Menu

Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 4

Ho notato dei rigonfiamenti nella zona laterale della lingua

Scritto da MARIO / Pubblicato il
Gentilissimi, chiedo un vostro consulto non per sostituire il parere del mio medico e dentista ma semplicemente per avere a questo un'eventuale conferma o smentita, se possibile. Premessa: circa un mese fa ho bevuto un'aranciata presa da un distributore. Questo distributore era esposto al sole e vicino vi era un avviso (che io non avevo visto) il quale diceva che le bibite erano a temperatura ambiente perché il frigo non era funzionante. In pratica ho bevuto questa bibita tutta d'un sorso, credendo fosse fredda, quando invece corrispondeva ad un colata di lava. Nello stesso periodo ho subito una serie di interventi di implantologia dentale, ho installato le faccette a tutta l'arcata superiore e per tutto il mese d'agosto ho avuto in bocca questi provvisori prima che, la settimana scorsa, mi venisse installata la struttura definitiva in ceramica. Il giorno dopo aver bevuto questa bibita caldissima (ho riportato l'evento in quanto non so se possa essere in qualche modo correlato) ho notato dei rigonfiamenti nella zona laterale della lingua, in fondo. Avevo notato che queste bolle non erano rimandabili a stomatiti o afte perché si presentavano strutturalmente diverse e, quindi, non avendo idea di cosa fossero, sono andato dal mio medico di famiglia per sapere di cosa si trattasse e lui mi ha detto che non c'era da preoccuparsi e che si trattava semplicemente di un'infiammazione (generico). Mi ha dato uno spray da applicare, dal nome 'vea olis' ma che non è servito assolutamente a nulla. Passa qualche giorno e mi chiama il dentista dicendo che erano pronte le protesi definitive, recandomi presso il suo studio per farmi installare l'impianto, gli racconto di queste ''bolle'' e mi faccio vedere sia da lui, sia da un chirurgo ed odontoiatra che ha uno studio accanto al suo. L'odontoiatra mi dice che si tratta di un'infiammazione delle papille gustative. Intanto mi accorgo di averne anche un paio sul dorso della lingua ma che si presentano diverse da quelle laterali. Quelle sul dorso della lingua non sono ben visibili e soprattutto mi accorgo che ho una patina bianca molto evidente, cosa a cui non avevo fatto caso precedentemente. Anche per loro non c'è nulla di cui preoccuparsi, il dentista mi consiglia di comprare uno spazzolino apposito per pulire la lingua ed in più di usare il colluttorio cliadent. Ma anche questo trattamento non ha dato alcun effetto, le papille in rilievo sono sempre lì, così come questa specie di fitta erbetta bianca sulla lingua. Non mi danno alcun fastidio, non aumentano, ma non accennano a retrocedere. Sono ritornato dal mio medico di famiglia e mi ha quasi rimproverato vedendomi preoccupato. Mi ha detto che determinati tipi di infiammazioni impiegano molto tempo a passare perché la bocca è continuamente esposta a microbi e batteri e quindi di non preoccuparmi perché semplicemente ci vorrà del tempo (ma ormai è passato un mese). Non soddisfatto, non tanto per la risposta quanto per il fatto che mi è sembrato non mi dessero delle cure mirate a risolvere il problema, dopo i consulti di tre medici (quello di famiglia, il dentista ed il chirurgo odontoiatra), ne ho consultato un quarto. Questo mi ha visitato e mi ha detto la stessa cosa ''infiammazione delle papille gustative'', a differenza degli altri tre però, perlomeno, mi ha prescritto qualcosa, l'antimicotico ''Tedim'', una compressa al giorno per 10 giorni. Ne ho prese già 7 ma nulla. Tutto è invariato: non sono aumentate, ma nemmeno si sono ritirate. È vero che l'autodiagnosi e l'autocura sono sempre errate però, dopo aver consultato 4 medici, credo sia normale andare a leggere qualcosa sull'argomento anche su internet ed ho letto che l' infiammazione delle papille gustative non è un evento tanto raro e che dovrebbe risolversi spontaneamente nel giro di due settimane, se le escrescenze si notano ancora dopo le 2 settimane, potrebbe esserci qualche altro problema, in base a questa tesi, mi sembra strano che nessuno di questi quattro medici si sia preoccupato del fatto che ho riferito di avercele, ormai, da un mese. Ho consultato anche delle immagini di varie patologie che possono interessare il cavo orale (candida, gonorrea etc.) ma nessuna di queste corrisponde alla mia situazione e poi credo che, su 4 medici, almeno uno, se avesse quantomeno sospettato una delle suddette, l'avrebbe riconosciuta. Perlomeno mi auguro. Le uniche immagini che ho trovato più simili alla mia situazione sono quelle relative ad "IPERPLASIA DELLE PAPILLE GUSTATIVE FOLIATE" ma, nessuno dei medici, ripeto, mi hanno parlato di questa "patologia"? La mia domanda è questa: è possibile che questa infiammazione si possa protrarre per così tanto tempo senza per questo essere indice e/o sintomo di qualche altra patologia? Grazie in anticipo per il servizio che offrite e per la risposta che vorrete fornirmi. Allego due foto: una delle papille foliate ed una del dorso della lingua.
Buongiorno, guardando la foto quello che si vede direi che sul dorso è una micosi contratta per cause diverse e trattabile farmacologicamente, sul bordo probabilmente si tratta di lesioni traumatiche dovute all interposizione della lingua tra le arcate protesizzate

Scritto da Dott. Luigi Pesce
Salerno (SA)

Sig Mario, quella zona può nascondere di tutto, per cui non c'è nessuna affidabilità della foto. Più professionisti hanno lanciato una diagnosi che dovrebbe essere reversibile, ma tuttora le lesioni sono presenti, per cui ora occorre visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Ha ancora dei dubbi e non ha risolto il suo problema? Probabilmente hanno ragione i colleghi e non si tratta di assolutamente nulla di preoccupante, ma una visita di sicurezza presso il reparto di Patologia Orale della sua città (clinica odontoiatrica ospedaliera), dovesono presenti esclusivamente specialisti del campo, risolverà ogni sua perplessità.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Caro Signor Mario, buongiorno. Queste formazioni devono essere valutate con una visita clinica e semeiologico perché bisogna palparla e saggiarne forma, limiti, rapporti coi piani mucosi sovra e sottostanti, dolenzia e dolorabilità, linfonodi satelliti e tanto altro! Io, personalmente non posso certo fare diagnosi via web! Quanto alla "patina del dorso della lingua" esistono tante patologie non solo locali ma soprattutto sistemiche. Per esempio patologie o disturbi dell'apparato digestivo e gastro enterico, del fegato e tanto altro. Parlare di infiammazione (che è batterica) e poi prescrivere, senza una diagnosi differenziale, farmaci anti micosi (dovuta a miceti e non a batteri), mi sembra molto discutibile e mi lascia perplesso! Segua il consiglio dei miei Colleghi e si facci Visitare o da un Dentista esperto in queste patologie come un Patologo Orale o un Parodontologo, Privato od Ospedaliero o di una struttura Universitaria. Non scambi il Web per una persona" :) Cari saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)