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Domanda di Denti del giudizio

Risposte pubblicate: 6

Mia figlia 16 anni ieri avrebbe dovuto estrarre il dente del giudizio

Scritto da Luana / Pubblicato il
Buongiorno, mia figlia 16 anni ieri avrebbe dovuto estrarre il dente del giudizio dx inferiore. Durante l'intervento ha avuto un attacco di panico e l'intervento è stato interrotto. Però avevano già inciso la gengiva, rotto il dente. Il tutto richiuso con due punti di sutura. Adesso ha tutti i postumi dell'intervento senza averlo fatto. La mia domanda è...deve comunque rimuovere il dente a breve tempo oppure può aspettare quando sarà più grande..sempre che il dente logicamente non crei problemi...oppure è da fare a breve termine. Se si è possibile in anestesia generale? Grazie mille
Gentile Luana, sarebbe opportuno terminare l'estrazione del dente che molto probabilmente era quasi terminata avendo anche sezionato il dente. Se si lasciano le cose così come descritte ovviamente si potrà incorrere in una infezione dell'endodonto che in seguito si propagherà ai tessuti circostanti con possibile formazione di ascesso o addirittura flemmone. Le consiglierei di trovare una struttura in cui si usa la sedazione o tramite gas inalatorio od anche tramite farmaci endovena in modo da sedare momentaneamente il paziente fino a fine intervento. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Sig.ra Luana, non conosciamo le indicazioni all'avulsione, le dimensioni dell'intervento, la crisi avuta dalla figlia, il livello in cui è stato lasciato l'intervento. Questa risposta la deve fare il responsabile dell'intervento.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Signora Luana, buongiorno. Deve fare completare l'estrazione del dente a sua figlia, al più presto e deve essere, subito, prescritta una terapia antibiotica, altrimenti c'è il rischio molto alto di infezioni ed ascessi che possono essere pericolosi se evolvessero in Flemmoni. Il Flemmone è pus che si fa strada tra le guaine delle fasce muscolari
Un ascesso che evolva in Flemmone, nella arcata inferiore, invece, deve essere risolto e monitorato costantemente perché pericoloso per l'Angina di Ludwig fino all'Edema della Glottide pericolosa per una insufficienza Respiratoria Acuta anche che per reazioni anafilattiche gravi! Bisogna valutare Clinicamente anche la mobilità della lingua e del pavimento della bocca, constatando se ci fosse un senso di soffocamento o no! Per non parlare rischi di setticemie e/o di malattie Focali di organi importanti a distanza! Il primo sintomo è la difficoltà a muovere la lingua ed il pavimento della bocca con difficoltà alla deglutizione e poi alla respirazione.

Non bisogna mai trascurare e prendere con superficialità un ascesso Dentale! Detto questo stia tranquilla, basta che la visiti il suo Dentista ma con cura e che monitorizzi l'ascesso periodicamente, prescrivendole, ovviamente, una terapia antibiotica adeguata! Cari saluti

Le dico questo non ceto per farla preoccupare ma per erudirla su questa temibile sia pur rara complicazione e per indurla a farsi controllare spesso dal suo Dentista che l'ha già vista e quindi dovrebbe stare tranquilla e al sicuro ma , meglio saperle queste cose. D'altra parte Lei ha chiesto ed io Doverosamente rispondo con professionalità ed in modo esaustivo, spero!

Per gli attacchi di panico le consiglio di far fare l'interventino sotto Sedazione Cosciente, ora per l'urgenza e per il futuro, dato che un attacco di panico è una patologia seria, in particolare in una ragazza "già grande" come sua figlia, consiglio un consulto da uno Psicoanalista che valuti le cause e le curi. Non bisogna sottovalutare mai questi disturbi psicologici e ansiogeni o nevrotici della personalità profonda.

