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Domanda di Parodontologia

Risposte pubblicate: 2

Mi è stata diagnosticata una parodontite grave

Scritto da Diletta / Pubblicato il
Salve, ho 39 anni e da qualche mese mi è stata diagnosticata una parodontite grave. I primi trattamenti effettuati dalla dentista sono stati una detartrasi (svolta dall'igienista dentale) e un curettage non chirurgico. Dal momento che alcune delle tasche gengivali rilevate sono di 7 e 8 mm, soprattutto nella zona dei molari e dei denti del giudizio, dovrò anche effettuare un curettage a cielo aperto presso un altro dentista specializzato in chirurgia (che provvederà anche alla rimozione di tutti e quattro i denti del giudizio). Avrei tre domande da porvi, sperando nella vostra gentile attenzione: da quattro anni prendo la pillola Belara, per ragioni contraccettive e perché consigliata dal dermatologo come terapia di supporto a un problema di eccessiva caduta di capelli. So che la pillola può dare problemi a livello gengivale, ma sarebbe per me necessario interromperla? L'interruzione potrebbe causare grossi problemi sul fronte dei capelli, e mi trovo in difficoltà a capire come procedere. Un aspetto che mi preoccupa enormemente è il fatto che, dopo la rimozione del tartaro e soprattutto dopo il curettage di dieci giorni fa, ho notato una significativa mobilità di alcuni denti, che prima non era minimamente avvertibile. Ho letto che questo può dipendere dal fatto che è stato rimosso il tartaro che in qualche modo "cementava" i denti. Possibile però che abbia giocato un ruolo anche la troppa energia con cui sono state svolte le manovre di pulizia? E questa mobilità potrebbe diminuire con il curettage a cielo aperto, oppure peggiorerà ulteriormente? Dal momento che dovrò svolgere sedute di curettage non chirurgico ogni quattro mesi, la prospettiva che ogni volta questa mobilità peggiori mi crea una grande angoscia. Sul fronte della pulizia, ho adottato un regime di pulizia domiciliare quasi maniacale, su indicazione della dentista: mi lavo i denti con spazzolino e dentifricio rigorosamente dopo ogni pasto, spuntino o caffè, e con scovolino e filo almeno due volte al giorno. Può essere utile aggiungere a questa routine l'idropulsore, per pulire a livello sottogengivale e arrivare a pulire le tasche? Vi ringrazio dei chiarimenti che vogliate darmi.
Non so se la pillola Belara sia basso dosaggio o no. Potrebbe chiedere a chi l'ha prescritta. Un po' incide, ma c'è dell'altro nel suo caso. Ottima l'idea del curettage a cielo scoperto. E' il tartaro e la placca a determinare la perdita dei tessuti di sostegno del dente. Rimuoverla è imperativo assoluto, e il fatto che il tartaro cementi i denti è veramente una idea abnorme.. Sono le tasche di 7-8 mm che denotano tale perdita. L'idropulsore non è male, a patto che non determini una riduzione dei tempi e della efficacia di spazzolino e filo. Nonostante la giovane età sembra da quello che ci racconta, che ci sia una situazione parodontale.. seria. Le cure proposte sono tutte adatte a rallentare la perdita di questi elementi e ritardare il giorno in cui verranno estratti. Si affidi ai seri professionisti che la stanno curando, con fiducia. Chieda anche se è possibile tecnicamente qualche intervento di rigenerazione ossea.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Sig. Diletta, a 39 anni non è rarissimo avere una diagnosi di parodontite grave. Ora bisogna curarla e mantenerla, come sta cercando di mantenere i suoi capelli. Lei è in buone mani e non le resta che seguire le indicazioni della dottoressa; lasciando a lei responsabilità e carta bianca nelle cure, perché solo lei conosce il suo caso, che potrebbe non corrispondere a quello che ritrova nel libro del dott. Google.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)