Menu

Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 8

Ho una disodontiasi al 13 dente incluso

Scritto da Alessandra / Pubblicato il
Salve, Ho 19 anni e ho una disodontiasi al 13 dente che è incluso ed impegnato contro le radici del 12 e del 14. volevo chiedere se il problema si può risolvere con l estrazione del canino da latte oppure con un operazione chirurgica senza necessità di mettere l apparecchio. allego di seguito le foto della panoramica.
Buongiorno Signora Alessandra Gentilissima. Si palesa dalla sua descrizione dalla OPT che si tratti del canino deciduo e che "sotto" ci sia quello permanente che, finalmente sta erompendo. Ci si sarebbe dovuti accorgere molto prima di questo. Possibile che non abbia mai fatto una Rx endorale o una OPT o una Visita Odontoiatrica nel corso della sua vita? Ed in ogni caso, in presenza di un Deciduo in età adulta, si controlla sempre la possibilità che sotto ci sa il permanente per programmare la eventuale terapia più idonea, trattandosi tra l'altro proprio di un Canino che è, insieme ai primi molari , il dente più importante di tutta l'arcata dentaria! Non vedo, ovviamente la sua situazione clinica ma mi sembra ovvio che vada pianificato con un ceck up ortodontico ed una analisi Cefalomterica, il riposizionamento in arcata del canino permanente dopo avere "estratto" quello deciduo. Per fare questo , si dovrebbe procedere al riposizionamento sempre ortodontico ma con l'ausilio della Chirurgia. Personalmente di fronte ad un canino incluso la prima cosa è stabilirne la posizione, ossia se esso sia vestibolare o palatale rispetto agli incisivi ed altri denti. Ci sono varie tecniche, come fanno notare due colleghe studiose dei Canini Inclusi, in un bellissimo lavoro le Dr.sse Alessandra Marino e Patrizia Massaro e, dico, l’OPT ( la panoramica che ha fatto non serve a niente). Una Rx occlusale Evidenzia i contorni del canino incluso che, se posizionato all'interno della linea che idealmente unisce gli apici degli altri denti, è palatale, mentre, se posto all'esterno, è vestibolare. Regola della Posizione Vestibolare: Se l'angolazione verticale del cono cambia di circa 20° in due lastre successive, il Canino vestibolare si sposterà in direzione opposta alla fonte di radiazioni. In caso contrario di canino palatale, esso si sposterà nella stessa direzione della fonte di radiazioni. Rx endorali con incidenza diversa (regola di Clark o tecnica dello spostamento del tubo). Se il canino si sposta nella stessa direzione del tubo radiogeno, la diagnosi è quella di inclusione palatale. Se il canino si sposta in direzione contraria a quella del tubo radiogeno è in inclusione vestibolare. Infine, se il canino non cambia posizione, è in posizione intermedia, in senso vestibolo-palatale. A questo punto della diagnosi si interviene ortodonticamente, dopo ovviamente diagnosi cefalometrica e ceck up ortodontico, come detto sopra, qualora non vi sia nell'arcata lo spazio sufficiente al suo riposizionamento, prima dell’esposizione chirurgica. Se questo spazio invece ci fosse lo si sposta ortodonticamente previo intervento chirurgico per agganciarlo e "trascinarlo" in sede L’eruzione chirurgica può essere "chiusa", utilizzando un lembo ribattuto e posizionato e liberando nel modo giusto il dente dal tessuto osseo che lo ricopre ,oppure può essere portato in sede con escissione dei tessuti duri e molli limitrofi alla corona del dente che viene ancorata al dispositivo ortopedico. Personalmente pratico una alveolectomia conduttrice di Chatelier, che facilita il riposizionamento chirurgico-ortodontico del canino (in pratica faccio un canale osseo in cui guidare il canino in posizione La legatura che preferisco è quella fatta con un filo di acciaio inossidabile sotto al cingolo del canino incluso o se l’equatore fosse poco pronunciato o assente, faccio una banda, o un intarsio o un perno nella corona del canino! Sempre personalmente faccio tutto questo in una sola fase e tutto è molto "veloce", sempre entro certi limiti che dipendono da una infinità di problemi clinico-anatomo-chirurgici e ortodontici! Ovvio che lo deve fare chi lo sa fare! Per il resto che posso dire se non che la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi! Come posso risponderle, Professionalmente, quindi? Il suo Dentista invece può e Deve e se non sapesse, la dovrebbe inviare a chi è capace ad affrontare questo "problema"! Lasciarla così, senza fare niente ma "aspettando" non si sa cosa, è veramente incredibile! Non c'è niente di male se non lo sapesse affrontare. Non si può mica sempre "conoscere tutto"! Anche gli ottavi sembrerebbero in disodontiasi ma bisogna confermarlo Clinicamente perché sembrerebbe che ci possano essere gli spazi e le condizioni per una corretta eruzione ed allineamento occlusale. Ne parli col suo Dentista! Cari saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Alessandra, il professionista che le deve dare queste risposte è il professionista che le ha prescritto questa radiografia. dal punto di vista radiologico si tratta di caso abbastanza comune, trattabile con discreta facilità.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Buongiorno Alessandra. Come correttamente le ha detto il Dr. Petti, è abbastanza inusuale accorgersi di questo problema a 19 anni, considerando che l'eruzione del canino permanente solitamente avviene tra gli 11 e i 12 anni. Comunque sia, solo il Collega che la sta curando può conoscere la reale situazione anatomica e clinica. Consideri che se è giunta a 19 anni senza canino permanente è improbabile che l'allineamento dentale sia corretto, motivo per il quale la migliore terapia è quella chirurgico-ortodontica. Chieda al dottore che la cura tutte le spiegazioni del caso. Cordialità.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott.ssa Vanessa Ciaschetti
Marostica (VI)

