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Domanda di Conservativa

Risposte pubblicate: 6

Durante un primo controllo dal dentista mi è stata diagnosticata una carie profonda

Scritto da Stefano / Pubblicato il
Gent.li dott. vi spiego il mio problema. Circa 3 mesi fa,durante un primo controllo dal dentista mi è stata diagnosticata una carie profonda ad un dente che è stata subito eliminata e la zona disinfettata. Il mio dentista,prima di una devitalizzazione che in principio pareva necessaria, ha deciso di eliminare la carie,pulire e disinfettare per poi otturare per vedere se poteva evitare di devitalizzare. Ora dopo 3 mesi mi sono recato per il controllo di verifica, mi sono stati fatti 3 test, picchiettando con uno strumento sul dente sentivo fastidio,gettando sul dente uno spray freddissimo sento fastidio e infine una lastra. Il mio dentista m'ha comunicato che il dente sembrerebbe essersi rivitalizzato se nonchè dalla lastra notava una lieve sofferenza, per cui mi consigliava di aspettare un paio di mesi ancora per otturare definitivamente per vedere se la sofferenza spariva. Inoltre,lo stesso giorno, proprio in quella zona della bocca mi è stata eliminata un'ulteriore piccola carie. Ad oggi sento un leggero fastidio al dente con otturazione,non ho dolori particolari,ne di notte ,ne alla masticazione,ne al caldo/freddo moderato ma ogni tanto lo "sento",mi da fastidio, rispetto ai 3 mesi precedenti in cui non avevo alcun problema. Inoltre,dopo l'ultima carie eliminata,proprio da quella parte della bocca i denti si "toccano"prima,forse perchè l'otturazione m'è stata lasciata troppo alta. Vi chiedo, cosa significa "lieve sofferenza" e soprattutto sofferenza a cosa? Quali sono i possibili sintomi di un peggioramento? Grazie
Sig. Stefano, lei dovrebbe comunicare di più con il suo odontoiatra, se in chiusura il dente otturato risulta più alto, lo deve riferire al suo odontoiatra. L'interpretazione di lieve sofferenza è difficile, poiché non sappiamo a cosa è riferita se alla polpa, se all'apice, se al parodonto, ecc. Se chi opera su di lei, è iscritto all'ordine dei medici segua tranquillamente i suoi consigli.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Sig. Stefano, l'operato del suo dentista è ineccepibile e, poichè, conosce la sua situazione clinica può fornirgli le risposte alle sue legittime domande. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Caro Signor Stefano : Procedura assai curiosa...."vedere se poteva evitare di devitalizzare."...."consigliava di aspettare un paio di mesi ancora per otturare definitivamente per vedere se la sofferenza spariva".... mi dispiace ma non si agisce così...si fa una DIAGNOSI (procedura ormai scomparsa a quanto pare e si stabilisce una terapia certa)... Per fare DIAGNOSI si procede così:basta fare una visita...percussioni trasversali ed assiali , una Rx endorale e prove termiche per fare la diagnosi.....:...le prove termiche si fanno con il caldo e con il freddo...esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare...la si scopre....il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo...il processo è reversibile e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa..qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato...........o ritrattato se è già devitalizzato e se non si potesse raggiungere l'apice per via normale si dovrebbe fare una retrograda ..ossia curare le radici chirurgicamente dall'apice che poi va chiuso con amalgama chirurgica o MTA ...badi ho detto retrograda, NON APICECTOMIA; che MOLTISSIMI FANNO MA CHE NON VA ASSOLUTAMENTE FATTA...la retrograda è un'altra cosa...OK?..............le lascio una foto di radici che "tutti" avevano di estrarre e che invece sono state salvate e che sono in bocca da molti decenni a testimonianza della eccellenza della terapia...ma bisogna saperla fare una terapia così....................cordialmente suo Gustavo Petti Gnatologo e Parodontologo, Implantologo e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Stefano, sicuramente a queste domande avrebbe risposto meglio il dentista che le ha aperto il dente, rimossa la carie, otturato provvisoriamente ed eseguito le radiografie. Come può credere di avere delle risposte certe se non abbiamo alcun dato oggettivo se non le sue parole? Il collega che la cura ha sicuramente elementi validi per sciogliere i suoi dubbi anche che personalmente penso che sia già trascorso un tempo assai lungo per decidere se procedere ad una devitalizzazione o meno. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Gent. sig Stefano, è quantomeno probabile che la sintomatologia ricollegabile al precontatto che riferisce, si sovrapponga a quella dovuta alla pulpite in risoluzione, rendendo così difficile una diagnosi. Corra dal suo curante a controllare la masticazione. se invece il precontato è dovuto ad un "galleggiamento" del dente a causa di reazioni periapicali, allora è troppo tardi. Sono tutte risposte che otterrà dal suo dentista. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Caro Stefano l'otturazione più alta va indubbiamente modificata in quanto può dare fastidi all'articolazione. comunque la manovra che le è stata fatta è detta incappucciamento, ovvero il dentista ha tentato di preservare la vitalità del dente in questione, i denti non si rivitalizzano, non esiste una cosa simile, il dente andrà devitalizzato qualora cominciasse a farle male, un dolore forte e pulsante che aumenta quando si stende sul letto. Distinti saluti
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Scritto da Dott. Domenico Aiello
Catanzaro (CZ)