Denti gialli e macchiati
Scritto da michele / Pubblicato il
Buongiorno, sono un signore di 43 anni e da un po' di tempo mi affligge un'improvviso problema di denti gialli e macchiati. Non fumo e non bevo e non assumo antibiotici. La mia igiene orale è scrupolosa. Anche dopo una pulizia dal dentista, in pochi giorni ritornano gialli. Una pulizia professionale è esclusa causa denti sensibili. Ho consultato qualche dentista, ma nessuno sa aiutarmi. In passato ho avuto sempre denti bianchi, per me è un grande problema, perchè ho notato di non ridere piu'. Mi sembra che tutti mi fissino i denti. Potrei avere qualche malattia che provoca ingiallimento denti? Ringrazio in anticipo e tanti saluti.
Pubblicato il 21-06-2010
Gentile Michele, i denti si possono macchiare per vari motivi anche nelle persone che non fumano. Numerosi cibi e bevande contengono sostanze coloranti che aderiscono allo smalto dei denti. Ad esempio la caffeina o la teina che sono particolarmente tenaci. Oppure uno spazzolamento costante ma incongruo e poco efficace. Molte volte chiedo ai miei pazienti quanto tempo impiegano per spazzolare i denti e a quale intervallo sostituiscono lo spazzolino, e mi creda ricevo sempre risposte non corrette. Esistono in commercio dentifrici medicati per la sensibilità oppure trattamenti professionali che potranno ridurla e magari procedere ad una accurata igiene professionale periodica e risolvere il suo problema. Cordialmente
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Pubblicato il 21-06-2010
Egregio Signore, sarebbe interessante vedere una foto dei suoi denti! L'assunzione di antibiotici non altera il colore dei denti se non in particolari periodi della vita fetale o dell'infanzia. Dice che ha un'igiene scrupolosa. Ci dà però tre importanti notizie: 1- i denti sono gialli con macchie, 2- sono molto sensibili e 3- in passato erano bianchi. Questo significa che si è eroso lo strato dello smalto dentario e si è avuta esposizione della dentina sottostante! Come può succedere questo? Le principali cause sono tre, differenti tra loro ma che spesso si combinano: la malocclusione, l'azione di sostanze acide come gli agrumi e l'esagerato spazzolamento. Esistono anche malattie che provocano l'ingiallimento dei denti, ma non credo che siano queste la causa, perchè altrimenti lei lo saprebbe già. Spero che non voglia subire una rovinosa caduta della qualità di vita, rimanendo con le labbra chiuse e la faccia triste, per cui le consiglio di andare da un Dentista che si occupa di odontoiatria estetica per procedere ad una laccatura dei denti scuri o all'applicazione di faccette estetiche che le ridiano splendore ai denti, senza bisogno di ulteriori limature per essere applicate. Provi a cercare su questo portale o in rete notizie sulle faccette Lumineers che personalmente utilizzo da tempo per i miei pazienti con enorme successo. Cordiali saluti.
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Pubblicato il 21-06-2010
Salve Michele, potrebbe trattarsi di tutto..anche se questo ingiallimento intercorso solo adesso mi farebbe pensare ad una infezione orale da miceti.. non so.. potrebbe indagare meglio in questa direzione. Cordialmente, Gianluigi Renda
Pubblicato il 21-06-2010
Caro Signor Michele....che significa "Una pulizia professionale è esclusa causa denti sensibili. Ci sono mille terapie per controllare o eliminare la sensibilità dei denti...ci mancherebbe che al giorno d'oggi con la moderna odontoiatria sofisticatissima, non si possa fare una igiene orale professionale per denti sensibili...bisogna solo visitarla e fare diagnosi ed impostare la terapia...poi non è che i denti sono diventati gialli ma sono pigmentati da una patina gialla...dato che viene via con l'igiene orale professionale....quindi non mi preoccuperei, in ogni caso sappia che i pigmenti fissi e rimovibili possono essere dovuti a tante cose e le cause possono essere tante ... dalle displasie dello smalto, alle alterazioni cromatiche per patologie batteriche, di miceti (funghi)....e tanto altro...e la visita comporta tante cose e tante domande... in ogni caso abbiamo: L'Ipoplasia parziale e totale dello smalto, di cui sembra, come ipotesi, soffra , possono trovare causa in fattori congeniti ( disvitaminosi, endocrinopatie etc.) sia in fattori neonatali (nascite premature anche lievi, sindromi emolitiche) ed in fattori neonatali (ittero, antibiotici 'potenti', malattie sistemiche). Tutto ciò può modificare l'evoluzione lo sviluppo della sintesi dello smalto e della struttura della dentina sottostante. Questo solo a livello di ipotesi..tenga presente che ci possono essere altre cause quali Fluorosi ( se lei ha assunto fluoro in eccesso) .......miceti...antibiotici… …. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 21-06-2010
Il colore bianco dei denti di solito è dato dallo spessore dello smalto che non è uguale in tutti i pz. può essere che nel tempo il suo spesore possa essersi ridotto.se non ci sono altre cause che da quanto lei afferma non intrvvedo ritengo che la soluzione sia apporre faccette in ceramica.
