Prima esperienza traumatica dal dentista: dolore persistente e paura di nuove cure
Buongiorno,
mi sono sempre recata dal dentista fortunatamente solo per l’igiene orale, ma non si sono accorti di una carie al dente del giudizio che ha toccato anche il 37. Iniziano i dolori forti, un altro dentista mi informa che è necessario devitalizzare ma, al momento della devitalizzazione, mi informa dopo varie anestesie che purtroppo non fanno effetto in quanto ho una pulpite, e così “lavorano” senza per 2 giorni di seguito, con un dolore indescrivibile.
Arrivati a un certo punto, il dolore è talmente forte che non resisto più e mi dicono che è necessaria una cura con Augmentin ogni 8 ore i primi 3 giorni e poi ogni 12 per altri 7, perché troppo infiammata e l’anestesia non fa più effetto e non riescono a procedere.
Sembrava andare meglio, mentre dal 6° giorno (quindi ancora sotto antibiotico) il mal di denti è ripreso esattamente come il primo giorno e sono sotto Toradol ogni 8 ore. Come è possibile? Cosa mi consigliate? Ho il terrore di farmi toccare di nuovo perché ho paura che non abbiano capito ciò che realmente ho e sto vivendo la mia prima volta dal dentista come un trauma non indifferente.
Mi trovo a Cagliari! Grazie, Eleonora
Un goccio di anestesia intrapulpare e il gioco é fatto.
Seguirà la cura canalare assolutamente indolore.
Le pulpiti acute vanno sempre trattate con anestesia.
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