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Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 10

Da circa un mese ho una sensazione di fastidio al fianco posteriore sx della lingua

Scritto da Mattia / Pubblicato il
Buongiorno, da circa un mese ho una sensazione di fastidio al fianco posteriore sx della lingua, senza dolore. Guardandomi con uno specchietto ho visto che, praticamente sul bordo, c'è una zona leggermente arrossata con una serie di piccoli noduli sporgenti dalla superficie della lingua, non duri al tatto (oltre al fatto che siano sporgenti non ho percepito differenze di consistenza rispetto al resto della superficie della lingua). Il fastidio che sento, in effetti sembra dovuto allo strisciamento di queste "sporgenze" contro la parte terminale della gengiva e devo ammettere che, da quando me ne sono accorto, continuo a far strisciare inconsciamente la lingua in quella zona. Da quando me ne sono accorto non ho visto cambiamenti apprezzabili in peggio o in meglio. Ieri sono andato dal dentista che mi ha controllato tutta la bocca, mi ha fotografato la zona in questione e mi ha detto di tornare tra 15 gg, ma di stare tranquillo perchè secondo è un'pertrofia delle papille. Io francamente tanto tranquillo non sono proprio per il fatto che mi ha detto di tornare... Ho 32 anni e sono un fumatore moderato (3-4 sigarette al giorno), in realtà ho smesso proprio pochi giorni prima che mi accorgessi di questa cosa. E' il caso che mi "muova" prima della visita di controllo e vada da un ulteriore specialista?
Gentile Mattia, per dirimere il dubbio le consiglio una consulenza presso il reparto di medicina orale del policlinico della sua città. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Caro Signor Mattia, avendola visitata il suo Dentista di cui si Fiderà se no non si capirebbe per quale motivo ci andrebbe, faccia come le ha detto lui. Dal momento che chiede un parere, nel momento in cui io rispondo devo considerarla deontologicamente mio paziente e allora le dico io personalmente farei una biopsia per avere una diagnosi istopatologica certa. Quindi vada da un Dentista che le sappia fare o in un centro Universitario od Ospedaliero di chirurgia maxillo facciale dove certamente le sanno fare, valutando ovviamente se è il caso perchè sicuramente sarà una banale ipertrofia iperplasia da glossite, di nessuna importanza patologica, ma è opportuno che si faccia visitare dove le ho detto visto che non la posso visitare io e fare eventualmente il prelievo bioptico io! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Signor Mattia, è giusto non sottovalutare qualsiasi alterazione delle mucose del cavo orale e non solo. Normalmente si aspetta 10/15gg dalla comparsa della lesione in attesa di una guarigione spontanea, chiaramente eliminando eventuali zone che possono causare il trauma ripetuto sulla lingua, come protesi incongrue, denti fratturati, etc...è evidente che il consiglio del suo Odontoiatra è giusto. Nel caso in cui non ci sia una regressione spontanea è necessario fare una diagnosi certa attraverso un piccolo prelievo (biopsia) e un esame istologico. Le consiglio di aspettare al massimo 15gg e di non accettare altro tempo di attesa..è IMPORTANTISSIMO!!!!Cordialmente
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Scritto da Dott. Giancarlo Dettori
Sassari (SS)

Gentile Mattia, di solito una attesa di 15 giorni è assolutamente giustificata specialmente dopo la rimozione della sporgenza che ha provocato il problema e di solito si ha la remissione completa. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Torni dal suo dentista tra 15 giorni che confronterà con le foto se la lesione ha subito qualche evoluzione; in caso di mancata remissione, personalmente, consiglio biopsia con esame istopatologico.

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Le ipertrofie dei tessuti molli della bocca possono essere innocui esiti dello sfregamento della stessa su "spine irritative" oppure no. Le consiglio visto che scrive da Milano una visita col dott. Ruffoni (iscritto a questo portale) che riceve presso il centro di patologia orale gestito dal prof. Spadari agli istituti clinici di perfezionamento. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

15 giorni sono poca cosa, ma non se la dorma troppo. Se il suo dentista non le fornisce una diagnosi o lo vede insicuro si rivolga ad un centro specializzato, un otorino od un chirurgo maxillo-facciale.

Scritto da Dott. Luca Boschini
Rimini (RN)

Caro Mattia, il suo odontoiatra ha agito secondo corretto protocollo. Il fatto stesso che abbia fotografato la lesione ne comprova la competenza. Al successivo controllo o constaterà la scomparsa della lesione o provvederà alla esecuzione di un controllo bioptico o direttamente nel suo studio o provvederà ad inviarla presso un centro di patologia orale. Mi pare proprio in buone mani.

Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)

Forse l'oracolo di Delfi o Nostradamus potrebbero darle le risposte alle sue domande, ma un dentista serio non dovrebbe nemmeno azzardarsi ad esprime un parere o a sollevare dubbi che aumentano solo la sua ansia. Nessuno, e ribadisco nessuno, è in grado di darle un parere senza una visita accurata che preveda una osservazione, una palpazione della della zona e dei linfonodi regionali, insomma una visita accurata. Credo, mi perdoni, che questo sito venga da lei, e da molti altri utenti, usato più per verificare il grado di preparazione del proprio dentista curante, del quale evidentemente non ci si fida, che per avere risposte serie a domande pertinenti. Lei davvero crede che quello che le viene detto abbia un valore scientifico? con le sue domande solleva solo l'orgoglio professionale di chi le risponde a dimostrare la propria competenza e preparazione, stimolando, lunghe e dotte dissertazioni di carattere scientifico che però vanno sempre adattate di caso in caso. Serietà vorrebbe che le si dicesse l'unica cosa sensata che le si può dire: se non si fida di chi l'ha visitato si rivolga ad un centro specializzato in patologia orale, meglio se universitario e pubblico, che la possa realmente aiutare. Cordialmente
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Scritto da Dott. Bruno Cirotti
Roma (RM)

Sig. Mattia, il suo odontoiatra segue un comportamento conforme all'attuale letteratura, se la lesione non scomparirà spontaneamente nei 15 giorni, dovrà essere accertata con un’eventuale biopsia. ruffonidiego@virgilio.it

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)