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Domanda di Endodonzia

Risposte pubblicate: 6

Che decorso ha nel tempo un granuloma?

Scritto da Piero / Pubblicato il
A causa della presenza di un piccolo granuloma riscontrato radiologicamente sotto un dente ho valutato cosa fare con il mio dentista. Non mi fa male (dente devitalizzato e incapsulato più di 10 anni fa). Essendoci due perni ed essendo vicino al seno nasale (molare superiore) il dentista mi ha detto che se si tratta di granuloma con evoluzione lenta (da tenere sotto controllo) potrebbe essere un'idea quella di tenerlo così e poi al limite un domani estrarre il dente per un impianto o ponte. Voi cosa consigliate? Che tipo di decorso ha nel tempo un granuloma? (Io ho il sospetto di averlo da anni visto che un paio di volte all'anno sento un leggero fastidio ma nulla di più - tra l'altro ho una fistolina che probabilmente drena e evita l'ascesso). Grazie.

Sig. Piero, il mio consiglio è quello di ritrattare i canali, sterilizzare gli stessi con una disinfezione prolungata nel tempo, fino a quando non si ha completa guarigione radiografica, perchè il granuloma è una infiammazione cronica che, se anche drena con la fistola, può causare non pochi problemi a livello sistemico e locale con la continua perdita di tessuto osseo. Distinti saluti Dott. Maurizio Serafini

Scritto da Dott. Maurizio Serafini
Chieti (CH)

Gentile Piero, prima di esprimermi definitivamente sarebbe opportuno vedere una radiografia della zona da Lei descritta. Il ritrattamento canalare non è da escludere così come la sterilizzazione del tragitto fistoloso. Ma dopo non mi sentirei di escludere un'apicecomia, se le condizioni lo consentono e se l'anatomia radicolare lo permette. Cordiali saluti Dott. Cristian Romano.

Scritto da Dott. Cristian Romano
Palermo (PA)

Lasciarlo così non conviene! Il granuloma cistico (con presenza di pusso che fistolizza all'esterno) distrugge l'osso alveolare, compromettendo la possibilità di applicare in seguito un impianto. Inoltre potrebbe creare una spiacevole comunicazione oro-sinusale. Si potrebbe provare un ritrattamento canalare ortogrado (ma chissà in che situazione si trova questo dente già trattato 10 anni fà e con due perni...) o retrogrado (cioè con apicectomia), che sembrerebbe facile da eseguirsi grazie al tragitto fistoloso che potrebbe "guidare" l'operatore al granuloma da asportare. In ultima analisi c'è l'estrazione del dente con exeresi della cisti, e non l'osservazione di una cattiva evoluzione del male. Cordialmente, Dott. Angelo de Fazio

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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Caro Piero, una lesione all'apice radicolare è una infezione che io non terrei là, tanto più quando c'è una fistola che drena del pus, che in ogni caso stai ingoiando!!! Io tenterei la rimozione dei perni, che nella maggior parte delle volte si riescono a togliere, poi proseguirei con un ritrattamento dei canali. Nel caso in cui neanche questa procedura avrà successo, si può tentare un'apicectomia; solo se tutte queste terapie non avranno successo si può pensare all'estrazione e ad un impianto. Distinti saluti Dr Gerardo Cafaro

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Scritto da Dott. Gerardo Cafaro
Campagna (SA)

Gentile Sig.Ortari, indipendentemente da quella che sarà la migliore terapia per il suo caso (ritrattamento canalare, apicectomia, estrazione), non esiti ad intraprendere le cure il prima possibile, poichè la presenza di una fistola significa la presenza di un ascesso che si è già fatto strada nei tessuti circostanti e deve essere assolutamente risolto. Il pus, le tossine e i batteri stanno già danneggiando l'elemento dentale e i tessuti circostanti ma potrebbero anche diffondersi, attraverso il sistema vascolare, nell'organismo, andando a danneggiare reni e valvole cardiache.

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Scritto da Dott. Federico Parodi Baiardi
Genova (GE)

Gentile Sig. Piero, le vecchie terapie asintomatiche possono essere non curate solo se, oltre a non fare fastidio, non manifestano segni clinici patologici. nel Suo caso, essendoci una fistola, il ritrattamento è sen'altro da fare ora.

Scritto da Dott. Attilio Venerucci
Finale Ligure (SV)