Menu

Ortodonzia Invisibile è Ortodonzia Estetica: il trattamento è nascosto alla vista

Ortodonzia Invisibile può essere considerato sinonimo di Ortodonzia Estetica perchè nascosta alla vista in modo assoluto o in modo difficilmente percettibile

by Dott. Alessandro Fedi 04-07-2011 7083 visualizzazioni
Che cos'è un apparecchio per ortodonzia invisibile?

Qualsiasi apparecchio ortodontico che non si veda o sia inapparente perchè poco percettibile durante la cura ortodontica può essere così aggettivato: invisibile ! L'apparecchio ortodontico invisibile in senso stretto è però un apparecchio che non occupa le superfici anteriori, quelle visibili, dei denti.

In pubblicità, soprattutto sul WEB, che cosa viene comunemente indicato come apparecchio invisibile?

Comunemente apparecchio invisibile è riferito, soprattutto sul web, agli allineatori trasparenti termoformati, inapparenti piuttosto che invisibili prodotti da Aziende come Align Technology (Invisalign) o Clearstep o da laboratori ortodontici specializzati. Bisognerebbe definirli "inapparenti" piuttosto che invisibili in quanto in realtà un po' si vedono. Si vedono poco, per cui si tratta di un apparecchio davvero poco apparente, sicuramente meno apparente rispetto ai ferretti tradizionali, ma un occhio attento può notarli proprio perchè la plastica trasparente, comunque, invade la superficie vestibolare dei denti. Il sistema ortodontico di queste case e il loro sapore di novità si basa sulla combinazione della preesistenza di allineatori dentali termoformati con plastica trasparente elastica e prodotti con modalità quasi artigianale con la iniziale felice intuizione di un ingegnere pakistano (si sa che il subcontinente indiano è divenuto il luogo del mondo che sforna il maggior numero di bravissimi ingegneri informatici ! ), che ne ha consentito la produzione su scala industriale unitamente ad un grado di accuratezza tecnologica standardizzata.

L'allineatore termoformato inapparente, cosiddetto invisibile, può essere usato in tutti i casi di sorriso sgradevole?

Esistono molti casi che non possono essere trattati con allineatori termoformati per via della limitatezza della biomeccanica delle mascherine di plastica trasparente. Ovvero lo spostamento dei denti mediante questi allineatori verso un migliore e più gradevole allineamento è possibile solo in casi selezionati. Per tutti gli altri casi l'ortodonzia invisibile è comunque garantita dall'apparecchio linguale.

Esistono molti apparecchi per un'ortodonzia davvero invisibile?


L'unico apparecchio ortodontico veramente invisibile, come suddetto, è quello che non invade le superfici anteriori, visibili, dei denti durante l'esposizione nella normale vita di relazione. E' questo l'apparecchio linguale. Se si nota bene, in qualsiasi immagine pubblicitaria di allineatori termoformati (come quella di Invisalign o altre aziende similari), la pubblicità comparativa è condotta sempre rispetto all'apparecchio tradizionale e mai a quello linguale. L'apparecchio linguale invisibile è, inoltre, più versatile rispetto all'apparecchio termoformato poco apparente.

Come funziona un apparecchio termoformato poco apparente cosiddetto invisibile?

Si utilizzano per allineare i denti una serie di allineatori in plastica trasparente, senza fili metallici o attacchi. Ogni set di allineatori va portato per 2 settimane, rimuovendoli solo per mangiare, bere, spazzolare i denti e passare il filo interdentale. Rimpiazzando ogni settimana il set di allineatori i denti si muoveranno poco alla volta, fino a raggiungere la posizione finale programmata. Ogni 6/12 settimane ci si deve sottoporre a visita per accertare che il trattamento proceda come programmato. Il tempo medio di trattamento è compreso tra i 6 e i 15 mesi. Il numero medio di allineatori portati durante il trattamento è tra i 12 e i 30 per arcata, ma potranno variare da caso a caso.

Come fa un allineatore poco apparente, cosiddetto invisibile, a spostare i denti?

La forza elastica degli allineatori sposta i denti poco a poco fino al raggiungimento dell'obbiettivo terapeutico.

Come sono costruiti gli allineatori che compongono un apparecchio poco apparente?

La costruzione degli alineatori è frutto delle indicazioni contenute nel programma di trattamento che l'ortodontista comunica alla società costruttrice e della tecnologia digitale tridimensionale computerizzata di cui essa dispone. In alcune aziende attraverso la scansione 3D delle impronte dei denti del paziente viene creato un modello digitale tridimensionale delle arcate dentarie. Un software evoluto permette la manipolazione di questo modello al computer, per riprodurre gli stadi progressivi del movimento dei denti: dalla malocclusione iniziale all'occlusione finale programmata. Con un procedimento stereolitografico viene poi costruito un modello in resina per ogni stadio del movimento dentale che fa da base per la costruzione di una serie di sottili e trasparenti mascherine in plastica termostampata, il cosiddetto apparecchio invisibile.

Quali sono i casi che si possono trattare con gli allineatori poco apparenti come per esempio quelli Invisalign?

Recentemente l'azienda Align Technology Invisalign ha introdotto su Invisalign dei miglioramenti tecnologici che hanno permesso di ampliare le possibilità di successo. Ciò nonostante è la stessa Azienda che, seriamente, mette in guardia: Invisalign non è adatto a tutti i casi. In particolare per esperienza comune i casi con estrazioni sono quasi esclusi, i casi in cui occorre intrudere i denti anteriori sono per lo più limitatissimi, i casi in cui occorre livellare i piani occlusali sono pressochè impossibili, etc etc... e queste esigenze sono spesso da considerare. E allora? Invisalign e le altre produzioni di allineatori trasparenti sono una grande innovazione, comunque. perchè permettono di trattare in modo "soft" numerosi casi in modo inapparente, quasi invisibile anche se non del tutto come viene garantito talora.

Quando un paziente richiede un trattamento di ortodonzia invisibile, quali sono le considerazioni e le proposte possibili?

Gli allineatori termoformati sono consigliabili in un discreto numero di casi, alquanto inadeguati per alcuni casi in cui permettono un risultato accettabile ma inferiore ad altre apparecchiature, assolutamente da scartare in altri casi. Sta allora all'ortodontista spiegare correttamente quale risultato attendersi, esponendo chiaramente pro e contro delle apparecchirture e indicare in alternativa anche quelle veramente invisibili linguali che, quando richieste e quando proposte, sono in grado di trattare qualsiasi tipologia di casi, compresi quelli chirurgici. Non va trascurata in alcuni cassi in cui sia sconsigliata l'ortodonzia con movimento biomeccanico degli elementi dentali, come per esempio in casi di rizalisi o riassorbimento radicolare, ricorrere all'ortodonzia immediata con faccette in ceramica.

Scritto da Dott. Alessandro Fedi
Firenze (FI)

TAG: ortodonzia invisibile