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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 8

Dopo estrazione molare si è aperto il seno mascellare sinistro

Scritto da alberto / Pubblicato il
Dopo estrazione molare penultimo superiore senza prev rx, si è aperto il seno mascellare sinistro. Al mio reclamo il dent mi ha messo dopo 15 gg. dei punti ma dopo pochi giorni il gorgoglio rimane ed esce dal naso il liquido per risciacqui. Ha detto che non c'era tessuto sufficiente per ricucire, e i punti li ha messi nel cavo estrazione. Sento gorgoglio nella mascella, e lui non sa che fare, ma io non avevo nulla del genere prima e rischio infezioni.Mi vuole mandare da otorino,ma è lui che deve chiudere i tessuti molli. Lo doveva fare subito dopo estrazione,E mi doveva fare una lastrina prima di levare il dente! i punti sono inutili e li devo levare. Altri sintomi non ne ho, ma arriveranno seno masc, aperto, Che fare? Infinite Grazie.
Caro Signor Alberto, buongiorno. "Ha detto che non c'era tessuto sufficiente per ricucire, e i punti li ha messi nel cavo estrazione". Mi dispiace dirlo ma, stando al suo racconto ed alle sue affermazioni, non sa proprio come "muoversi". Controlli che sia iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri! L'Otorino non serve a meno che non si sia instaurata una Sinusite molto seria che richieda un intervento chirurgico particolare, di competenza dell'Otorino chirurgo, come l'intervento di Caldwell-Luc che crea praticamente un drenaggio tra il seno mascellare ed il naso dopo avere chiuso la perforazione e dopo aver fatto una revisione totale dell'antro del seno mascellare. Intervento "antico" ma utile e risolutivo, di pertinenza del chirurgo Otorino o Maxillo Facciale! Per chiudere la comunicazione oro - antrale e fare una plastica del pavimento del Seno Mascellare basta ed avanza un Buon Dentista che si occupi anche di Chirurgia Orale o di Chirurgia Parodontale. Il liquido che esce dalla narice omolaterale non lascia dubbi sulla presenza della Comunicazione Oro Antrale e di cui ci si sarebbe dovuti accorgere subito, da parte del Dentista che avrebbe dovuto, subito, provvedere ad un plastica di chiusura del Seno Pavimento del Seno stesso. Non si fanno avulsioni chirurgiche complesse e con stretti rapporti col pavimento del seno mascellare ( valutabile con una Cone Beam dopo averla sospettata con una Rx endorale e con una OPT) se non si è in grado poi di fare una eventuale plastica del pavimento del seno per chiudere una eventuale comunicazione. Non so cosa sia successo, nel senso di come e se sia stata causata questa comunicazione oro-antrale, se la mucosa interna del seno sia stata lacerata o se sia stato aperto solo un varco nella corticale ossea del pavimento senza lacerazione della membrana di Shneider che spesso ha uno spessore di pochi decimi di millimetro ma che è importante per il tipo di terapia necessaria dopo, sempre che perforazione ci fosse stata! Questo lo sa solo il suo Dentista. Lo può sapere anche un Dentista o Chirurgo maxillo Facciale o Parodontologo a cui chiedesse un consulto clinico e Radiologico! Non potrebbe saperlo certamente via Web! Le lascio una foto di una fase di chiusura chirurgica di una perforazione oro-antrale da me curata su un paziente che ne soffriva da anni con una sinusite cronica e misconosciuta che complicava tutto.Si faccia Visitare da un Parodontologo. Glielo dice un Parodontologo. Non si lascia un paziente con una comunicazione oro antrale così. Le complicazioni diventano tali da poter dover richiedere un intervento molto severo per risolvere la patologia, come l'intervento di Caldwell-LucPersonalmente, come già detto! L'intervento che personalmente eseguo è un Lembo trapezoidale mucoperiosteo proprio per creare il "tessuto che manca", aggiungendo un innesto Libero di Gengiva se non bastasse, dopo aver escisso la fistola che sempre si forma ed aver chiuso il pavimento del seno con una membrana ed osso artificiale riassorbibile, se fosse il caso! Dire "Ha detto che non c'era tessuto sufficiente per ricucire" è da incompetenti (lo spazio ed il tessuto mancante, lisi creano chirurgicamente; sono le basi della Piccola Chirurgia Odontoiatrica che è parte Culturale di Ogni Dentista e che si apprende in Ogni Corso Di Laurea in Odontoiatria o Specializzazione in Odontoiatria post Laurea in Medicina e Chirurgia come avveniva prima dell'istituzione del Corso di Laurea in Odontoiatria)) e mi dispiace dirlo ma Lei ha posto una Domanda ed io ho il Preciso Dovere di Rispondere! Cari saluti ecco la foto dell'intervento che faccio io, almeno di una parte non potendolo far vedere tutto. Legga nel mio profilo "Lembo trapezoidale mucoperiosteo e innesto libero di gengiva per il trattamento di una fistola oro antrale cronica" e lo vedrà tutto. Stia Tranquillo e si metta in mani competenti. Ancora Cari Saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Alberto, non è di certo lei non competente della materia per decidere il corretto professionista indicato questo intervento, che si trova a confine tra 2 branche. Noi professionisti probabilmente non possiamo nemmeno dire quello che il suo odontoiatra doveva fare, perché non conosciamo nemmeno il suo caso clinico, cosa che fa pubblicamente lei senza alcun supporto medico. Ritorni dal suo odontoiatra si faccia rilasciare una relazione poi ne riparliamo correttamente. Nel frattempo non le resta che seguire le indicazioni del suo odontoiatra.