bisogna analizzare a fondo il problema perché questo comportamento potrebbe essere una vera e propria patologia psichiatrica dato che è indominabile e che può essere espressione di patologie psicogene che non devono essere prese sottogamba perché potrebbe essere la punta di un iceberg che ha base nell'inconscio e le cause in eventi traumatici, in genere dell'infanzia e che il suo io più profondo ha rimosso ed esteriorizzato in comportamenti diversi da quelli che avrebbe in situazioni di salute e benessere dell'inconscio! Ha bisogno quindi di una terapia Cognitivo Comportamentale Psicoanalitica ad opera di uno Psicoanalista se no per tutta la vita si porterebbe dietro queste patologie che le rendono difficile affrontare la realtà di tutti i giorni e che potrebbero essere l'indice di una fase "Regressiva che può essere anche seria". Detto questo e dati i relativi consigli Odontoiatrici e Generali Clinici, per quanto mi riguarda, col giusto approccio del Dentista, che deve avere pazienza, rispetto, "dolcezza" ma anche "polso" ed autorevolezza, si superano queste problematiche! In tantissimi anni di Professione non sono mai dovuto ricorrere alla Sedazione Cosciente, neanche con pazienti grandi e piccini con Handicap seri! Basta saperli "prendere, per così dire"! Poi, affrontata la sua Patologia Psicogena e curata o in cura, niente e nulla le vieta di avere la Sedazione Cosciente se la desidera che può indubbiamente esserle di aiuto collaterale! Restando fermo che la soluzione non è certo la Sedazione Cosciente per combattere e curare il Panico e i disturbi caratteriali eventualmente presenti, perché sarebbe come prendere un antidolorifico per non sentire il dolore senza interessarsi delle cause e senza curarle! Spero che il concetto sia chiaro!
Cari Saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Solo chi la sta trattando e l'ha parzialmente operata può risponderle a riguardo, sicuramente un intervento in sedazione cosciente può essere gestito meglio in questi casi (piuttosto che in anestesia generale).

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

La infezione e infiammazione si instaurando molto rapidamente.. ora c'è da fare potente terapia antibiotica per via parenterale, iniezioni, per una settimana almeno, perchè si sta già oggi sviluppando, come dicono i colleghi, una situazione sfavorevole. Solo a bocce ferme, cioè quando si saranno calmate le acque sarà assolutamente necessario completare la estrazione. Cioè fra un mese o due, ma non più tardi. Quando lo stabilirà il chirurgo. Cioè non si può intervenire ora, ma c'è da farlo poi prima possibile perchè l'infezione sarà solo sopita dai farmaci, data la presenza dei frammenti del dente. Consigliabile la sedazione inalatoria con protossido d'azoto e ossigeno, del tutto innocua, ma in grado di calmare un po' la fanciulla. Ma è probabile che il terrore ora sia proliferato senza più limiti.. Dopo aver testato la inalatoria (solo provato, senza intervenire, in una apposita seduta, se non torna la pace dell'anima, si procederà con un altro tipo di sedazione COSCIENTE: la endovenosa. Questa la fanno in ospedale, ma è assai probabile che nella sua zona ci siano chirurghi orali che la praticano in ambulatorio, adiuvati da specialisti in questa sedazione, con macchine che controllano lo stato del paziente. Infatti viene frequentemente usata in interventi di implantologia complessi. Tutto meno la totale che è molto più pericolosa e traumatica come esperienza.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Sig.ra Luana Buongiorno
Come le hanno già detto i colleghi se è stato sezionato e tolto in parte, per evitare ascessi sarebbe opportuno completare l'estrazione. Nel mio studio utilizziamo la sedazione con protossido d'azoto che aiuta a lavorare su pazienti come sua figlia molto ansiosi. Può vedere sul mio sito di cosa si tratta.
Altrimenti se non fosse sufficiente si può intervenire con una sedazione farmacologica con l'anestesista in studio. La ragazza rimane comunque cosciente. Le consiglio per prima cosa però di farle fare qualche seduta da uno psicologo. Anche la floriterapia in casi come questi aiuta.
Cordiali saluti

Dott.ssa Marina Fiocca

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Scritto da Dott.ssa Marina Fiocca
Cremella (LC)
Renate (MB)