Ho saputo che in un dente devitalizzato e incapsulato, anche dopo parecchi anni, può verificarsi un granuloma
Scritto da Giancarlo / Pubblicato il
Siccome ho da poco saputo con mio stupore che in un dente devitalizzato e incapsulato, dopo anche parecchi anni può verificarsi un granuloma perché i canali non sono stati puliti correttamente, volevo sapere se questo rischio eventuale si riduce di parecchio se si fa effettuare la devitalizzazione da un dentista che utilizzi il microscopio elettronico, perché in tal caso, per il futuro, cambio dentista visto che il mio non ce l'ha. Buona giornata!
Pubblicato il 22-02-2010
Posso dirle che l'introduzione del microscopio operatorio in odontoiatria in generale ed in endodonzia in particolare ha rappresentato un salto qualitativo verso l'eccellenza nella professione, ma ritengo che non sia solo una questione di ingrandimento...
Pubblicato il 22-02-2010
Gentile utente il microscopio operativo è un ausilio di grandissimo aiuto nei casi complessi e nei ritrattamenti di altissima specializzazione, ma nella normale routine odontoiatrica val più il manico della moto, così un buon sistema ingrandente fa fare moltissime cose di alto livello professionale. Se vuole legga il mio articolo sull'endodonzia cliccando sul mio nome alla fine della risposta. Cordialmente
Pubblicato il 22-02-2010
Sig. Giancarlo, una percentuale di rischio rimane sempre, anche i migliori endodontisti hanno qualche insuccesso. Comunque un dente è una parte anatomica del nostro corpo ed è giusto non badare a spese per conservarlo più a lungo possibile, dopotutto il microscopio, l’odontoiatra lo dovrà pure e ammortizzare.
Pubblicato il 22-02-2010
Certo caro signor GianCarlo...dicono bene i colleghi..ma per fare eccellente endodonzia non è necessario avere un microscopio...basta avere la manualità giusta e la alta professionalità che richiede una terapia endodontica che può fare (all'eccellenza dello stato dell'arte) qualsiasi buon Dentista anche senza microscopio .... in ogni caso tenga presente che il granuloma prende origine da una infezione della radice del dente, anche se devitalizzato...o perchè non è stato a suo tempo sigillato bene l'apice con la terapia canalare o perchè possono essere sopravvissuti microbi anche in presenza di terapia canalare perfetta, per esempio in canalicoli radicolari più o meno vicini all'apice e con decorsi tanto inconsueti da non poter essere stati chiusi anche essi o perchè una carie penetrante trascurata ha causato la necrosi endocanalare della polpa (nervo e vasi )della radice o per altre mille cause tra cui la presenza residui epiteliali del Malassez, rete cellulare embrionale deputata alla formazione di cementoblasti che formano a loro volta le cellule del cemento della radice. Queste cellule delle Malassez prendono origine dalla guaina di Hertwig e stabilisce il limite inferiore dell'organo dello smalto e della futura corona del dente..tra i due si forma la zona del colletto. Orbene...qualsiasi ne sia la causa il Granuloma è difficile differenziarlo dal punto di vista diagnostico da una cisti, da una parodontite periapicale ... ma la terapia è più o meno la stessa, a meno che non siano presenti tasche parodontali...(e si parlerebbe di Parodontite = tutt’altra patologia)….le spiego: ...Concettualmente i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi ... tolti i microbi con la nuova terapia endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda (chirurgica) le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso. Per togliere il dolore basta fare questo … ossia una accurata "devitalizzazione o ridevitalizzazione se era già stata fatta"….una volta individuato il dente e fatta una diagnosi: non può convivere con tanti granulomi per di più se fistolizzati...sono pericolosi non solo localmente per i denti...il Parodonto...l'Osso....le gengive...ma anche per l'Organismo intero....dal Granuloma possono partire microbi che col torrente ematico vengono portati in organi ed apparati importanti quali