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Alberto ,si è verificata la formazione di una comunicazione oro-sinusale come conseguenza della estrazione. E' una complicazione che si può verificare a chiunque eserciti la odontoiatria. Purtroppo i pazienti non capiscono che in qualsiasi atto medico ci possono essere delle complicazioni più o meno fastidiose. Non aver eseguito una rx preliminare non la avrebbe probabilmente messa al sicuro da eventuali complicazioni che si possono verificare per molti motivi anche se si eseguono le cure con attenzione e a regola d'arte. Non conosco il suo caso e come è stata eseguita l'estrazione e cioè se togliendo in dente tutto intero con pinza oppure separando le radici ed estraendole una ad una (cosa che preferisco proprio per ridurre il rischio di perforazioni) ma ormai siamo in presenza di un problema serio da risolvere. E' ovvio che se le cure vengono eseguite immediatamente hanno più probabilità di successo. Ora essendo passati diversi giorni il problema sarà un pochino più serio.Sarà necessario rivolgersi ad un dentista esperto in chirurgia per riuscire a "chiudere" la comunicazione con intervento adatto allo scopo ma le consiglio di non indugiare ulteriormente perché purtroppo col passare del tempo la situazione diventa un poco più difficoltosa. Non mi dilungo sul tipo di intervento chirurgico non sapendo e non conoscendo il suo caso clinico e la serietà del problema ma le posso dire che ci sono ottime possibilità di risolvere il problema se la terapia è eseguita da mani esperte. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Indipendentemente da una radiografia pre - operatoria (che non salva il paziente da questo genere di complicanze, si è creata conseguentemente all'estrazione, come specificato dai miei colleghi, la classica comunicazione oro - antrale. Solitamemte, se non è molto estesa, si riesce a gestire con fibrina e sutura senza lembi parodontali, e quindi si chiude per seconda intenzione. Quando ciò non avviene, come sembra nel suo caso, è necessario un piccolo intervento di chirurgia parodontale (lembo riposizionato coronalmente con eventuale aggiunta di innesto libero connettivale, settore chirurgia mucogengivale), gestibile in anestesia locale ed eseguito da un dentista esperto in Chirurgia Parodontale. Questo intervento è rapido, risolutivo e la salva da ogni possibile rischio di complicanze infettive future (l'intervento dell'Otorino, come visita per valutare la situazione attuale, non è di per sè sbagliato, ma ha più senso in casi gravi che richiedano procedure chirurgiche avanzate di Cadwell-Luc, come le ha spiegato il collega Petti). Stia tranquillo, niente di così inusuale e tutto risolvibile se non dal suo Odontoiatra da un Chirurgo Parodontale dove la invierà.
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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Gent.mo Sig. Alberto, quello che lei riferisce è una comunicazione oro-antrale cioè una comunicazione tra la cavità orale ed il seno mascellare (e tramite questo con la cavità nasale dello stesso lato). E' una complicanza spiacevole di estrazioni di denti superiori (premolari e molari) che hanno radici sporgenti nel seno mascellare. Una Rx pre-operatoria avrebbe sicuramente identificato il problema ma non certamente evitato la complicanza. Un buon chirurgo orale è in grado di risolvere definitivamente il problema con un piccolo intervento in anestesia locale. Si tratta di un intervento relativamente semplice, se il suo dentista non è in grado di eseguirlo le può certamente riferire un collega in grado di farlo. Buona fortuna e cordiali saluti
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Scritto da Dott. Marco Gabriele Longheu
Milano (MI)

Gentile Sig. Alberto, una comunicazione oro-antrale penso si capitata a tutti i dentisti. Generalmente si risolve con la stabilizzazione del coagulo. Se non avviene bisogna chiuderla con un lembo. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Visto che il suo dentista non è in grado di gestire chirurgicamente la sua situazione le consiglio una visita presso un centro Universitario o Ospedaliero.

Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)