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Domanda di Implantologia

Risposte pubblicate: 9

SEGUITO ALLA DOMANDA: Quanto tempo posso aspettare prima di fare l'impianto

Scritto da marco / Pubblicato il

Gentili dottori, grazie per aver risposto numerosi. Ho capito che non si può aspettare oltre i due mesi per valutare l'innesto dell'impianto. Vorrei anche giustificare in parte l'operato del dentista che ha estratto il dente. Mi scuso, la lastra precedentemente postata risale ad Aprile 2012. Come è noto non è facile farsi dare le lastre dallo studio. Per cui le lastre postate Ortopantomografiche sono state fatte esternamente presso unità ospedaliere. Semmai quello che posso imputare al dentista di non aver visto il problema nonostante le mie insistenze a controllare bene. Il dentista ha una sua lastra ortopantomografica di 3 mesi fa. Non ha notato niente di anomalo, nonostante avessi segnalato fastidio, sanguinamento e filo interdentale che si tranciava sistematicamente all'inserimento tra molare e dente del giudizio. Poi mal di denti per 2 giorni sedato con antinfiammatorio, infine, 20 giorni fa passando uno stecchino al di sotto della gengiva è venuto via di tutto. E' stata fatta una lastra al dente singolo e li si che si vedeva bene. Il dentista ha in parte ammesso che dall'ortopantomografica era difficile vedere la lesione. In base alle mie lastre di Gen 2013 negativa e positiva allegate spero che possiate confermare che il dente era quantomeno in condizioni di poter essere estratto. Inoltre da queste lastre all'estrazione di qualche giorno fa sono passati altri 2 mesi in cui la situazione è peggiorata di sicuro. La cosa triste è che mi è successa la stessa cosa un'anno e mezzo fa al molare superiore però a sinistra. Anche qui, con il precedente dentista, non ci si è accorti della carie sottogengivale. Nell'arco di 5 mesi si è passati da semplice otturazione sulla superficie masticatoria alla successiva devitalizzazione per finire con resezione della palatale e ponte. Gli studi dentistici ai quali mi sono rivolto sono aperti da anni e hanno senz'altro dottori laureati. Nel primo caso, dopo essere stato cliente per molti anni, mi sono trovato davanti ad un nuovo dentista giovanissimo poco esperto. Invece Il dentista di adesso è navigato, al passo con le tecnologie, anche se mi ha dato l'idea che è più propenso alla sostituzione piuttosto che alla riparazione. In entrambe i casi la carie hanno aggredito il dente sotto la gengiva e, a richiesta di controllo, non sono state rilevate dal dentista ma da me a danno compiuto. Lavo i denti 3 volte al giorno + filo interdentale. Fumo 5 sigarette al giorno. Le visite e lastre normali si sono rivelate insufficienti. Si può fare qualcosa per prevenire o individuare carie simili prima che mi distruggano qualche altro dente? Grazie

 

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SEGUITO ALLA DOMANDA: Quanto tempo posso aspettare prima di fare l'impianto
Le confermo quanto detto nella precedente risposta, a questo punto ormai "la frittata è fatta"... Il suggerimento è di affidarsi alle mani di uno specialista preparato e sottoporsi, da adesso in poi, a controlli professionali periodici, igiene professionale periodica, inoltre dovrà seguire un'alimentazione priva di abusi di zuccheri ed effettuare test salivari per intercettare il più precocemente possibile il rischio di nuovi episodi cariosi. In bocca al lupo!
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Scritto da Dott. Paolo De Carli
Majano (UD)

Caro Signor Marco, mi dispiace per Lei ma il mio Sdegno già manifestato nella mia risposta del 18-03-2013 rimane! E' vero che il dente ha una corona "divorata" dalla carie ma le radici e l'osso sono sani! E' vero che la distruzione cariogena si estende sotto gengiva e forse anche sotto il margine osseo, ma con la chirurgia pre-restaurativa protesica o conservatica, ossia un allungamento della corona clinica con un lembo vestibolare riposizionato apicalmente, una gengivectomia palatale e una osteotomia osteoplastica, si sarebbero potute e dovute rendere aggredibili terapeuticamente le radici, endodonticamente e con la costruzione di un perno-moncone per riabilitarle e ricevere una corona in oro-porcellana o altro materiale giudicato idoneo! E' "normalissima amministrazione"! E' "pane quotidiano"! Sono normalissimi lavoro di normalissima odontoiatria! Non ci vuole niente per farli, solo un minimo do "Preparazione professionale"! Per farle capire le lascio un poster con un dente salvato con gli interventi descritti, affinchè capisca!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia,Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Marco, la carie quando attacca il dente in zone difficili da detergere, corre a velocità incredibili distruggendo i nostri denti, le consiglio visita accurata bimestrale con eventuali indagini radiologiche Bite Wing senza fidarsi della OPT.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Continuo ad avere dei dubbi seri sull'operato. Quindi forse la maniera migliore di essere sicuro che non accada di nuovo è andare da un dentista qualificato