Buongiorno, se Lei estrae il canino deciduo pensa che erompa il definitivo? dopo 19 anni se non è uscito prima da solo non uscirà e solo con l'ausilio di un apparecchio ortodontico potrà erompere. Ritengo che fosse questa la sua domanda e le auguro una buona giornata

Scritto da Dott. Fabio Vaja
Milano (MI)

In una situazione di questo genere deve essere prima di tutto valutata ed eventualmente risolta la malocclusione che è all'origine della disodontiasi. Penso che non si possa fare a meno dell'apparecchio fisso ....ma ne dovrà necessariamente parlare con uno specialista

Scritto da Dott. Costantino Volpe
Salerno (SA)

A 19 anni è praticamente escluso che una semplice estrazione del dente da latte risolva il problema. Solitamente l'estrazione del dente da latte va seguita da una scopertura parziale del canino e posizionamento di un apparecchio ortodontico fisso per posizionare in sede il dente definitivo. Un trattamento del genere può durare dai 6 mesi a un anno, in media

Scritto da Dott. Roberto Rigano
PAVIA (PV)

Questo canino è estremamente importante che venga recuperato e messo al suo posto, per mille motivi, dalla estetica al funzionamento corretto della masticazione e della articolazione temporo mandibolare... Sta in buona posizione per scendere ma è tutto ruotato, bisognerà fargli spazio e metterlo al suo posto tramite un apparecchio ortodontico.

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Il canino è il dente più importante dell'arcata dentaria ed è il più rappresentato neurologicamente a livello del sistema nervoso centrale. Quindi sarebbe opportuno recuperarlo alla sua funzione. Ma a 19 anni queste cose non si capiscono e/o si sottovalutano colpevolmente. Per ragioni estetiche, suppongo. Un anno di apparecchiature fisse per una vita di benessere. Non credi che valga il "sacrificio"?

Scritto da Dott. Lorenzo Alberti
Roma (RM)