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Domanda di Chirurgia

Risposte pubblicate: 8

ULTERIORE SEGUITO ALLA DOMANDA: L'innesto gengivale è indispensabile o serve solo a migliorare l'estetica?

Scritto da Elena / Pubblicato il

Vi ringrazio ancora, non mi aspettavo tutte queste risposte. Ci tengo a precisare che è chiaro che in un forum non posso esprimermi come vorrei, sono certa che se solo potessi spiegarvi tutto nei minimi dettagli sareste dalla mia parte. In sintesi ho cambiato dentista non a caso ma dopo essermi informata su quello che risulta essere uno dei migliori parodontologi della mia città. Mi trovavo molto bene con il mio dentista precedente ma purtroppo non era esperto in parodontologia. Ora voi mi direte che sono tutti esperti ma non è cosi.. ci sono odontoiatri che hanno studiato più approfonditamente questa branca e altri che sono più specializzati in altre cose.. nessuno di noi può essere eccellente in tutto.. io sono infermiera di pronto soccorso.. so fare bene il mio lavoro (mi auguro) ma non potrei mai fare l'ostetrica.. potrei far nascere un bambino o eseguire un pap-test ma non con la preparazione di un'ostetrica. Inizialmente sono andata un po' alla cieca, fidandomi dei consigli che mi erano stati dati ma devo dire che è davvero bravo, brava è anche l'igienista e tutto lo staff. Il mio precedente dentista ha capito le mie motivazioni e continua ad informarsi sullo stato dei miei denti (questo per farvi capire che siamo rimasti in buoni rapporti) e pur essendo un buon odontoiatra ha capito che io ad un certo punto volevo il meglio. Sono fortunatamente carina e i denti non sembrano male (esteticamente), nel senso che se non sai che ho questo problema non lo noti.. non sorrido a bocca aperta e quindi non si nota che mi mancano quei tre denti infondo.. La prima volta l'innesto di osso pre-impianto mi è stato fatto con particolato ma il maxillo aveva sbagliato in pieno perché mi aveva tolto un dente infetto lo stesso giorno dell'innesto e dopo pochi gg il mio corpo lo ha rigettato.. ha ammesso lui stesso l'errore.. dopo quasi un anno mi è stato fatto l'innesto con osso omologo e mi è stato fatto in ospedale in anestesia totale.. anche questo non è andato a buon fine in quanto ci è stato un parziale rigetto.. forse qualcosa è rimasto ma lo si dovrà appurare con la tac.. mi chiedo: non sarebbe meglio l'innesto di osso autologo prelevato dalla mia anca o dal mio mento? Il dentista attuale dice che tra qualche mese mi farà una tac per appurare la quantità d'osso e se sarà necessario pre-impianto mi farà un altro piccolo innesto sempre con particolato.. attendo consigli e forse solo ora potete capire perché non sono interessata all'innesto gengivale.. ho preso troppi antibiotici negli ultimi due anni.. vorrei che il mio fisico si rigenerasse, lavorando in ospedale sono consapevole che non è il max sottoporsi a cure antibiotiche eccessive.. comunque la mia bocca è sotto controllo, mi hanno fatto uno scaling e pulizie con laser (potete dire quello che volete ma io sto notando i benefici del laser) e ora ho le gengive rosa come mai prima d'ora e sono felice.. ora mi resta solo da procedere con gli impianti (spero) ed eventualmente con l'ennesimo innesto di osso pre-impianto.

 

Precedenti:

http://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/chirurgia/5015_innesto-gengivale.html

http://www.dentisti-italia.it/dentista_domande/chirurgia/5015_innesto-gengivale.html




 

