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Domanda di Denti del giudizio

Risposte pubblicate: 10

Questo dolore può essere imputabile al dente del giudizio ancora incluso?

Scritto da massimo / Pubblicato il
Buongiorno, mi chiamo Massimo, ho un problema mandibolare che mi porto dietro da diverso tempo, circa un anno, il tutto e' uscito da quando ho tolto il dente del giudizio che stava a sinistra in basso. Alche' sono andato a fare una risonanza mandibolare che allego la risposta ed e' venuto fuori che ho nel ATM una artrosi, sicuramente voi sarete piu' precisi nel precisare quanto scritto. Il dolore che aime' mi sta affliggendo, con gonfiore delle gengive, sia nella parte destra sia nella parte sinistra, lo riscontro sotto orecchio destro, ove e' ancora incluso il dente del giudizio. La mia domanda, questo dolore che mi affligge da troppo tempo, puo' essere imputabile al dente del giudizio ancora incluso? Allego anche la panoramica per essere piu' dettagliato. Sono stato da 2 dentisti che sinceramente non mi hanno risolto il problema, alcuni dicevano basta una pulizia dentale ogni 4 mesi, un altro non mi dava per nulla fiducia. Grazie di tutto
Questo dolore può essere imputabile al dente del giudizio ancora incluso? Questo dolore può essere imputabile al dente del giudizio ancora incluso?
Gentile sig.Massimo, i suoi disturbi potrebbero aver origine dal 48 incluso. Attenzione che bisogna farlo estrarre da un chirurgo maxillo faciale. Ma non è tutto: deve far esaminare la postura linguale da un logopedista e farsi curare bene le gengive gonfie curando anche bene l'igiene. Non si preoccupi perchè le dico che dalla panoramica risulta avere anche una sindrome di Eagle che è una calcificazione bilaterale del ligamento stilo ioideo. Non si preoccupi dell'"artrosi" perchè viene vista spesso anche a sproposito. Si faccia visitare anche da un osteopata. Cordialmente
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Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Buon giorno Massimo,
dalla panoramica risultano oltre al molare del giudizio incluso delle ricostruzioni, sul primo molare inferiore di destra in particolare, che farei controllare meglio in quanto sembra esserci un processo carioso al di sotto della ricostruzione stessa che può aver raggiunto la cavità pulpare del dente stesso. noto inoltre uno stretto rapporto tra il molare del giudizio incluso e la radice del secondo molare; rapporto che può essere verificato con maggiori dettagli attraverso una dentascan che faciliterebbe inoltre una valutazione chirurgica per l'estrazione del molare incluso.
Per quanto riguarda l'artrosi a livello dell' ATM ti consiglio di valutare insieme ad uno gnatologo l'utilizzo di un bite idoneo.
questo a mio avviso sono fattori che possono concorrere al dolore che ti sta affliggendo.
per quanto riguarda il gonfiore alle gengive la soluzione è sicuramente una pulizia con maggiore frequenza; questo è dovuto al fatto che tu abbia dei ponti protesici che implicano di per se una maggiore accuratezza e frequenza nella pulizia.
spero di esserti stato utile.
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Scritto da Dott. Fabio Caputo
Portico di Caserta (CE)

Caro Massimo, la panoramica pubblicata, anche se questo tipo di radiografia non dice tutto, presenta diversi problemi.
1)Qualcosa non va con l'articolazione temporo-mandibolare, ma ci sono radiografie specifiche per una diagnosi accurata.
2)Il dente del giudizio dex è certamente in una posizione poco bella, ma c'è bisogno di una TAC per stabilire la sua posizione rispetto al percorso del nervo mandibolare e quindi sapere se stà esercitando pressione indebita sul nervo stesso.
3)l'osservazione del 46, (primo molare inf.dex.), mi preoccupa molto: ha tutto l'aspetto di avere la camera pulpale invasa da carie e in connessione diretta con la pulpa canalare.
Secondo me, ma con i limiti di mancanza dell'osservazione clinica diretta, i tuoi problemi,ora acuti, sono causati da quell'elemento. Gli ultimi 2 consulti che hai fatto sono inutili. Cercati un clinico con esperienza.
Auguri 
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Scritto da Dott. Adolfo Braga
San Giustino (PG)

