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Domanda di Denti del giudizio

Risposte pubblicate: 7

Ad ottobre 2019 sono stata operata per estrazione dei denti del giudizio

Scritto da Elenoire / Pubblicato il
Gentili Dottori, mi rivolgo a Voi per chiedervi un parere. Sono una ragazza di 22 anni e ad ottobre 2019 sono stata operata per estrazione dei denti del giudizio (arcata superiore ed inferiore). Da subito ho percepito l'insensibilità dell'emi lingua. Spaventata mi sono rivolta a dicembre da un neurologo, il quale ha escluso la lesione totale del nervo e mi ha prescritto Lipease Lac. Ho recuperato la percezione su molte cose: dolore, percezione se la tocco, caldo e freddo, alcuni gusti. Ora però, a 5 mesi di distanza, mi trovo con forte bruciore e continue scosse. Secondo Voi la cosa potrà migliorare? Sto continuando a prendere questo integratore. Dovrei prendere qualcos'altro? Grazie di cuore anticipatamente. Cordiali saluti
Gentile paziente, è tutto molto fastidioso peró queste scosse, pur dolorose, non sono un segno negativo ma di recupero della funzione nervosa.Quanto dureranno è difficile dire e quanto recupero della funzione otterrà non so, ma comunque avverrà e queste scosse finiranno.
Le cure, a parte quello che sta facendo, non esistono. Può prendere delle vitamine del gruppo B ma è una cura palliativa.

Scritto da Dott. Riccardo Pellegrini
Cascina (PI)

Sig. Eleonora, come andrà a finire non lo possiamo sapere, forse non tornerà più come prima, forse cambierà la diagnosi in BMS o altro, la cosa più semplice e meno dispendiosa è convivere con questo fastidio, lei non ha un brutto male incurabile, la parestesia non cambia le prospettive di sopravvivenza.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Signora Elenoire, buongiorno.
Stia tranquilla, il fatto che abbia avuto un miglioramento, anche se doloroso e fastidioso, indicherebbe che la lesione del nervo linguale omolaterale o della parte del nervo alveolare inferiore distale all'emergenza di tale nervo, dovrebbe essere solo parziale e quindi reversibile. Occorre però del tempo che può essere anche molto lungo. Possono occorrere anche mesi o un paio di anni! Ora non è una emergenza inderogabile, quindi STIA A CASA, ma alla fine dell'Epidemia da 2019-nCoV = (Nuovo Corona Virus) chiamato Covid-19 = Co (corona), Vi (virus), D ('disease', malattia) e 19 (anno di identificazione del virus) , ora denominato SARS-CoV-2 ossia: SARS = (Sindrome respiratoria acuta grave), - CoV = (Corona Virus), 2 = (il nuovo coronavirus è fratello di quello che ha causato la Sars (SARS-CoVs), e quindi il nome finale scelto dalla comunità scientifica internazionale è di SARS-CoV-2. Alla fine dell'Epidemia, si faccia visitare nuovamente dal Dentista, dal Neurologo e faccia prescrivere una Cone Beam 3D ed una Risonanza Magnetica! Ora è assolutamente proibito!DEVE STARE A CASA. Cari saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Il consiglio migliore è proprio quello di rivolgersi (per telefono, attualmente?) al suo neurologo che ha dato una cura che si è rivelata molto efficace e chiedere a lui quale è il punto della situazione.. Credo che questo neurologo la potrà curare meglio di noi dentisti..

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Cara Elenoire, le lesioni del nervo linguale comportano dei tempi di ripresa molto,molto lunghi. Purtroppo possono esitare delle nevriti croniche talvolta anche fastidiose. Il ritorno di alcune percezioni possono far ben sperare. Porti pazientza.

Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)

I colleghi le hanno scritto correttamente, ed allo stato attuale, seppure capisco bene il suo fastidio e la sua preoccupazione, può solo aspettare con molta molta pazienza verso quello che dovrebbe essere un progressivo miglioramento (le sensazioni che lei avverte e che sono tornate in essere sono un ottimo segnale). Terapie effettivamente utili per accelerare la ripresa, allo stato attuale, non ci sono

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

I colleghi le hanno scritto correttamente, ed allo stato attuale, seppure capisco bene il suo fastidio e la sua preoccupazione, può solo aspettare con molta molta pazienza verso quello che dovrebbe essere un progressivo miglioramento (le sensazioni che lei avverte e che sono tornate in essere sono un ottimo segnale). Terapie effettivamente utili per accelerare la ripresa, allo stato attuale, non ci sono

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)