Menu

Domanda di Corone

Risposte pubblicate: 4

Dopo tre mesi la corona si è parzialmente staccata, e i denti sotto si sono cariati

Scritto da CLAUDIA / Pubblicato il
Buonasera, a febbraio ho coperto due denti adiacenti con una corona doppia, che purtroppo oltre a non essere stata fissata bene presentava una delle due capsule che terminava due millimetri prima della gengiva, lasciando pertanto un pezzo di radice scoperta. Dopo tre mesi la corona si è parzialmente staccata, e i denti sotto si sono cariati, sotto radice. Adesso il dentista mi propone di curarmi la carie sotto gengiva facendo gengivectomia e abbassandomi l'osso, perché a suo dire, la nuova capsula che dovrà creare, non può arrivare a ridosso dell'osso. Chiedo un vostro riscontro su questa questione dell'osso e colgo occasione per chiedere se una buona corona debba finire sotto gengiva o se sia normale lasciare uno spazio di qualche millimetro tra il termine della corona e la gengiva. Grazie per la cortese attenzione
Cara Signora Claudia, buongiorno. Certo, dice bene il suo Dentista. Questa procedura si chiama "allungamento della corona clinica" del dente (la parte di dente che emerge dalla gengiva) con una Gengivectomia se in presenza di sufficiente banda di Gengiva Aderente o con un Lembo riposizionato apicalmente ed osteotomia-osteoplastica se in assenza di tale banda!

Le lascio un poster fotografico di mie terapie su denti con fratture estese sotto gengiva o cresta ossea in presenza ed in assenza di banda sufficiente di Gengiva Aderente.E' necessario, in questi casi, per portar fuori tutta la parte distrutta del dente e poterlo così curare e soprattutto far si che l'attacco epiteliale della gengiva avvenga sul dente e non sul materiale da otturazione dove, non potendosi naturalmente attaccare, sarebbe causa di formazione di una tasca parodontale! Questo lo si fa con una chirurgia parodontale.

Si fidi del suo Dentista! Cari saluti
CONTINUA A LEGGERE
dr.petti-gustavo-ca-fratture-denti4.jpg

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Claudia, l'intervento proposto dal suo dentista non è altro che un "semplice" (se fatto bene da mani esperte) ALLUNGAMENTO DI CORONA CLINICA. Non è nulla di eccezionale ma necessario per comprendere interamente nella corona che viene inserita sopra, tutto il dente senza lasciare zone di possibile infiltrazione come la zona di passaggio dente-ricostruzione. La corona ovviamente deve finire leggermente sotto la gengiva proprio per la funzione di protezione e sigillatura che la gengiva esercita sulla corona oltre che per motivi estetici..Cordialmente
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

L'intervento proposto è semplicemente un allungamento di corona clinica (si abbassa di circa 2-3 mm l'osso alveolare dell'elemento dentario e quindi si riposiziona il margine gengivale più in basso, esponendo maggior corona clinica dentale), a volte, protesicamente parlando, necessario per poter ottenere una superficie adeguata di moncone dentale da ricoprire con relativa corona. Per questo non si deve preoccupare assolutamente.
Per quando riguarda la posizione della corona protesica rispetto al margine gengivale, sì, in linea di massima è da preferirsi "leggermente" sotto gengivalmente (non entro nei tecnicismi), anche se alcune preparazioni (per motivi prettamente parodontali) possono terminare sopra al bordo gengivale.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Sig. Claudia, dipende dal caso e dal tipo di preparazione se la corona deve andare sottogengiva. L'igiene domiciliare non corretto è tra le prime cause dell'infiltrazione. Ora deve stare alle indicazioni del suo odontoiatria.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)