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Domanda di Denti del giudizio

Risposte pubblicate: 9

C'è il rischio che venga danneggiato il nervo?

Scritto da Alessio / Pubblicato il
Buongiorno! Ho effettuato una OPT circa due settimane fa per monitorare la situazione dei denti del giudizio. Vorrei rimuovere quello che ho indicato con la freccia rossa in quanto mi causa fastidi e dolori occasionali ed è incastrato con il molare precedente. Il dentista mi ha confermato che non dovrebbero esserci problemi. Ho solo qualche dubbio per quanto riguarda il nervo, è abbastanza distante dalle radici del dente a vostro parere? o c'è il rischio che venga danneggiato? Allego la OPT
C'è il rischio che venga danneggiato il nervo?
Buongiorno Alessio, il rapporto con il nervo non sembra particolarmente pericoloso. Certo si apprezza un' area di radiotrasparenza di dubbia valutazione che si estende verso il canale alveolare. L' unico esame che può dirimere il dubbio è l' esecuzione di una CBCT, esame tridimensionale che fuga ogni incertezza. Però bisogna dire che il vedere un rapporto intimo tra nervo e lesione non esclude un possibile danno all' atto dell' estrazione anche utilizzando tutte le manovre consentite e lecite. Se poi si considera che l'esame, seppur limitato alla regione, ha comunque un impatto in termini di radiazioni non proprio indifferente, la cosa va ben valutata e il consiglio che le posso dare è quello di parlarne con il professionista a cui si è rivolto e di mettere le cose sul piatto di una bilancia prendendo una decisione condivisa.
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Scritto da Dott. Aldo Gattoni
Barberino di Mugello (FI)

Caro Signor Alessio, buongiorno. Non capisco: se l'ha visitata il suo Dentista, perché mai metter in dubbio la sua Diagnosi? Se si Fidasse e Stimasse il suo Dentista non sentirebbe il bisogno di conferme al di fuori di Lui! Non capisce, mi scusi se lo sottolineo ulteriormente, che è terribilmente sbagliato, non corretto nei confronti del suo Dentista Non capisco la sua sfiducia e disistima cercando altri pareri! Altri pareri si cercano nel caso sotto forma di consulto con visita clinica e non via Web, ma ripeto non mi sembra il caso, deve solo fare una riflessione sulla Stima e Fiducia o non Fiducia e Disistima che ha per il suo Dentista! Venuta meno "La reciproca fiducia Medico-paziente", sinceramente, ripeto e ribadisco con forza, mi rifiuterei di continuare a dare a quello che dovrebbe essere il "MIO Paziente", tutto lo sforzo intellettivo e professionale e di perizia chirurgica e manuale che stessi mettendo a sua disposizione con tutto il mio impegno! Scusi ma deve capire l'importanza di questa Fiducia e Stima che o c'è o non c'è! Mi scusi se mi sono permesso ma le cose stanno così e spero che lo capisca! Mi scusi la "durezza" ma quando ci vuole ci vuole e devo lanciare questo "messaggio" di buon comportamento corretto perché non ci si comporta così, non si chiede il riscontro on line di una terapia. Anche volendo, non potrei dirle molto. Sembrerebbe tutto tranquillo il rapporto apici e canale mandibolare dove transita il nervo alveolare inferiore, non dimenticando però il nervo Linguale che decorre invece all'esterno vicino alla parte mediale (interna) della mandibola, nello spessore dei tessuti molli e che innerva i due terzi anteriori della emilingua omolaterale fino alla punta e i due terzi anteriori del pavimento della bocca omolaterale e della Gengiva linguale dei denti frontali inferiori omolaterali! Ora,per un dislocamento anatomico dell'emergenza del Nervo Linguale dalla biforcazione del Nervo Mandibolare che si discosti un pochino dalla norma o anche senza "dislocamento" deve essere tenuto presente chirurgicamente! Dicevo e rioprendo il discorso apici canale mandibolare, che essi sono tranquilli però noto una sospetta ed apparente (bisognerebbe visitarla clinicamente e con una Rx endorale mirata) osteolisi periapicale che coinvolge anche il canale mandibolare con la sua infezione per cui Dice bene il Dottor Gattoni nel prevedere una Cone Beam 3D o Cone Beam Computed Tomography (acronimo è CBCT)! Dato che sto rispondendo alla sua domanda, personalmente valuterei bene la necessità di procedere alla avulsione chirurgica (estrazione) di questo dente del giudizio perché apparentemente dovrebbe articolare con la faccia occlusale distale del secondo molare superiore omolaterale e basta curalo endodonticamente per la necrosi ed otturarlo per salvarlo dato che sembrerebbe un "buon dente". Se poi non articolasse lo si potrebbe "legare con legatura parodontale nascosta" al secondo molare ad esso mesiale per impedire che possa estrudere! Ma sono considerazioni personali di "alta odontoiatria che tende a conservare i denti e non ad estrarli al minimo problema"! Concettualmente i microbi presenti nella radice inviano fuori nell'osso le loro tossine a cui l'organismo risponde con la formazione cistica o granulomatosa per arginare l'infezione stessa e difendersi. Tolti i microbi con la terapia endodontica per via ortograda (normale ) o retrograda, se fossero presenti ostacoli insormontabili come perni non rimovibili etc (chirurgica) le tossine non vengono più emesse e la zona di osteolisi (lisi dell'osso) scompare con rigenerazione dell'osso stesso. Cari saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Buongiorno la visione migliore la si ha con una radiografia TAC . Con una ortopantomografia non si può essere certi.
Mi auguro di essere stato di aiuto e colgo l'occasione per porgerLe distinti saluti
 

