia disamina quasi tutte le correlazioni che ci possono essere tra bocca e postura. Probabilmente, perlomeno da quanto riferisce, i suoi problemi lombosacrali erano già presenti. Io indagherei meglio con Tac o con Risonanza Magnetica Nucleare, la zona interessata dalla discopatia. Poi che l'estrazione del giudizio, ( mamma mia così traumatica???!!! ) le abbia causato, per una correlazione delle strutture anatomiche vicine, uno scompenso occlusale ripercossosi sulla postura, ci può stare! Il consiglio è di farsi vedere da un collega che come noi in studio, usi esami gnatologici e posturali adeguati per ottenere corrette diagnosi occlusali. ( Pedana posturo-barometrica dinamica, T-scan, Elettromiografia dei muscoli masticatori, analisi dei modelli in articolare rilevati in arco facciale etc etc ) e che abbia anche il supporto di un fisiatra. A sua disposizione per ulteriori delucidazioni. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Giuseppe Lazzari
Cernusco sul Naviglio (MI)

Il nostro organismo è un sistema, non un insieme di parti scollegate tra di loro. In quest'ottica va valutata l'eventuale interferenza del trauma mandibolare che lei ha subito per l'escissione dell'ottavo ai danni della colonna vertebrale. Ferma restando la preesistenza del problema ortopedico. I disturbi all'apparato locomotore vanno seguiti multidisciplinariamente ed in questo senso una visita combinata ( nel senso della comunicazione tra professionisti) osteopatico-gnatologica sarebbe auspicabile, oltre che per essere informata dello stato del suo sistema stomato-gnatico, per prevenire altri eventuali effetti di sommazione.
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Scritto da Dott. Lorenzo Alberti
Roma (RM)