Rene, Cuore e tanti altri...e dare infezioni pericolose...fortunatamente molto rare...ma esistono e sono pericolose ripeto!...queste infezioni si chiamano malattie focali, ossia che hanno il loro Fucus di partenza "in cavità dell’organismo comunicanti con l’esterno", come si dice per DEFINIZIONE MEDICA, in questo caso l'osteolisi periapicale, così come le Tasche Parodontali (altra causa comune ed importante)! Quindi un granuloma va eliminato...soprattutto se è fistolizzato...: guardi che è semplice e normale terapia alla portata di qualsiasi buon Dentista!... Le spiego cos'è un Granuloma in parole "povere": I granulomi si curano: essi sono dei tentativi dell'organismo di bloccare l'infezione che risiede nel dente...ossia i microbi sono nella radice...le tossine escono dall'apice e provocano l'insorgenza del granuloma...curate le radici....il granuloma si riassorbe da solo in un tempo variabile di pochi mesi al massimo ... ma i microbi non ci sono più!...se fosse impossibile curare le radici per la via "normale"...le si curano per via retrograda, chirurgicamente, entrando nelle radici dagli apici che poi vanno sigillati con materiali particolari!...il granuloma i può anche non escidere chirurgicamente intanto si riassorbe! Ciò detto, le possibilità di dovere estrarre il dente sono molto ma molto remote...quindi con una buona terapia endodontica o di chirurgia endodontica...lei mantiene il suo dente ... se per disgrazia ci fossero problemi veramente insormontabili per una terapia canalare quasi impossibile...(però possibile)...allora si curerebbero le radici per via retrograda ossia entrando nel dente dagli apici per via chirurgica e poi sigillando gli stessi con vari materiali chi preferisce l'amalgama chirurgica priva di zinco chi altri particolari cementi chirurgici o altre sostanze...ottimo è l'MTA... stia certo! basta essere esperti endodontisti e chirurghi endodontici ... o più generalmente basta essere eccellenti Dentisti!!!!!le lascio una foto esplicativa ed il link al caso completo....che è in bocca da una trentina d'anni!!! ....Legga per favore il mio Articolo o Pubblicazione su questo stesso portale facendo così: clicchi sul mio nome in questa risposta ed entri nella mia pagina di INFORMAZIONI GENERALI, qui clicchi su PUBBLICAZIONI e si aprirà la finestra con da sin a dx ARTICOLI, CASI CLINICI e VIDEO e cerchi i seguenti sotto Casi Clinici (guardi che continuano aprendo "TUTTI I CASI CLINICI", in fondo in basso, sono 4 pagine): …....Lembo riposizionato apicalmente con colla di fibrina per la terapia di una frattura coronale linguale estesa sotto gengiva e sotto il margine osseo (classe IV di Ingle) di un elemento dentale 4.7 (che il caso clinico della foto che le lascio)..... ..............Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Gnatologia e Riabilitazioni Orali Complete in Casi Clinici Complessi
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Pubblicato il 22-02-2010
Il microscopio non è elettronico nel caso della endodonzia, ma ottico. E serve ad alcuni maestri specialisti per ritrattare denti dove altri non riescono. Se tutti i dentisti usassero il microscopio, la Zeiss dovrebbe ampliare le linee di produzione ed investire in indonesia..
Pubblicato il 22-02-2010
Un dente devitalizzato male può provocare un granuloma o, se vi sono le condizioni di tipo cellulare(residui epiteliali di Malassez), una cisti. Questo, però, non è sempre vero, perchè ho visto nella mia carriera denti devitalizzati da cane e che non avevano nessun tipo di infezione o interessamento osseo rilevabile radiograficamente...questo non vuol dire che essere precisi o imprecisi sia la stessa cosa...l'endodonzia va fatta solo ad altissimo livello, altrimenti è meglio non praticarla e per praticarla bene non è indispensabile il microscopio...vi sono endodonzisti che raggiungono l'eccellenza anche senza microscopio e ci sono dentisti che hanno il microscopio e non sanno devitalizzare...la forza non è il microscopio, ma il dentista che sa fare l'endodonzia.
