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Domanda di Parodontologia

Risposte pubblicate: 4

SEGUITO ALLA DOMANDA: COME SI RISOLVONO QUELLE RECESSIONI?

Scritto da vincenzo / Pubblicato il
Salve dottori, vi ho già scritto il 7 settembre Ho seguito il consiglio del dottor Petti e mi sono recato da un parodontologo che mi ha risolto la gengivite e curato il problema più grande tra i due molari: li in mezzo era pieno di tartaro e c'era una ferita dentro la gengiva, mi ha anche applicato dei punti di sutura per come era bella formata la ferita e li ho tenuti una settimana. Allo stato attuale la gengiva è questa; è evidentemente molto ritirata rispetto alla foto che vi feci vedere i primi di settembre e che era prima che mi trattasse il parodontologo.. Posso chiedervi perchè dopo una pulizia profonda, ( mi ha fatto l'anestesia) ok che il tartaro e altra robaccia li in mezzo è stata eliminata ma perchè la gengiva si è ritirata cosi tanto? Andrò a controllo dal dottore la prossima settimana, quello che vorrei chiedervi è: quella parte di gengiva molto ritirata nello spazio interdentale "ricrescerà" spontaneamente o servirà la chirurgia? a me dell'estetica non interessa molto anche perchè si tratta di molari; ma quando mangio praticamente residui di cibo si incastrano e devo stare diversi minuti a combattere con il filo interdentale e scovolino per tirare fuori tutto. E invece quanto al secondo molare che presenta delle erosioni dello smalto posso far affidamento al parodontologo o devo parlarne con un igienista dentale per fare che ne so la "lucidatura"..? Grazie! vi lascio una foto del prima e dopo.. sicuramente adesso è tutto più pulito e soprattutto non ho più sanguinamenti però è troppo ritirata PRECEDENTE: https://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/retrazione-gengivale/12280_retrazione-gengivale.html
Caro Signor Vincenzo, buongiorno. Vedo che è di Civitanova Marche e nella Sua città c'è un Dentista veramente molto bravo: il Dottor Dr. Paolo Passaretti, chieda un consulto Clinico a Lui anziché rivolgersi al web! Ho risposto abbondantemente il 06-09-2017! In ogni caso, se ha a disposizione un Parodontologo, pensa che l'Igienista Dentale ne sappia più di Lui?! Eventualmente è il Parodontologo o il Dentista che la invia dall'Igienista se avesse bisogno di questa Figura Professionale. Non le pare? Come posso rispondere alle sue attuali domande senza visitarla clinicamente? Vede, la Visita Parodontale consiste in due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente! Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica. Per il resto, posso dire che ha, tra le altre patologie, delle erosioni dello smalto che non si curano certo con una lucidatura. Il Dottor Passaretti le spiegherà ma inizio a spiegarglielo io: Lei ha delle erosioni dello smalto, al colletto del dente e, contemporaneamente, delle recessioni gengivali! Bene, l'errore più comune che viene fatto in questi casi è quello di curare prima le erosioni mentre invece bisogna prima curare le Recessioni Gengivali e solo dopo le erosioni. Se si facesse il contrario, la gengiva non si attaccherebbe, perché troverebbe la struttura artificiale dell'otturazione e non la radice del dente in cui invece la gengiva ricostituirebbe l'attacco epiteliale e connettivale ricoprendo la recessione stessa con la chirurgia parodontale mucogengivale, ovviamente se ce ne fosse bisogno perché non tutte le Recessioni vanno curate. Legga nel mio Profilo "RECESSIONI GENGIVALI"! Per "la gengiva molto ritirata dopo il curettage e scaling e root planing che è stato fatto, per risponderle occorre fare un sondaggio parodontale per valutare se vi siano tasche parodontali e/o difetti ossei perché se fosse stato fatto il Curettage Etc in presenza di una Parodontite, sarebbe la Parodontite la causa. Parodontite che non è stata diagnosticata e curata. Se invece non ci fossero tasche parodontali e difetti ossei, il ritirarsi delle gengive non sarebbe dovuto avvenire! Questo in linea di massima! Il Parodontologo serve per questo ma è stata fatta una Visita Parodontale, non dico uguale ma simile, con doppio sondaggio gengivale in sei punti di ogni dente di tutti i denti? Ed è stata fatta prima una Diagnosi sulla Classe di appartenenza delle Recessioni Gengivali? Se non fosse stata fatta il Parodontologo non sarebbe un Parodontologo ma un Dentista Generico che fa anche Parodontologia, cosa ben diversa! Mi dispiace dire queste cose che la prego di recepire nel modo giusto e con la dovuta cautela perché io mi baso solo su quanto dice Lei e su una foto postata on line! La decapitazione delle papille può essere dovuta ad un Gengivite o ad una Parodontite o a Cattiva Igiene Orale ( che causa però almeno una Gengivite)! Bisogna fare una Diagnosi Differenziale. Se ci fossero tasche parodontali a 19 anni ( in un sesso maschile che non è colpito dall'unica Parodontite Genetica che può iniziare a 12, 13 anni, la Parodontite Giovanile che colpisce solo il Sesso Femminile) bisognerebbe fare uno studio ematologico sistemico e dell'apparato immunitario in particolare degli anticorpi antinucleo (anti Ana ed anti Ena e Gamma Globuline e tanto altro, per iniziare). Cari saluti e mi faccia sapere privatamente come procede, ma col Dottor Passaretti è in eccellenti "mani".
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sottoscrivo quanto detto dal collega dott.Petti, con il consiglio di avere comunque un minimo di fiducia in più nel collega che la segue. Gli/le parli, si faccia spiegare, non abbia timore (il quadro clinico che descrive ë comunque nella norma).

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Sig. Vincenzo la malattia parodontale non sempre è reversibile con una restituzione completa dei tessuti, chiaramente deve trovare un odontoiatra con molta esperienza e lei dovrà dare il massimo di fiducia.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Ma perché non rivolge queste domande al medico che l'ha in cura ??? I trattamenti delle lesioni parodontali danno pieno risultato nel tempo e, a volte non nell'immediato per cui si affidi alle cure del suo dentista finché costui lo ritenga opportuno seguendo scrupolosamente i sui consigli.

Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)