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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 9

Ho una malocclusione dovuta al problema del morso incrociato

Scritto da laura / Pubblicato il
Salve sono una ragazza di 25 anni, scrivo per chiedervi informazioni riguardo la mia situazione. Ho una malocclusione dovuta al problema del morso incrociato e risolto parzialmente anni fa portando un apparecchio mobile. Ad oggi mi ritrovo con la dentatura dell'arcata superiore storta e questo mi impedisce da sempre di vivere una vita serena mi piacerebbe sorridere come tutti fanno senza mettermi la mano davanti alla bocca come invece sono costretta a fare. La mia dentista sostiene che dovrei sottopormi ad un'intervento chirurgico che vedrebbe lo spostamento dell'arcata superiore in avanti e l'allineamento dei denti poi. Sinceramente non credo di dover ricorrere ad un'intervento chirurgico anche perché il problema del morso mi sembra risolto rimane quello dei denti storti.. come fare??? vi prego aiutatemi mi piacerebbe sorridere liberamente ricorrendo solo all'utilizzo di apparecchi per denti però... vi ringrazio in anticipo per la disponibilità. Saluti.
Il morso crociato nei pazienti adulti richiede solitamente un trattamento ortodontico-chirurgico che attualmente in molti casi può essere eseguito anche ambulatorialmente in strutture organizzate; infatti la chirurgia può essere limitata al distretto interessato ed appunto associata all'ortodonzia. Inutile cercare compromessi ove la terapia tradizionale ha già fallito. Cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Difficile dirle qualcosa senza nemmeno visionare foto o radiografie. In linea di massima, senza nessun dato oggettivo se non il parere del suo dentista curante non le resterebbe che affidarsi a quanto suggeritole. Se invece vuole un altro parere si rechi da uno specialista in ortodonzia col quale potrà discutere di eventuali alternative. Certo è che se anche il secondo dentista le confermasse la scelta del primo allora non le rimarrebbe che l'intervento. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Cara Signora Laura, come posso risponderle senza visitarla e senza un ceck ortodontico completo e senza aver fatto una analisi cefalometrica che misuri angoli e semirette precise? Tra l'altro oggi c'è anche la notevole possibilità diagnostica di una fare una stereofotografia che sincronizza il viso del paziente con il volume osseo, quindi, volumetrica! E continuando come posso risponderle senza aver fatto una valutazione gnatologica di articolato e articolazione e disclusione e precontatti? E una analisi completa delle articolazioni temporo mandibolari? Sta a Lei decidere. Se non si fida della sua Dentista ne cerchi un'altra o un altro di Ortodontista che le dia quella Stima e quella Fiducia che purtroppo non ha e rimanga con Lei o con Lui fiduciosa e coltivando in se stessa la Stima. Cosa fondamentale nel rapporto medico paziente che se non non ha ragione di esistere. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Per valutare bene la sua situazione è assolutamente necessario un accurato esame clinico corredato da tutti i records diagnostici. E'fondamentale capire esattamente quale è la situazione attuale e comprendere quali siano gli spostamenti possibili per decidere la terapia corretta. Cari saluti, Dr. Roberto Del Rosso, Specialista in Ortognatodonzia,  Terni

Scritto da Dott. Roberto Del Rosso
Terni (TR)

Sig. Laura, se la sua odontoiatra dopo gli opportuni accertamenti diagnostici sottoscrive che è un caso chirurgico, perché cercare altri compromessi che non portano a una soluzione definitiva del caso con recidive possibili a distanza?

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Impossibile rispondere senza dati. Le posso solo dire che le problematiche scheletriche ( che possono essere causa dei denti storti ) quando non consentono compromessi ortodontici adeguati vanno trattati chirurgicamente . L'altro elemento certo è che i casi chirurgici devono essere preceduti da una fase ortodontica di " decompensazione" e successiva rifinitura. Ma, ripeto, il tutto dopo accurate indagini anche strumentali. Costantino Volpe - Salerno

Scritto da Dott. Costantino Volpe
Salerno (SA)

Gentile Si.ra Laura dai pochi dati che ci invia non è possibile dare un parere, soprattutto in ortodonzia. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Siccome lei afferma che il morso inverso si è risolto(?) e restano i denti storti, le propongo di visitarla a Firenze, dove visito regolarmente. In tal caso prenda un appuntamento con me. Cordialmente E.Spagnoli

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

C'è un altro aspetto che richiede, come dicono i colleghi, una diagnosi che sia veramente completa senza lacune: la funzione linguale. Questa potrebbe essere la vera causa della malocclusione e se persistente, potrebbe causare recidiva di QUALSIASI trattamento ortodontico, chirurgico e non..!!! Dobbiamo fare i conti con l'oste, che in questo caso potrebbe essere la deglutizione deviata. Se non si risolve questa prima, poi tutto si ri-sposta pian piano dove la lingua vuole lei..

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)