Scritto da Dott. Fabio Vaja
Milano (MI)

Concordo con il collega. Non ci sono problemi di contiguità con il nervo. L'estrazione è un po' complessa per la forma cilindrica del molare e quindi una certa resistenza alla estrazione ci sarà.

Scritto da Dott. Mauro Mazzocco
Roma (RM)

Mi associo completamente a ciò che le risponde il dr. Gattoni. Aggiungo che i guai legati a denti del giudizio che non hanno posto sono oramai diffusi come una vera epidemia influenzale. Una statistica che credo corretta e non troppo stantìa ci dice che solo un 10 percento dei giovani italiani hanno spazio. Tutti gli altri penano! Là seconda osservazione è che anche se come tutte le cose riguardanti la medicina mai nulla è sicuro al cento per cento o scevro da complicazioni, esistono in Italia dei chirurghi orali finissimi che sono in grado di togliere pressoché qualsiasi dente del giudizio, anche quelli messi peggio, senza alcun danno per il paziente. Tutto sta a trovarli. Io ne conosco un paio ... non sono io perche non esercito la chirurgia degli ottavi
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Buongiorno a vedere l opt non dovrebbero esserci problemi. Un buon odontoiatra risolverà rapidamente il suo problema. La saluto facendole i miei auguri

Scritto da Dott. Luigi Pesce
Salerno (SA)

Sig. Alessio il rischio zero non esiste mai, per questo occorrono le indicazioni prima di togliere questo dente, queste indicazioni le deve dare il suo odontoiatra e anche la richiesta di una TAC è di sua spettanza.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Alessio Buongiorno
Il rischio di complicanze
Post operatorie nel caso di estrazione di un ottavo inferiore non sono mai uguali a zero.Nel suo caso ,Vedendo la sua Opt sembra comunque un rischio molto basso.Sicuramente una tac conebeam permetterebbe di valutare meglio perché si può valutare tridimensionalmente i rapporti tra le radici del dente in questione ed il nervo alveolare.
Cordiali saluti
 

Scritto da Dott.ssa Marina Fiocca
Cremella (LC)
Renate (MB)

Una Tac dentale mirata è consigliabile in questo caso, non tanto per la vicinanza delle radici del dente al nervo alveolare inferiore, quanto per una dubbia area di rarefazione peri - apicale che si avvicina al nervo stesso, ed è opportuno definire meglio. Ma questo glielo può dire senza problemi anche il collega che la sta seguendo.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)