Implantologia
by
Dott. Arturo Marasco
03-06-2011
4351 visualizzazioni Il dilemma tra estrarre un dente o conservarlo sin quando possibile viene risolto dal Dott. Arturo Marasco citando un detto: "Meglio un cattivo dente che un buon impianto".
Laureato in Medicina e Chirurgia Parodontale Ricostruttiva e forte di un Master di II Livello in Chirurgia Oro-Mascellare, il Dott. Arturo Marasco ha una precisa opinione in merito al quesito che oggi va per la maggiore in odontoiatria: endodonzia o implantologia?
"Credo che il detto 'Meglio un cattivo dente che un buon impianto' dovrebbe guidare sempre l'odontoiatra nella scelta fra trattamento endodontico e implantare, naturalmente tenendo conto dei limiti oltre i quali la conservazione del dente non è più praticabile. Dico questo anche alla luce dei recenti progressi che hanno reso il procedimento di devitalizzazione dei denti molto più efficace e predicibile di un tempo"
Quindi lei consiglia di devitalizzare sino a quando si può?
"Certo, ritengo la pinza estrattiva l'extrema ratio. Oggi ci sono i raggi X digitali, gli strumenti rotanti in nichel titanio, i rilevatori apicali di ultima generazione, gli ultrasuoni, i sistemi ingrandienti quali caschetti prismatici, microscopi operatori e i materiali innovativi come l'MTA, che permettono il recupero anche in casi molto complessi come quello qui riportato e trattato con successo presso il mio studio"
Quale ritiene più importante tra queste novità?
"Sicuramente l'avvento del microscopio operatorio ha rivoluzionato il nostro lavoro. E' un'apparecchiatura che fa la differenza (basti pensare alle dimensioni di un dente, 5-13 mm), a Napoli è presente in pochissimi altri studi oltre al mio: ingrandisce sino a 25 volte il campo operatorio e consente una precisione un tempo impensabile. L'odontoiatria microscopica apre un nuovo capitolo nella storia della nostra disciplina, anche se lo strumento in se non basta: il successo del trattamento dipende ancora dalle capacità del medico"
E se il dente è perso?
"Allora si passa all'implantologia, in casi elettivi eseguibile anche subito dopo l'estrazione. Ma solo dopo aver tentato di tutto, perchè il miglior impianto possibile è il dente naturale"
Laureato in Medicina e Chirurgia Parodontale Ricostruttiva e forte di un Master di II Livello in Chirurgia Oro-Mascellare, il Dott. Arturo Marasco ha una precisa opinione in merito al quesito che oggi va per la maggiore in odontoiatria: endodonzia o implantologia?
"Credo che il detto 'Meglio un cattivo dente che un buon impianto' dovrebbe guidare sempre l'odontoiatra nella scelta fra trattamento endodontico e implantare, naturalmente tenendo conto dei limiti oltre i quali la conservazione del dente non è più praticabile. Dico questo anche alla luce dei recenti progressi che hanno reso il procedimento di devitalizzazione dei denti molto più efficace e predicibile di un tempo"
Quindi lei consiglia di devitalizzare sino a quando si può?
"Certo, ritengo la pinza estrattiva l'extrema ratio. Oggi ci sono i raggi X digitali, gli strumenti rotanti in nichel titanio, i rilevatori apicali di ultima generazione, gli ultrasuoni, i sistemi ingrandienti quali caschetti prismatici, microscopi operatori e i materiali innovativi come l'MTA, che permettono il recupero anche in casi molto complessi come quello qui riportato e trattato con successo presso il mio studio"
Quale ritiene più importante tra queste novità?
"Sicuramente l'avvento del microscopio operatorio ha rivoluzionato il nostro lavoro. E' un'apparecchiatura che fa la differenza (basti pensare alle dimensioni di un dente, 5-13 mm), a Napoli è presente in pochissimi altri studi oltre al mio: ingrandisce sino a 25 volte il campo operatorio e consente una precisione un tempo impensabile. L'odontoiatria microscopica apre un nuovo capitolo nella storia della nostra disciplina, anche se lo strumento in se non basta: il successo del trattamento dipende ancora dalle capacità del medico"
E se il dente è perso?
"Allora si passa all'implantologia, in casi elettivi eseguibile anche subito dopo l'estrazione. Ma solo dopo aver tentato di tutto, perchè il miglior impianto possibile è il dente naturale"
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