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Pubblicato il 22-02-2010
Avere il microscopio operatorio non è garanzia assoluta di riuscita. Sarebbe come dire che un Tiratore Professionista non fallisce MAI il bersaglio. Le variabili sono talmente tante...e, comunque, anche il microscopio migliore, dove c'è una curva, non vede. Non è quindi questione di microscopio, bensì di metodo. Trattandosi poi di un dente devitalizzato molti anni fa, c'è da chiedersi se chi l'ha fatto, ha seguito le giuste procedure. Un semplice RX endorale ci potrà dire se c'è o no una lesione granulomatosa o cistica, tutto il resto è mera speculazione.
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Pubblicato il 23-02-2010
No se la terapia canalare fosse stata perfetta!! Questo capita a distanza di pochissimo tempo a causa di terapie canalari incongrue, tali per cui andrebbero subito rifatte e sulle quali mai si dovrebbe procedere con la cementazione di una corona protesica. Siamo uno Studio all'avanguardia in Piemonte, con pazienti provenienti da tutto il centro nord Italia. Per noi l'utilizzo della microscopia Operatoria rappresenta la regola. I pazienti provenienti da fuori Regione vengono ospitati a nostre spese presso un bellissimo bed and breakfast della zona e tutti gli spostamenti vengono gestiti dal nostro personale. Cordialità
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Pubblicato il 23-02-2010
Sig. Giancarlo, più che il microscopio è importante saper fare le cure canalari, per rispondere alla sua, sì se il dente non è stato devitalizzato regola d'arte. Per saperne di più legga il caso clinico da me redatto: Granulomi Apicali
Pubblicato il 23-02-2010
Bisogna essere onesti: l'elemento dentale, se trattato correttamente, non dovrebbe dar luogo a granulomi, neanche dopo tempo. Molte volte, però, e non sempre per imperizia dell'operatore, questo accade. Sò di essere un dentista mediocre ma ritengo di avere sempre lavorato con coscienza ma di avere, anche dopo anni, avuto reazioni granulomatose, anche in trattamenti che mi sembravano fantastici. I professori lasciamoli stare; anche io so modificare le diapositive con photoshop (parlo con cognizione di causa). Il microscopio serve, è bello ma scegliere l'operatore per quest mi sembra improprio; conosco uno che ha una Ferrari ma, La assicuro, parta malissimo l'auto. Cordialità Maurizio Di Domenico
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Pubblicato il 23-02-2010
Gentile signor Giancarlo sicuramente un dente non trattato a regola d'arte ha un alto rischio di sviluppare un granuloma apicale. Riguardò il microscopio operatorio se in mano di un odontoiatra esperto è un ottimo ausilio per raggiungere la perfezione, in alcuni casi visto l' investimento può essere uno specchietto per le allodole in mano. Quindi le consiglio un bravo professionista che abbia o meno il microscopio. Cordiali saluti
Pubblicato il 23-02-2010
Gent sig Giancarlo ritengo che un buon dentista sappia fare le cure endodontiche, o delle radici del dente in modo egregio.. ci sono poi alcuni colleghi che si sono dedicati specificatamente al trattamento dei canali radicolari.. l'uso del microscopio ottico è un ausilio supersofisticato per ottenere il massimo nel campo dell'endodonzia.. non è però detto che chi non ha il microscopio non possa eseguire cure ottime nel trattamento dei canali radicolari.. molto spesso anche denti trattati con terapie delle radici in microscopia ottica possono andare incontro ad ascessi o a lesioni croniche attorno all'apice delle radici.. quindi non corra alla ricerca dell'ultimo ausilio tecnlogico.. spesso la terapia più semplice può dare ottimi risultati.. cordialmente.. dott franco tarello dentista in torino
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Pubblicato il 23-02-2010
Il mio consiglio è quello di farsi una radiografia per valutare la eventuale presenza di granulomi e la qualità del sigillo dei canali, se non vi sono problemi...non se li vada a cercare. Cordialmente....
Pubblicato il 24-02-2010
E se invece della cura canalare mal fatta non ci fosse più il sigillo coronale?? Mi spiego sig Giancarlo. Se la capsula non sigilla più, l'invasione batterica può arrivare da li, non necessariamente dal canale mal trattato. Comunque come ribadito da più colleghi, il microscopio sicuramente è un aiuto, ma di certo non è la soluzione di tutti i problemi endodontici.
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