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile paziente ad oggi ci sono molti mezzi diagnostici per evitare il verificarsi di tali lesioni, oltre alle visite di controllo eventualmente trimestrali. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Stefano Salaris
Roma (RM)

Egr. sig. Marco, mi allineo alle perplessità espresse dai Colleghi poiché lasciarsi scappare una carie così estesa, come pure la possibilità di recuperare chirurgicamente il dente sembra quasi inverosimile e ricorda altri tempi. Concordo di non attendere troppo prima di attuare l'approccio implantologico però non sarei troppo ottimista sui 13 mm. di osso che a mio avviso sono stati dedotti da una OPT pre-estrazione che però, di regola, dà solo una misura bidimensionale e purtroppo alquanto empirica poiché ad un occhio esercitato non è sfuggito che la reale disponibilità ossea è irregolarmente distribuita su piani diversi dove è evidente che le misure ossee in alcune zone circostanti sono assai diverse dalle misure descrittele ( mi riferisco alle immagini preestrattive ). Senza contare che tra estrazione e rimaneggiamento osseo ( obbligatorio ) postestrattivo si sarà perso ancora qualcosa. Tenga inoltre presente che in zona molare la completa ossificazione avviene dopo almeno 4 mesi quindi stia attento a fare il carico immediato prima di quella data ( occorrono particolari accorgimenti nel suo caso, non difficili ma vanno conosciuti per evitare sovraccarichi pericolosi che possono nuocere ). D'altronde se si vuole eseguire la tecnica della "socket preservation " cioè prevenire l'atrofia alveolare postestrattiva ( processo biologico naturale) occorre intervenire conestualmente all'estrazione altrimenti dopo serve a poco, e non permette di accorciare i tempi di inserzione implantare . Concludo avvisando che quindi sarebbe più prudente, prima di eseguire l'impianto, di riconsiderare attentamente la zona dell'estrazione e che a mio parere la rx endorale non è sufficiente a dirimere tutti i dubbi a meno che il chirurgo sia molto esperto e ben attrezzato a gestire sia un piccolo rialzo di seno mascellare ( evenienza frequente con i molari superiori)sia un grande rialzo in caso di sorprese radiologiche. Ne parli però PRIMA col chirurgo. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Massimo Scaramelli
Pisa (PI)

Sembra incredibile che tra le rx siano passati solo pochi mesi, ma sicuramente c'è da dire che l'opt non è l'esame migliore per l'identificazione della carie: molto meglio eseguire delle bite wing. Ok per l'impianto, ma il suo sarebbe potuto essere un bel caso da autotrapianto del dente del giudizio al posto del dente tolto.

Scritto da Dott. Luca Boschini
Rimini (RN)

Nell arcata superiore l'occlusione è solitamente discretamente compensata, per cui un impianto può tranquillamente aspettare un buona guarigione del sito estrattivo (circa 3 4 mesi). Per valutare successivamente la tecnica da fare, una buona OPT ( panoramica) sarà certamente di aiuto: non di rado, come ben scritto dai colleghi, i siti mascellari necessitano di tecniche di rialzo del seno mascellare. Speso i mini rialzi tipo Summers risolvono elegantemente e con poca invasività le carenza in "altezza" dell'osso. Una buona visita regolare dal dentista, un accurata igiene annuale, magari fatta da un bravo IGIENISTA diplomato sono ottime misure preventive. La fluoroterapia professionale ha anche un ruolo nella prevenzione della carie. Spero aver risposto alla sua domanda. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Roberto Rigano
PAVIA (PV)