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Domanda di Gnatologia

Risposte pubblicate: 8

Questi fischi all’orecchio sono o possono essere dovuti a questa mia patologia dentaria?

Scritto da Antonio / Pubblicato il
Buongiorno; Ho 45 anni con una situazione dentaria difficile e complicata, circa 8 anni fa mi hanno fatto l'arcata superiore con dei ponti ( tutti i denti) sotto mi hanno tolto diversi denti da un lato per fare degli impianti, per motivi economici mi sono trovato costretto ad interrompere le cure. Ora non avendo gli antagonisti nella parte inferiore destra i denti e la gengiva sopra sono scesi notevolmente ( circa 2 cm ad occhio) creandomi grossi problemi ( da qualche giorno ho anche fischi costanti nell'orecchio) con arretramento della mandibola, i denti superiori davanti coprono totalmente quelli sotto. Volevo sapere se questi fischi all’orecchio sono o possono essere dovuti a questa mia patologia dentaria e se voi in quanto associazione potete indirizzarmi presso un bravo gnatologo della mia zona. (Varese) Nella disperazione vi ringrazio e saluto Antonio
Caro Signor Antonio, buongiorno, gnatologo certo serve ma serve soprattutto un Parodontologo che sappia intrudere il parodonto (gengiva, osso, processo alveolare e denti) che ora sono estrusi. Questo lo si può fare ritrovando la esatta curva di Spee che idealizza il piano occlusale posteriore dei denti per riportarli in armonia con essa con interventi di Chirurgia parodontale a lembo mucoperiosteo ed osteotomia osteoplastica, dopo aver allungato la corona clinica dei denti, per avere sempre la sessa lunghezza di moncone che andrà accorciato per intruderlo dopo l'allungamento della corona clinica come detto!Il lembo per lo stesso motivo, dopo aver rialzato l'osso, va posizionato apicalmente per ottenere la copertura intrusa dell'osso resezionato per intruderlo! Sembra complesso ma in pratica è tutto molto semplice per chi lo sa fare! Tutto ciò ovviamente detto così in senso lato perchè non la vedo! Occorre fare una Visita Parodontale e Gnatologica e Preprotesica eseguita da Professionista esperto in Riabilitazioni Orali Complete in Casi Clinici Complessi! Le lascio un Poster con modelli di studio con estrusioni tipo la sua e protesi fisse provvisorie dopo intrusione tramite gli interventi suddetti, nella speranza di farle capire di cosa si tratti.Per le Vertigini, bisogna valutare se ha instabilità, difficoltà all'orientamento spaziale ed instabilità per capire se la patologia o è neurologica o della coclea dell'orecchio, l'organo che ci permette l'orientamento e il mantenimento della stazione eretta. Se poi ha anche acufeni, questo è un sintromo proprio cocleare o dell'orecchio medio od interno! Vada da un Otorino di fama! Anche una nevralgia a frigore del ganglio del nervo trigemino può essere in causa, vada anche da un bravo Neurologo! Poi certamente , può essere in causa anche una malocclusione ascendente o discendente col coinvolgimento patologico della colonna vertebrale e della postura, ma possono essere allora tante cose che vanno tute valutate per fare una diagnosi differenziale! Se avesse Vertigini bisognerebbe fare una diagnosi differenziale tra Vertigine Soggettiva e Vertigine Oggettiva. Preciso che "soggettiva" è una vertigine in cui lei si sente ruotare ma l'ambiente circostante è fermo mentre invece oggettiva è esattamente il contrario, ossia Lei vede ruotare l'ambiente intorno a sè. Hanno due etiopatogenesi diverse. Le Oggettive sono spesso secondarie a patologie periferiche dell'orecchio medio ed interno in particolare del labirinto che è l'organo dell'equilibrio o dei patologie vertebrali cervicali o della postura e quindi anche gnatologiche e dell'apparato stomatognatico! Le soggettive invece hanno una etiopatogenesi più complessa neurologica centrale del sistema nervoso centrale cerebrale! Questo in linea di massima. E' necessario quindi visitarla per esprimersi in modo realistico ed a Lei utile.Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Estetica Dentale e del Sorriso e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

E' assai probabile che il forte grado di spostamento dei denti da lei descritto abbia causato un disturbo della articolazione temporomandibolare e quindi da qui gli acufeni. Legga il mio articolo qui nel sito sulla sindrome di Costen. Come rimediare glielo dirà il protesista gnatologo cui dovrà ricorrere

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Sig. Antonio, lei ha sospeso le cure corrette per motivi economici e ora vuole andare da uno gnatologo? In Italia tutti gli odontoiatri hanno studiato la gnatologia, per cui le basta un semplice odontoiatra che dopo accertamenti diagnostici le potrà dire se l'acufene è implicato con la patologia stomatologica.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Buongiorno Sig. Antonio è molto probabile una relazione fra i sintomi da lei descritti e la mancanza dei denti inferiori. Sarà necessaria una valutazione dello stato generale dei suoi denti, dell'articolazione temporomandibolare ed eventualmente una radiografia per valutare attentamente la situazione e trovare i rimedi necessari. A disposizione per ulteriori chiarimenti, la saluto cordialmente. Dr. Francesco Andaloro

Scritto da Dott. Francesco Andaloro
Varese (VA)

Purtroppo potrebbero di pendere anche se non é certo, ma da come descrive la sua occlusione vi sono buone probabilità. Cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Gentile Sig. Antonio, 2 cm. sono un'enormità. Lei descrive un quadro preoccupante. Pertanto è possibile di tutto. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile Sig. Antonio, anzitutto non si disperi perché a tutto c'è rimedio. Non posso indicarle per motivi vari un collega, però il sito ne offre anche nella sua zona. Per quanto riguarda la sua situazione, anzitutto una panoramica e un collega convenzionato possono aiutarla. Meglio una protesi mobile (in attesa di tempi migliori) che vedere allungare i denti. Per quanto riguarda i fischi all'orecchio, sarebbe il caso di fare una visita otorino, le due patologie (dentaria e otorino), si sovrappongono. Cordiali auguri.
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Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)