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Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 9

Da qualche giorno dopo aver lavato i denti mi accorgo di avere dei filamenti biancastri sulle gengive

Scritto da sara / Pubblicato il
Buongiorno, avrei un quesito un po' particolare: da qualche giorno soprattutto la mattina dopo aver lavato i denti mi accorgo di avere (passatemi il termine) dei filamenti biancastri sulle gengive che però vengono via molto tranquillamente spostando col dito. Cosa potrebbero essere?
Cara Signora Sara, può essere tante cose, dalle più banali come residui alimentari, conglomerati di placca batterica, miceti, a patologie vere e proprie come desquamazioni epiteliali della mucosa orale, gengiviti desquamative o ulcero necrotiche o pemfigoidi o stomatiti tipo lichen planus orale associato a Gengiviti e tanto altro! Come si può risponderle senza visitarla? Mi scusi sa ma non sarebbe stato più adeguato farsi visitare dal Dentista? Lo faccia, RIPETO  può essere niente e sicuramente sarà così ma può essere la manifestazione di patologie più serie come mesenchimopatie o addirittura sistemiche come patologie Gastroenteriche o altro! Disinfetti intanto la bocca con colluttori contenenti clorexidina (attenzione che possono macchiare reversibilmente però, i denti e le mucose) e si faccia visitare!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia, Endodontia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gent. Sig.ra, prima di tutto è bene che si faccia visitare da un patologo orale, in quanto va fatta una diagnosi corretta, in quanto può trattarsi di materia alba, candidosi pseudomembranosa, stomatite uremica, etc. e comunque trattasi di essudati. Nel caso si tratti di candidosi bisogna quindi eliminare i fattori sistemici o locali in grado di favorire l'infezione. Il trattamento di supporto nel caso che sia fatta diagnosi di candidosi è basato con sciacqui di clorexidina, utilizzati con successo in quanto è un antisettico attivo sulle ife, inoltre sciacqui con soluzione debolmente alcalina ( base di bicarbonato)possono essere utili nell'ostacolare la riproduzione del micete e sono particolarmente indicati nei pazienti anziani con candidosi eritematosa diffusa. Naturalmente il curante potrà optare anche per antimicotici topici e antimicotici sistemici. Cordiali saluti Dr. Erminio Casalini

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Scritto da Centro Odontoiatrico Casalini
Modena (MO)
Valsamoggia (BO)

Mmmh, non le consiglierei, come hanno fatto i miei colleghi delle risposte precedenti, l'uso di un forte disinfettante come la clorexidina, ma un collutorio salino, come acqua e bicarbonato, nell'attesa di una diagnosi. Infatti la clorexidina, diminuendo drasticamente la flora batterica, farebbe ulteriormente sviluppare quella micotica, peggiorando la leucoplachia delle sue gengive. Faccia anche attenzione a non assumere antibiotici, se non specificatamente prescritti dal Medico. E vada subito a farsi visitare da uno specialista della bocca! Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Domanda piuttosto banale: lei mangia frutta? Poco tempo fa mi è capitata in studio una paziente con una sintomatologia che corrisponderebbe alla sua. Stessa domanda, risposta: NO! Mandata in farmacia a prendere della vitamina C e poi dal fruttivendolo per il mantenimento. Il nostro organismo ha bisogno di almeno 1/2 grammo di Vit.C al giorno pena una carenza che porta ad una vera malattia che si chiama scorbuto e che ha tra i suoi sintomi la desquamazione della gengive...

Scritto da Dott. Pierluigi Scaglia
Calenzano (FI)

Gentile paziente le consiglio per una corretta diagnosi una visita dal medico o dentista di fiducia. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Stefano Salaris
Roma (RM)

Sig. Sara, non è semplice darle una risposta senza riscontri clinici, ma se questi filamenti sono dei residui desquamativi di epitelio, è consigliata una visita da un odontoiatra che si occupa di patologia orale.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile signora, dal momento che può essere tranquillamente spostato con un dito, ritengo che debba essere qualcosa che vada rimosso più spesso. Le consiglio una pulizia accurata tre volte al giorno, di non mangiare fuori pasto e colluttorio tre volte al giorno, ma a bassa concentrazione. Inoltre, una visita presso un collega almeno ogni quattro mesi. Auguri di Buone Feste

Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Gentile Sara, verifichi, prima di recarsi da uno specialista, alcuna cose. La sera fa correttamente l'igiene orale? Nota anomalie simili a quelle descritte al mattino? Le mucose sono rosa oppure rosse dopo l'eliminazione dei filamenti? Esistono zone biancastre, ( interno guance, sotto lingua ad es. ) resistenti allo scraping? Ha sensazione di bocca secca o bruciori eventualmente anche a lingua e labbra? La lingua ha un normale aspetto vellutato, oppure ha chiazze di colore diverso e solcature ? Soffre di alitosi? Ha mai notato un particolare aspetto schiumoso della saliva? E' affetta da manifestazioni cutanee ricorrenti? Soffre o ha mai sofferto di dolori articolari o di altre patologie autoimmuni? Esistono altre mucose irritate ( oculari, vaginali, ad es.)? Fa uso di farmaci psicoattivi ( sedativi, antidepressivi, farmaci per la terapia di dolori cronici come ad es. cefalee ) ? La sua dieta è adeguata per apporto di frutta, verdure, ( cioè vitamine, sali, calcio, ecc.) come di proteine animali? Soffre di reflussi acidi? Queste sono solo alcune delle domande cui deve rispondere e che potrebbero interessare sia il suo dentista che eventualmente altri specialisti. Non si spaventi, queste sono normali procedure che segue un medico per fare diagnosi. Si tratta solo di iniziare a rispondere. Saluti
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Scritto da Dott. Massimo Scaramelli
Pisa (PI)

Potrebbe avere una disbiosi intestinale

Scritto da Dott. Massimo Del Bene
Pesaro (PU)