Caro Signor Massimo, buongiorno. Mah, è molto azzardato "rispondere" senza una Visita Clinica. Le posso dire che il Dente del "giudizio inferiore Dx è da estrarre sicuramente perché in relazione stretta, apparentemente, con il canale mandibolare dove transita il nervo alveolare inferire e per di più ha la corona a contatto deciso con la radice distale del penultimo molare del quale deve essere accertata la salute e vitalità della polpa e nei confronti del quale crea danni e possibili patologie. Il £gonfiore a Dx potrebbe essere in relazione con quanto descritto. Nella RM è descritta una patologia delle ATM che però deve assolutamente essere valutata Clinicamente con palpazione delle stesse per percepirne i movimenti ed i "rumori" e palpazione dei muscoli Pterigoidei e Masseteri che sono i primi ad andare in contrattura (contrazione dolorosa) se fosse presente una patologia della ATM o addirittura una Sindrome Algico Temporo Mandibolare. Il fatto che abbia gonfiore sia a Destra che a sinistra fa propendere per una possibile patologia parodontale (parodontite, rilevabile con presenza di tasche parodontali) o semplicemente Gengivale (Gengivite)! . Ha bisogno di due visite cliniche strumentali, semeiologiche e anamnestiche, intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente! Solo così si inizia un "percorso" Clinico Serio che porti insieme a quanto spiegherò più sotto ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica. Parodontologia e Gnatologia camminano insieme, quindi un buon Parodontologo è anche Gnatologo, così come un Buon Dentista ha sempre una mentalità Parodontale e Gnatologica che gli consentono di fare qualsiasi terapia di qualsiasi Specialità Odontoiatrica, anche solo Generica come la conservativa, senza prescindere dal Parodonto e dal giusto rapporto Gnatologico che ci deve essere tra le arcate, i denti viciniori e gli antagonisti e le disclusionoi canine, incisive ed in Relazione Centrica e ovviamente le ATM (Articolazioni Temporo Mandibolari). Ha bisogno anche di una analisi Gnatologica ben fatta. La Gnatologia ha tante "sfaccettature e prospettive di visuale diagnostica e terapeutica. La mia è questa, oltre al consulto di un Posturologo e ad esami Computerizzati podometrici, come vedrà nel Poster che le lascio. Oltre la Gnatologia di pertinenza del Dentista Gnatologo ma anche dell'Ortodonzista, ci sono sistemi sofisticati per lo studio della postura: La Chinesiologia, la Pedana Baropodometrica dinamica computerizzata (che studia il carico della pianta dei piedi statico e dinamico), il Posturometro per determinare se c'è una asimmetria tra le due metà del dorso. Tutto questo fanno gli studiosi della Postura tra cui gli Gnatologi, gli ortodontisti, gli Ortopedici, gli Ortopedici del Rachide. Una visita osteopatica e fisiatrica alla muscolatura del bacino in particolare del M.Psoas sarebbe molto utile,perché è uno dei primi muscoli a "saltare" in una patologia lombosacrale in cui sia coinvolta la postura,sia che essa sia discendente ,ossia a partenza da una malocclusione ,sia che essa sia ascendente,ossia a partenza dagli arti inferiori, appoggio della pianta dei piedi, anche o colonna lombo sacrale. Bisogna valutare se la Patologia sia Ascendente, cioè a partenza da una "alterazione" della postura o Discendente ossia a partenza da una primaria patologia Gnatologica.Che dirle ancora: Tenga presente che la GNATOLOGIA studia la "complessità dei problemi che stanno dietro la semplice parola "malocclusione",precontatti nelle varie disclusioni delle arcate con conseguenti traumi d’occlusione ed una "malocclusione" ossia ha denti in trauma d’occlusione,(tutte situazioni che possono, deviando la colonna vertebrale, alterare la Postura.Non ci vuole niente a fare una Diagnosi. Basta fare una Visita Clinica "abbracciando" in particolare la Gnatologia. Bisogna valutare il suo reale stato di allineamento occlusale secondo una curva occlusale che è la curva di Spee, leggermente concava verso l'alto e convessa verso il basso e che definisce il piano occlusale posteriore e che in ogni paziente è come se fosse una impronta digitale dato che è personalissima ed è solo di quel paziente! Inoltre bisogna valutare il normale rapporto occlusale cuspide fossa e i rapporti con le Tre Curve cosiddette di Compensazione, ossia le curve di Spee (di cui le ho già parlato), di Wilson e Monsen. Completando con una analisi del giusto rapporto occlusale nelle tre disclusioni canine, incisiva e in Relazione Centrica ed in Relazione Abituale Fisiologica e se esista una Long Centric. e palpazione del muscolo Pterigoideo Esterno che è il primo che va in contrattura (contrazione dolorosa) se ci fosse una patologia delle Articolazioni Temporo