Cara Signora Elena, le gengive possono essere rosa quanto vuole, ma se la tasca parodontale rimane, come rimane perchè il laser non la può escidere,la Parodontite rimane! A meno che non sia vero che lei abbia tasche parodontali superiori ai 6 mm compresi e quindi non abbia una Parodontite da curare chirurgicamente ma solo con l'igiene orale ed allora qualsiasi cosa faccia dal punto di vista igienico professionale, va bene. Ossia tasche di 4-5 mm le si possono curare con il solo curettage e scaling e rootplaning o col laser o con la sola igiene orale in studio o con la chirurgia che in questo caso è addirittura controindicata perchè provoca una perdita di attacco)e guarisce comunque. Però allora il Laser rimane una "presa in giro" perchè usarlo o non usarlo porterebbe lo stesso alla guarigione dovuta all'Igiene Orale e al fatto che in taschine così piccole, non vi sono coinvolgimenti dell'osso con formazione di difetti ossei e tasche infraossee! Quindi attenzione a come si esprime! Per quanto riguarda l'osso per aumentare il suo per l'impianto è un'altra cosa! Il migliore è l'osso autogeno ossia prelevato da lei stessa o dal tubero dal trigono o dal mento o dalla cresta iliaca se ne servisse molto. Non capisco l'anestesia totale! Non capisco perchè sia stato usato l'osso omologo, ossia di altra persona, di cadavere! Pericoloso per la trasmissione di malattie infettive serie quali epatiti, in particolare la C e l'HIV e tanti altri. Chi lo produce dice che è sicuro, ma i controlli sono fatti a campione. quindi io non lo userei mai su di me. Infatti non lo uso sui miei pazienti! Poi oggi esistono ossa artificiali riassorbibili mischiati a sostanze con effetto membrana da rigenerazione che insieme all'uso contentivo e di guida chirurgica e proliferativa di membrane artificiali, permettono di ottenere risultati eccellenti! Poi altra cosa che non capisco è questa: sarebbe potuta rimanere col suo Dentista e farsi consigliare da lui un Parodontologo presso cui fare la sola Parodontologia, ritornando dal suo Dentista che sarebbe rimasto il suo punto di riferimento storico. Non era il caso di cambiare il Dentista, sarebbe bastato cambiare "la materia" per così dire! Inoltre,l lei è libera di decidere come vuole, ma se il Parodontologo ha detto che necessita di un innesto libero di gengiva o di altra terapia mucogengivale per curare la recessione, vuol dire che è importante farla. L'innesto di regola si fa non solo per l'estetica che potrebbe aspettare e non essere urgente ma soprattutto per la funzione, quando una recessione è sfociata o sta per raggiungere la linea di giunzione mucogengivale per cui se non sostituisse la mucosa alveolare con gengiva aderente, si creerebbe una patologia recessiva profonda con coinvolgimento osseo e deiscenza dello stesso che porterebbe alla perdita del dente! Come vede le cose non sono semplici come sembrano e lei non è naturalmente in grado di decidere da sola cosa sia meglio dal punto di vista terapeutico per lei! Detto questo, faccia come crede, mi sembra che in tutta questa vicenda abbia guidato sempre lei le decisioni degli altri. Lei ha bisogno di un Dentista di polso che sia in grado di farle capire che il timoniere della nave, lo skipper, il comandante è lui! Poi lei può accettare o no le cure proposte, è un suo sacrosanto diritto ma non può prendere il timone della nave!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile signora se l'innesto osseo è già fallito 2 volte forse il problema non sta nella tecnica in se o nell'operato del chirurgo. Probabilemnte l'innesto osseo non è adatto alla sua situazione anatomica. Comprendo i suoi dubbi e le sue preoccupazoni, ma proprio per il fatto che lavora nell'ambito medico dovrebbe sapere che non vi sono terapie miracolose. Un vecchio adagio dice che errare è umano ma perseverare è diabolico. Ridiscuta il caso con il collega che la segue e chieda se vi sono alternative all'innesto. Cordialemente
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Scritto da Dott. Alvise Cappello
Padova (PD)

Gentile Sig.ra Elena, se le gengive sono più rose non credo sia per il laser. Non capisco l'anestesia generale per un rigenerativa, mi sembra assurdo. Al limite si può ricorrere ad una sedazione farmacologica o con protossido. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Gentile Sig.ra Elena, lei per la terza volta continua a scriverci per tentare di spiegarci tutto ma, questo non è praticamente possibile, ed il consiglio sincero che posso darle è quello di trovare un odontoiatra oltre che bravo professionalmente anche molto disponibile nel colloquio e perchè nò, anche quello precedente e con il quale si trovava bene e che sicuramente si era creato un buon rapporto e non di lasciarsi abbagliare dalle tendenze momentanee bensì seguire i suggerimenti anche per un consulto dal suo dentista di fiducia. Cordialmente
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Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Concordo con i colleghi precedenti

Scritto da Dott. Alessio Battistini
La Spezia (SP)

Lei ci aveva detto che aveva cambiato dentista perchè il nuovo aveva il laser, non perchè è un parodontologo... E' chiaro che il golden standard come materiale da innesto osseo è l'osso autologo, prelevato dall' anca o dalla sinfisi mentoniera, magari miscelato con un osso artificiale, ma a che prezzo? Per prelevarlo dalla cresta iliaca ci vuole un intervento in anestesia generale e ricovero, poi avrà dolore e difficoltà alla deambulazione per un mese o più. Il prelievo dal mento si può fare in anestesia locale ma non è privo di rischi come l'anestesia o la parestesia a volte permanente nella zona. Tutto dipende dalla gravità della situazione da correggere e, come per ogni cosa, "la spesa deve valere la candela". Queste valutazioni, naturalmente, si possono fare solo dopo un attento esame ed una conoscenza profonda del caso, analizzando tutte le possibilità alternative, cosa che solo il medico che l'ha visitata può fare. Saluti
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Scritto da Dott. Paolo Gaetani
Lecce (LE)

Sig. Elena, forse un prelievo dalla teca cranica potrebbe dare buoni risultati che ne dice? Per me il problema sta proprio nel "potrebbe"....

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)