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Domanda di Denti del giudizio

Risposte pubblicate: 7

9 giorni fa, mi sono sottoposta all'estrazione del dente del giudizio inferiore dx

Scritto da Verena / Pubblicato il
Buonasera, mi chiamo Verena e ho 33 anni. Lunedì scorso, quindi 9 giorni fa, mi sono sottoposta all'estrazione del dente del giudizio inferiore dx, praticamente incluso (se ne vedeva solo una puntina) era mal posizionato e spingeva contro il molare accanto (non provavo comunque dolore). L'estrazione è stata abbastanza traumatica, si è dovuto incidere, limare il dente fino alla sua rottura e poi è stato estratto a pezzi. Successivamente mi sono stati messi punti di sutura. Aggiungo anche che non fumo e che dieci giorni prima dell'intervento mi sono sottoposta ad una pulizia generale dei denti. Già la sera stessa si è gonfiata sia la guancia che l'interno e sono ricorsa agli antidolorifici. Il dolore ha continuato a persistere per i giorni successivi. Giovedì (quarto giorno dall'estrazione) gonfiore e dolore erano invariati e il dentista mi ha prescritto Rovamicina per 6 giorni. Il gonfiore è passato ma il dolore ha continuato potente e incessante, fitte che partono dalla mandibola, salendo poi all'orecchio, guancia e occhio, della durata di 20/30 minuti l'una. Un dolore veramente intenso e mai provato. Oki e ibuprofene da 600 mg alleviavano lo alleviavano solo per poche ore ed ero costretta ad assumerne troppi rispetto alle dosi consigliate, così da sabato (5 giorni dall'estrazione) ho iniziato con l'aulin, ne prendo 3 bustine al giorno. Ieri sono andata a togliere i punti ed è risultato che si è formata un alveolite secca (la gengiva attorno è di un bel colore rosa e in mezzo si presenta un buco nero). Il dentista ha effettuato un semplice lavaggio con la siringa e mi ha prescritto Rifocin 90 mg/18 ml per 7 giorni. Prima sciacquo con una siringa d'acqua e poi innietto Rifocin nel buchetto, cosa che mi provoca un gran male. Io non sono più riuscita a dormire per più di due ore consecutive e non vado al lavoro da una settimana. Volevo sapere se quello che è stato fatto è correto, se si può fare altro e soprattutto per quanto ancora può durare, perchè ora sono davvero stanca e provata. Vi ringrazio tantissimo per l'attenzione. Buon lavoro. Verena
Non vedo la zona di estrazione, non mostra nessuna radiografia non ho ancora i poteri magici. Deve fidarsi del suo dentista farsi chiarire da lui ma più dell'analgesico e dell'antibiotico ... mancano solo gli impacchi caldo-umidi buona giornata

Scritto da Dott. Luigi Malavasi
Castiglione delle Stiviere (MN)

Buongiorno Gentile Signora Verena. Personalmente prima di una avulsione chirurgica prescrivo una "copertura" antibiotica idonea alla situazione clinica che in genere è sostenuta da batteri gram negativi anaerobi ma in ogni caso usando un antibiotico potente a largo spettro e dosi adeguate anche come tempi e giorni di assunzione! L'alveolite Secca è una complicanza che purtroppo può avvenire. E' molto dolorosa e richiede tempo per domarla ma, sempre personalmente riapro la ferita, faccio una revisione alveolare ed ossea chirurgica e poi esistono medicamenti particolari locali! Stia tranquilla ed abbia tanta pazienza, passerà! Veda di far sostituire il Fans con un altro meno lesivo per i reni e più potente per la sua patologia! Cari saluti.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Verena, per sapere se tutto è corretto è semplice, basta che controllare se chi ha eseguito l'intervento è iscritto all'Ordine dei Medici; poi richieda per iscritto le indicazioni all'avulsione di questo dente.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gli antibiotici sarebbe stato meglio, vista la invasività della estrazione, darli immediatamente, non dopo giorni.. Meglio ancora per iniezioni. Io consiglio antibiotici per una settimana. E pazienza, sono complicazioni molto fastidiose ma possibili..

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile Verena, l'estrazione descritta da lei resta comunque un intervento chirurgico, la complicanza è possibile, ma si risolve col tempo.
Abbia pazienza, ma lo faccia presente al collega che ha agito.
Cordialità

Scritto da Dott.ssa Fabiola Renda
Como (CO)

Forse una terapia antibiotica nell'immediata estrazione sarebbe stata utile a prevenire la spiacevole conseguenza in cui ora si trova, ed anche allo stato attuale probabilmente gioverebbe. La terapia topica che sta utilizzando non è scorretta, anzi, semplicemente richiede qualche giorno in più per essere efficace.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Buongiorno Signora Verena. Nella mia lunga lista di giudizi inferiori estratti, solo una minoranza sono stati davvero indolori. Anche il gonfiore è piuttosto normale, per quanto variabile, per qualche giorno. Sono solito avvisare di ciò il paziente, come anche di iniziare dal giorno prima la terapia antibiotica e, se presumo un'avulsione indaginosa, anche antiedemigeni ( come i cortisonici). Terapia che poi faccio proseguire a domicilio integrata da analgesici ed altri farmaci a seconda dei casi.
Anche così, pur limitatamente, possono aversi le cosiddette alveoliti secche, assai fastidiose, come lei purtroppo ha sperimentato! Sono conseguenze del trauma operatorio che turbano la formazione del coagulo di guarigione e lasciano per così dire nudo l'alveolo post estrattivo, che duole più del normale. Anche in tal caso faccio tornare il paziente quanto necessario e provvedo a medicare o revisionare la ferita, che può finalmente riprendere il suo iter di guarigione. Esistono ottavi inferiori che si estraggono in 10 minuti ( a volte anche meno ) come ne possono occorrere 40 di minuti, tuttavia non c'è sempre ed obbligatoriamente una relazione diretta tra conseguenze post operatorie e durata dell'intervento.
Purtroppo non so darle a distanza i rimedi di cui ha bisogno: occorre l'opera fisica del dentista! Però può parlarne proprio a Lui e cercare insieme una soluzione a breve. Comunque vista la giovane età tutto si dovrebbe risolvere senz'altro. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Massimo Scaramelli
Pisa (PI)