Mandibolari che bisogna palpare per rilevarne i rumori che sono diversi e indicano patologie diverse! Tutto questo, e tanto altro, porta ad una corretta diagnosi. Si faccia visitare da un bravo Gnatologo. Ha Bisogno di UN ECCELLENTE GNATOLOGO e di un altrettanto ECCELLENTE Posturologo che sia anche osteopata e fisiatra e collabori con lo Gnatologo ( Questo le dico perchè è mia prassi fare così in Gnatologia!!!) Le ho spiegato perchè non entro nel merito delle terapie delle singole tre specialità, perchè senza averla visitata non è possibile, infine ci sono terapie di riabilitazione neuro muscolo-occlusale, della postura della lingua e della sua fisiopatologia e della deglutizione. Il trattamento delle disfunzioni masticatorie sia come concetto statico che soprattutto dinamico necessita un approccio diagnostico differente nelle varie patologie che ne possono essere causa! Il discorso è molto "sottile" sfuma nella filosofia delle disfunzioni neuro muscolari , occlusali e della Articolazione Temporo Mandibolare e non lo si può spiegare in due parole, tra l’altro consigliandola su cosa sia meglio, senza averla visitata clinicamente …studiandone il caso di persona. Bisogna valutare il "discorso miofunzionale e di postura della lingua" e sappia che le valutazioni da fare sono molto più complesse di quanto creda. Oggi esistono esami elettromiografici di superficie per l'analisi funzionale e non solo morfologica che misurano le attività elettromiografiche in occlusione centrica con contrazione di gruppi muscolari specifici in particolari e diverse situazioni contrattili e registrando degli indici ben precisi. Ora esistono anche teleradiografie particolari che permettono di sovrapporre lo scheletro e il profilo fotografico per meglio fare queste valutazioni (stereofotografia che sincronizza il viso del paziente co il volume osseo, quindi, volumetrica). Banalmente forse, per lei, le dico : "Senza tutto questo che le ho spiegato e tanto altro che non posso certo spiegarle via Web, non posso rispondere, in modo professionale, deontologico e corretto"!!! Le dico di più:Ovvio che prima bisogna fare una diagnosi accurata sul fatto che si tratti di una patologia ascendente o discendente, ma questo è ovvio ed ogni Gnatologo lo sa. Ovvio ancora che placche di riposizionamento e bite vengano costruite per quel paziente e con studio su articolatore a valore medio, almeno, o meglio individuale. Tutto questo poi deve essere completato da un ceck up ortodontico completo e da una analisi cefalometrica di angoli e piani reperiti su una teleradiografia con riferimento anche a foto del profilo e di fronte! Se tutto questo fosse stato fatto, sarebbe importante saperlo! La costruzione del Bite Plane rilevando prima la posizione spaziale del piano occlusale e del movimento di Bennet, con un Arco Facciale di Trasferimento su un Articolatore a valore Medio, almeno, è , almeno a mio avviso , importante. E' importante quindi fare la registrazione con arco facciale della posizione spaziale delle sue arcate rispetto alla base cranica e se ha misurato il movimento di bennet, il movimento tra il piano sagittale ed il movimento del condilo in lateralità della mandibola che è la fotografia reale della sua patologia! Per esempio, maggiore è il movimento di Bennet e minore è l'altezza delle cuspidi e viceversa, quindi l'occlusione e il rapporto delle cuspidi tra antagonisti e tra di loro, incidono sul movimento di bennet e sulla misurazione dell'angolo che forma con le strutture citate ed in ultima analisi con le patologie del lato lavorante e di quello non lavorante della testa dei condili. Questo movimento di bennet può essere immediato o progressivo a seconda delle patologie presenti o non patologie presenti, ovviamente!Il movimento di lateralità è bene studiarlo anche clinicamente con la palpazione perché è determinato dalla contrazione dello pterigoideo esterno del lato opposto a quello verso cui si sposta la mandibola. Un dolore durante questa palpazione indica una contrattura del muscolo e quindi la presenza di una patologia articolare. Palpazione che va fatta non solo in lateralità ma anche in apertura.Solo così si può arrivare ad una corretta DIAGNOSI che porta poi ad una terapia. Sempre ovviamente a mio avviso! Infine per il gonfiore bilaterale e simmetrico, ha avuto la Parotite Epidemica? Bisognerebbe palpare le Parotidi e le stazioni lenfatiche sottomandibolari, retronucali, subclaveari e se fossero palpabili ed ingrossate anche i linfonodi inguinali ed ascellari, almeno! Questo è solo un'idea concentrata di tutto quello che comporterebbe una accurata Visita Clinica. Almeno io faccio così :) Cari saluti.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