Pubblicato il 21-06-2010
Escludo che abbia malattie che le "ingialliscono" i denti. Con molta probabilità lo spessore del suo smalto si è assottigliato o pratica una dieta in cui assume diverse bevande colorate (the, per esempio). Provi ad adottare un dentifricio per denti sensibili per ridurre la sua ipersensibilità. Cordialmente
Pubblicato il 21-06-2010
Se dopo la pulizia i denti ritornano del loro colore chiaro, allora non è nessuna "MALATTIA". Resta solo da valutare qual'è il grado della sua igiene orale. In quanto poi alla pulitura PROFESSIONALE, è assolutamente indispensabile. Si può fare un'ottima pulitura per quadranti (solo una emiarcata alla volta) con il supporto di una buona anestesia locale. Non si può pretendere di avere la bocca pulita se si lasciano sempre tartaro e placca nascosti che non è possibile raggiungere causa sensibilità. Si rivolga ad un PARODONTOLOGO. In quanto poi alla ipotesi di Micosi, avanzata da qualche collega...non è da escludere, è, comunque, esistono degli appositi TEST per rilevarne la presenza.
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Pubblicato il 21-06-2010
Una possibile soluzione per la sensibilità potrebbe essere quella di fare un'igiene per quadranti con anestesia, valutare la praticabilità di uno sbiancamento...ne parli con il suo dentista le troverà di sicuro la soluzione.
Pubblicato il 21-06-2010
Sig. Michele, sorrida tranquillamente, da piccolo quando mi mettevano un paio di scarpe nuove, ero convinto che tutti guardassero le mie scarpe e la cosa m’imbarazzava parecchio, crescendo il problema è svanito. Nessuno controlla il colore dei suoi denti mentre lei sorride, l'importante che siano sani, poi il colore dei denti passati i 18 anni può anche cambiare.
Pubblicato il 21-06-2010
Sig. Michele, se dice: "anche dopo una pulizia dal dentista in pochi giorni tornano gialli", allora ha effettuato una pulizia dal dentista che le ha riportato il colore dei suoi denti a quello che ha sempre avuto. Se è così escluderei uno spazzolamento eccessivo che ha ridotto lo spessore dello smalto facendo per un fenomeno cromatico apparire il dente più giallo solo perchè maggiormente visibile il colore della dentina sottostante. Bisogna capire quali sono le sue abitudini, quali sostanze assume che possono dare la pigmentazione che ci dice, escludere eventualmente cause come i miceti, batteri... Una corretta anamnesi ed esame clinico, con eventualmente esami di supporto le daranno la risposta. Se dopo la pulizia tornano del loro colore la sua problematica è riconducibile ad una patina che si forma sopra i tessuti del dente e non ad una vera e propria pigmentazione del tessuto dentale. Approfondisca con il suo dentista la sua problematica, e se possibile alleghi una foto del prima e del dopo direttamente sul sito. Cordialmente
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Pubblicato il 21-06-2010
Caro Michele, dalla sua descrizione parrebbe che lo scurirsi dei denti sia andato di pari passo all'aumento di sensibilità. Non ci allega una foto dei denti e quindi, viste le risposte dei colleghi che mi hanno preceduto, escluderei colorazioni dovute a cibi o bevande che peraltro lei avrà sempre assunto pure prima che i denti si scurissero. Sto pensando anch'io ad un assottigliarsi dello smalto ma dovuto non necessariamente alle sostanze acide presenti in cibo o bevande: le vorrei chiedere se soffre di reflusso acido, in particolare di reflusso notturno. Tale affezione porta un acido estremamente potente e presente normalmente nello stomaco, a contatto prima dell'esofago e poi delle prime vie aeree e spesso provoca anche l'assottigliamento dello smalto con successiva pigmentazione della dentina sottostante, più permeabile ai coloranti. Se avesse dei sintomi di reflusso gastroesofageo, sarebbe quella la prima cosa da curare( e si cura facilmente), poi potrebbe risolvere il problema dei suoi denti. La saluto cordialmente
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Pubblicato il 21-06-2010
Gentile Michele, molte sono le sostanze che provocano un ingiallimento dei denti. Provo ad indicargliene alcune. Uso di collutori contenenti clorexidina a base alcolica, liquirizia o liquori a base di liquirizia, caffe, thè, cattivo spazzolamento, fumo, vino rosso (tannino), alcuni farmaci. Valuti se tra le cose indicate ve ne sono di quelle che lei utilizza regolarmente. Cordialità.
Pubblicato il 22-06-2010
Gent.le Sig. Michele, varie sono le cause che possono portare ad un ingiallimento dei denti, prima fra tutte l'età e l'assunzione di cibi e bevande che contengono sostanze coloranti che aderiscono allo smalto dei denti, anche uno spazzolamento non corretto può provocare l'erosione dello strato dello smalto dentario. Una soluzione che utilizzo con grande successo per i miei pazienti sono le faccette in ceramica pressata di spessore ridottissimo(0,3mm)che può essere paragonata ad una lente a contatto che viene applicata sulla superficie esterna del dente senza intaccare lo smalto, ottenendo così il risultato di sbiancamento degli elementi dentari come desiderato dal paziente.Per maggiori chiarimenti la invito a visitare il sito completo di filmati e foto esplicativi. Cordialmente
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