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Occlusione sbilanciata

Paziente con occlusione squilibrata con contatti anomali sui soli ultimi molari

Occlusione sbilanciata by Dott. Tersandro Savino 05-11-2020 1084 visualizzazioni
~Caso clinico di paziente uomo circa 45 anni in ottimo stato di salute generale non fumatore ,niente alcolici ,dieta equilibrata,niente di anormale. Da alcune settimane avvertiva un senso di fastidio difficilmente spiegabile. Diceva  di sentire della dolenzia continua in corrispondenza delle articolazioni temporo-mandibolari accompagnata da sensazione  mattiniera  soprattutto al risveglio di rigidità e contrattura  dei muscoli del viso  in particolare  dei muscoli masticatori masseteri e temporali. La contrattura veniva avvertita anche ai muscoli della nuca e del collo e quindi a tutta la colonna cervicale.  La sintomatologia si protraeva già da molto tempo ed il paziente attribuiva i disturbi al periodo di stress soprattutto lavorativo che stava vivendo. Però in considerazione della permaneza ed anche di un peggioramento dei problemi decideva di rivolgersi a noi per un consulto. Dalla visita accurata dei denti,delle gengive e dalla palpazione della zona corrispondente alle articolazioni temporo-mandibolari sia in statica che in movimento l'unica anomalia risultante era lo SQUILIBRIO della occlusione. In pratica gli unici denti che si toccavano in occlusione abituale erano gli ultimi molari  come dimostrava la carta  per articolazione ROSSA MEDIA 180 micron.  L'occlusione e cioè il contatto dei denti quando la bocca è completamente chiusa risultava completamente sbilanciata e  squilibrata e le forze masticatorie o comunque che si svilluppano anche durante la semplice deglutizione salivare  si scaricavano esclusivamente su alcuni denti posteriori e non su tutti come dovrebbe essere in una occlusione normale. Questo squilibrio era la causa scatenante  delle contratture e rigidità dei muscoli del viso e del collo e la conseguente dolenzia e fastidio. Infatti è stato sufficiente procedere ad un riposizionamento della mandibola in relazione centrica e un lieve molaggio selettivo per riequilibrare l'occlusione in una forma più stabile in chiusura in modo che i contatti tra i denti risultassero uniformi come dimostrato sempre dalle cartine per articolazione. In questa nuova forma di occlusione si è avuta una REMISSIONE immediata della sintomatologia.


Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

 
 

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