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Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 5

Da quasi una settimana ho continuo bruciore alla lingua

Scritto da Francesca / Pubblicato il
Salve, mi chiamo Francesca, ho 34 anni. Ormai da quasi una settimana ho continuo bruciore alla lingua che appare spesso ricoperta da brufoli che aumentano subito dopo aver mangiato e spariscono, ma la lingua continua ad essere dolorante. Il medico di base (che non mi ha visitata personalmente) mi ha consigliato l'uso di Jalma jel gengivale, sciacqui con Mycostatin; io alterno anche con sciacqui composti da bicarbonato e limone; per ora non ho ottenuto risultati. Premetto che ho da sempre carenza di ferro, mantengo una corretta igiene orale, sono fumatrice; la cura che mi è stata consigliata è corretta? Posso fare altro per alleviare il fastidio? E' normale la mancanza d'appetito con continuo gusto fastidioso che modifica i cibi provocando anche nausea che mi comporta vomito? Grazie
Lei probabilmente soffre della SINDROME della lingua urente detta anche burning tongue ( glosso pirosi, glossodinia), variazione della SINDROME DELLA BOCCA URENTE o Burning Mouth Syndrome che è una patologia abbastanza frequente che richiede però un approccio multidisciplinare, Dentista, Dermatologo, Neurologo, Medico Internista etc……per fare diagnosi differenziali con patologie che hanno questa sintomatologia, per esempio, lingua a carta geografica, Eczemi, eritemi polimorfi, micosi, candida, Herpex, Lichen Ruber Planus, malattie dermatologiche come il Pemfigo, Diabete, anemie (la carenza di ferro può essere importante) e per vedere se simili patologie le ha anche altrove, per esempio nella vagina, nella vulva soprattutto….. una delle ipotesi più accreditate, escluse quelle stomatologiche che è compito del Dentista affrontare, ed escluse patologie internisti che o dermatologiche, è quella dopaminergica neurologica…… si faccia visitare dagli specialisti citati……… Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Spett. Sig. Francesca, la cura che Lei sta effettuando è mirata all'eliminazione di miceti "funghi" e a migliorare la guarigione dell'epitelio; sinceramente non si può fare diagnosi sena nemmeno averla visitata. Come le ha scritto anche il collega Dr. Petti potrebbe essere la sindrome della bocca urente. Il consiglio più saggio che posso darle è quello di farsi visitare da un medico. Dr. A. Ruggirello.

Scritto da Dott. Antonino Ruggirello
Palermo (PA)

1) Smetta assolutamente di fumare...e per sempre. 2) Con l'aiuto del suo medico di famiglia cerchi di individuare la causa della sua carenza di ferro...e la risolva. 3) Dopo ciò, prenoti una visita presso il dipartimento di PATOLOGIA ORALE dell'Università. In quella sede, di casi come il suo ne vedono forse una decina ogni giorno.

Scritto da Dott. Alberto Ricciardi
Trebisacce (CS)
Torino (TO)

Sig. Francesca, occorre una visita in un ambulatorio di patologia e medicina orale, dove può essere eseguita una giusta diagnosi con le corrispettive cure. A distanza si rischia di sottovalutare o sopravalutare il problema.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Francesca, come può intuire, una affezione alla lingua deve essere diagnosticata perchè può avere terapie e prognosi diverse; Le consiglio un istituto pubblico di odontostomatologia, magari universitario, dove potranno aiutarla. Saluti

Scritto da Dott. Luigi Balestriere
Arezzo (AR)