I dentisti a cui lei si è rivolta devono eseguire una radiografia endorale fare sondaggio parodontale, valutare i punti di contatto occlusali, la congruenza delle sue corone o capsule, dopo di che estrarre senza dubbi l'ottavo incluso a dx,il dolore articolare non ha riferito sia accompagnato da rumore alla chiusura della bocca, dopo deve essere costruiti un bite da portare la notte,ricontrollare l'occlusione, alla fine tutto si risolverà

Scritto da Dott. Luigi Malavasi
Castiglione delle Stiviere (MN)

Si, i dolori e il gonfiore che avverte sotto l'orecchio destro sono imputabili al 48 incluso, che bisogna estrarlo da uno specialista in chirurgia orale oppure vada da un reparto maxillo facciale in ospedale

Scritto da Dott. Domenico Ancona
Fasano (BR)

Vedere una ortopantomografia è di sicuro limitante. Ha un problema temporomandibolare da "ridotta dimensione verticale dei denti" che non si cura togliendo l'altro dente incluso ma deve "allungare i denti senza limarli". Per togliere il dente del giudizio deve stare a lungo a bocca aperta e fare "leva asimmetrica" da una parte... potrebbe peggiorare il tutto. Cerchi uno gnatologo nella sua zona

Scritto da Dott. Daniele Tonlorenzi
Carrara (MS)

Dalla sola panoramica e da un referto di RM che di fatto non segnala nulla di particolarmente anomalo (quadro parafisiologico articolare), non è facile risponderle. Sicuramente il suo ottavo inferiore può darle diversi problemi (è in evidente disodontiasi e, previa Tac Dental Scan, è opportuno estrarlo). Per le problematiche articolari, le conviene rivolgersi ad un dentista specializzato in Gnatologia per una visita clinica completa ed approfondita.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Buongiorno Massimo.

Francamente di motivi per avere dolori nella sua bocca ce n'è parecchi: il molare in alto a destra (l'ultimo pilastro di ponte) presenta una terapia canalare che non pare congrua, ma l'esame radiografico migliore per valutare se effettivamente ci sia o no una lesione è una radiografia endorale. Dalla OPT pare esserci una seria parodontite apicale a carico di quel dente, che potrebbe essere responsabile di dolori di tipo ascessuale.
In basso a destra, la severa inclusione del dente del giudizio e il suo stretto rapporto con il nervo alveolare suggeriscono una sintomatologia algica, cui si aggiunge lo stato del 46 (primo molare inf dx) che ha una otturazione (spero provvisoria) molto prossima alla camera pulpare, come anche il 44 (primo premolare inf dx).
Il nostro consiglio è quello di cercare un collega esperto e competente cui affidarsi, perchè a distanza non è possibile aiutarla nè con una diagnosi corretta, nè pertanto con un piano di cure corrispondente.
Auguril
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Scritto da Dott.ssa Vanessa Ciaschetti
Marostica (VI)

Sig.Massimo, occorrerebbe un quadro clinico di conferma per darle le indicazioni all'intervento di avulsione, poi il problema articolazione dovrebbe essere trattato seguendo gli attuali protocolli........................

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)