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Domanda di Implantologia

Risposte pubblicate: 13

Può un impianto dentale provocare un'infezione da streptococco?

Scritto da Giuliana / Pubblicato il
Buongiorno, volevo sapere se è possibile che un impianto possa provocare un'infezione da streptococco. Due mesi fa mi è stato inserito un impianto e fino ad oggi (non ho ancora messo la corona) non ho avuto problemi di nessun tipo, il dentista mi ha anche fatto una radiografia una settimana fa circa e tutto sembra procedere per il meglio..nonostante questo mi è capitato di recente di fare delle analisi del sangue dalle quali è emerso un titolo antistreptolisinico molto elevato (1450), l'otorino dopo aver effettuato un tampone faringeo ha escluso un'infezione alle tonsille però mi ha detto che potrebbe essere l'impianto. Volevo sapere se in questo ci può essere un fondo di verità oppure se non avendo alcun problema visibile ala gengiva (ascessi ecc..) non può essere l'impianto la causa di tutto. Purtroppo al momento non posso chiedere al mio dentista che è in malattia..sono molto preoccupata anche perchè non vorrei dover rimuovere l'impianto. Approfitto per ringraziare tutti i medici per la loro disponibilità nel rispondere ad ogni tipo di quesito.
L'impianto che viene posizionato è sterile per cui non porta infezioni che si possono poi prendere per altri motivi o per contaminazione ma non per causa diretta. cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Gentile Sig.ra Luciana, escludo che l'infezione sia stata causata dall'inserimento dell'impianto e semmai è più probabile che l'intervento abbia determinato una riacutizzazione di un'infezione streptococcica latente e di cui lei abbia sofferto nel passato. A questo proposito può consultare un mio articolo inerente e pubblicato su questo portale. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Gentile Luciana, gli impianti sono completamente sterili nella loro confezione pertanto non possono essere veicolo di infezione da streptococco a meno che non si sia instaurata una infezione successiva all'impianto della "vite" ma avrebbe dovuto manifestarsi clinicamente cosa peraltro esclusa dai controlli effettuati dal suo dentista. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Cara Giuliana, no, assolutamente no! L'impianto in sè non centra niente! Parli col suo Dentista e faccia fare una visita Odontoiatrica complete e per completa intendo soprattutto Parodontale con la misura delle tasche parodontali (sei in ogni dente in tutta la bocca), oltre che di carie, necrosi radicolari , granulomi, cisti, carie, Rx complete endorali, che comprendano anche l'impianto per valutare se ci fosse una perimplantite (tasche intorno all'impianto). Tutto questo per diagnosticare un focolaio infettivo! I Microbi, in particolari streptococchi che alzano l'ASLO (Titolo antistreptolisinico), sono anaerobi, gram negativi, i più cattivi e sono pericolosi anche per l'organismo, potendo essere causa di malattie focali di organi a distanza, importanti, come cuore, rene, etc...(una malattia focale, per definizione medica, è una infezione a distanza di organi importanti sostenuta da una infezione in cavità del corpo umano comunicanti con l'esterno)...tra queste la bocca...quindi i granulomi...e le tasche parodontali=Parodontite (sono le cause più frequenti)....ecco perchè è importante che si faccia visitare! In ogni caso dopo che fosse stato escluso e confermato che non ha nessuna patologia in bocca deve continuare la visita in tutte le cavittà dell'organismo che comunicano con l'esterno, quindi, dato che naso e gola ed orecchio sono già stati visitati dall'Otorino, (Che non si sarebbe dovuto comunque permettere di "incolpare" un innocente impianto che evidentemente non sa neanche cosa sia, si faccia visitare da un Gastroenterologo per l'apparato digerente ed intestinale e fegato, cistifellea, pancreas e se non uscisse niente da un Medico specializzato in medicina interna! E' importante misurare la febbre alle 19-20 di sera perchè il primo sintomo di malattia Focale è una febbricola vespertina lieve di cui non si capisce la causa!Faccia inoltre anche altri esami come emocromo con formula, RA test, Ves, Transaminasi Sgot e Sgpt e bilirubinemia frazionata e totale diretta ed indiretta, per incominciare Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia,Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Giuliana, mi spiace per il brutto periodo che sta trascorrendo il suo odontiatra, gli faccia gli auguri di pronta guarigione da parte mia. Gli impianti sono venduti sterili, ma possono essere inseriti nei focolai con la presenza di quel batterio. Presto troverà la risposta dal suo odontoiatra che conosce dove ha inserito l'impianto.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Escludo nella maniera più assoluta che l'impianto potesse essere infetto all'atto del suo inserimento. Dal giorno successivo invece può essere successo di tutto, compreso anche la venuta in contatto, del tutto occasionale, con una noxa batterica. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Gentile sig.ra Giuliana, un impianto è sterile per definizione, dovrebbe essere posto in bocca altrettanto sterilmente e senza traumi, all'rx non deve dare radiotrasparenza, e alla percussione, dopo il tempo di tre mesi, deve fare un suono caratteristico di avvenuta osteointegrazione. Se questi presupposti ci sono, parlare di infezione da impianto mi sembra un azzardo. Un titolo alto può venire da altro, vie urinarie , cavo orale, polmoni. Verifichi insieme al medico di base una possibilità. Cordiali saluti
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Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Gentile Signora se l'impianto, come lei dice, non presenta alcun problema la causa è da ricercare altrove. Saluti.

Scritto da Dott. Piero Puppo
Imperia (IM)

Gent. sig.ra Giuliana, l'impianto di per sè non è infetto perchè venduto in confezione sterile, ma ciò non vuol dire che le manovre chirurgiche utilizzate per inserirlo nell'osso,siano obbligatoriamente scevre di rischi infettivi. lo stesso impianto, per esempio, potrebbe essere caduto su un deposito di placca batterica contigua all'area chirurgica in questione, ed essersi infettato.

Scritto da Dott. Stefano Mega
Castel Maggiore (BO)

Non pocco che darle una sola risposta. Cambi otorino. Se la zona dell'impianto è asintomatica, non c'è dolore toccando, non c'è gonfiore, rossore, pus, significa che NON C'E' infezione. Lo spieghi all'otorino, perchè forse non lo sa, con il suggerimento di limitarsi a fare il suo mestiere e non quello degli altri.

Scritto da Dott. Sergio Formentelli
Cuneo (CN)

L'impianto è sterile e se il suo dentista ha seguito la corretta procedura d'inserzione non dovrebbero esserci problemi ;può darsi invece che sia , nel frattempo sorta una periimplantite ( infiammazione dell'osso e mucosa attorno all'impianto, magari perchè l'osso era già infetto, comunque si faccia effettuare un OPT in modo che il professionista possa vedere l'eventuale presenza di infezione attorno all'impianto ( comunque si vedrebbe anche ad occhio nudo , perchè la mucosa gengivale , nel sito dell'impianto sarebbe notevolmente arrossata e gonfia ). cordiali saluti. Dott. Manfrin Leonardo
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Scritto da Dott. Leonardo Manfrin
Moglia (MN)

Cara Giuliana dubito fortemente a meno che l'impianto sia caduto in terra o sia stato fuori dal balcone un mese che sia contaminato sono sterili e impacchettati singolarmente quindi la causa è da cercare altrove distinti saluti

Scritto da Dott. Domenico Aiello
Catanzaro (CZ)