Menu

Domanda di Parodontologia

Risposte pubblicate: 5

Ho 25 anni e non vorrei perdere i miei denti

Scritto da Federico / Pubblicato il
Salve a tutti voi Dottori Vi faccio un riassunto veloce della storia del mio problema: -) Giorno 25 agosto inizio ad accusare dolore ai denti 31-32; -) Giorno 29 agosto mi reco dal dentista con una infezione alla gengiva all'altezza di questi due denti e febbre alta ed il mio dentista mi prescrive una cura di antibiotici, fermenti lattici, anti-infiammatori, cortisone e sciacqui con colluttorio clorexidina 0,20. -) Giorno 3 settembre vado a controllo perchè il dolore si era leggermente attenuato ma lavando i denti ho notato una leggera mobilità del dente 32. Fatta la visita mi viene diagnosticata una parodontite e mi viene detto di continuare la cura e ripassare giorno 8 settembre. -)Giorno 8 settembre vado a controllo con situazione clinica peggiorata e mobilità accentuata dei denti 31-32, gonfiore in corrispondenza dei suddetti denti e fuoriuscita di "Pus" dalla base del dente 31...Il mio dentista dice di continuare la cura e di andare a fare una panoramica. -)Giorno 10 settembre porto la panoramica al dentista che, dopo averla esaminata, decide di cambiare cura medica in virtù di una operazione che mi viene prenotata giorno 13 per essere eseguita giorno 19 nello stesso ambulatorio ma con un altro chirurgo "esperto". -)Giorno 19 settembre vengo sottoposto all'intervento che è consistito nella scollatura della gengiva da canino a canino, pulizia dei denti e della parte infetta e chiusura con sutura. A fine operazione il chirurgo mi fa entrare nell'ufficio è mi spiega che ho una rottura dell'osso alveolare in corrispondenza dei denti interessati all'infezione e che la parodontite non sussiste. Il chirurgo mi dice che non c'è nulla da fare e che devo estrarre i due denti e fare due impianti. -)Giorno 22 (oggi) ritorno dal mio dentista che mi prescrive una radiografia (Volumetrica 3D con BEAM) da fare vedere ad un terzo chirurgo che è specializato in questo tipo di operazioni e mi ha detto di ri-presentarmi allo studio giorno 27 settembre per "splintare" i denti 31-32. Attualmente ho la sutura e i denti 31-32 si muovono visibilmente. I denti sono entrambi "vivi" e reagiscono al freddo (test fatto dal dentista). A questo punto chiedo il vostro parere della situazione perchè non mi fido più delle capacità del mio dentista. Non mi è stata fatta nessun tipo di analisi alla saliva, non è stata misurata la tasca parodontale e mi hanno fatto una cura-operazione da parodontite quando questa non sussiste. Chiedo a voi, che siete esperti, come dovrei comportarmi... Sono residente ad Amantea (Prov. di Cosenza) e non sò a chi rivolgermi e cosa fare. Ho 25 anni e non vorrei perdere i miei denti aspetto una vostra cordiale risposta e ringrazio anticipatamente. Allego panoramica
Caro Signor Federico, buongiorno, anzitutto se si prescrivono antinfiammatori non steroidei, non li si devono associare al cortisone e viceversa! Mi dispiace dirlo ma non è così che si fa diagnosi di Parodontite e non è la panoramica che serve e neanche la Cone Beam 3D. Non basta una visita clinica "spiccia" e neanche una Rx endorale sola. Bisogna sottoporla a due visite intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente!Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica. Tramite la Visita Clinica e le Rx endorali, oltrea valutare visivamente il parodonto profondo, si valuta la eventuale sofferenza periradicolare o periapicale di tutti i denti.E' sempre più prudente che la visiti un Dentista, meglio se Parodontologo. Tenga inoltre presente che la visita Odontoiatrica deve essere totale. Legga, ripeto,nel mio Profilo "Visita Parodontale" che poi è la Visita Odontoiatrica che io Parodontologo ma anche Odontoiatra ed anche Medico faccio sempre, così come mia figlia Claudia, per qualsiasi motivo un paziente venga da noi! In ogni caso dalla OPT che ha postato e dalla giovane età che ha si evince che sembra che ci sia una leggera perdita in alcune zone , della architettura ossea fisiologica a festone con formazione di piccoli crateri interprossimali, ma , ripeto, questa non è la lastra adatta per valutare simili patologie. Comunque, anche se fosse penso di poter affermare che almeno radiologicamente il suo parodonto sia molto buono e se ci fosse qualche cosa, sarebbe allo stato iniziale. Le cause quindi della patologia che ha vanno ricercate altrove! Bisogna comunque fare una visita come ho descritto per fare diagnosi di Parodontite evidenziando e misurando le eventuali tasche parodontali. Chi l'ha operata, non ha la più pallida idea, stando al suo dettagliato racconto, di cosa sia una Parodontite e di come la si affronti! Si metta nelle mani di un Parodontologo. La Parodontite è una malattia dovuta ad azione dei batteri che entrano i profondità tramite la formazione della tasca parodontale e dalla loro interazione col sistema immunitari locale (in particolare linfociti T) e sistemico, hanno una azione distruttiva sui tessuti molli (gengiva) e duri (osso). La terapia in parole semplici e stringate consiste essenzialmente nel ricostruire chirurgicamente ciò che la malattia parodontale avesse distrutto! Quindi dalla Parodontite si GUARISCE. Ovvio che poi debba essere attuata una terapia di mantenimento con periodici curettage e scaling e root planing ed Igiene Orale Professionale che deve essere considerato non un optional ma proseguimento della terapia stessa! Si metta in mani buone! Stia tranquillo non ha niente di grave da quel che posso valutare da una OPT , via web! Le lascio un Post di una Parodontite e della sua Terapia Paropdontale Chirurgica ossea ricostruttiva che è Rigenerativa nell'ultima serie di fotogrammi. Cari saluti :)
CONTINUA A LEGGERE
federico230914.jpg

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Federico, le hanno prescritto di tutto, fatto diagnosi poi rivista e per concludere avulsione e impianti!! Perchè non è mai stata eseguita un semplicissima RX endorale diagnostica? Perchè lei viene inviato a vari professionisti detti "chirurghi", quando il caso è prettamente di tipo odontoiatrico,cioè gestibilissimo da un semplicissimo odontoiatra? Le consiglio di controllare se le figure professionali che hanno partecipato al suo caso, sono iscritte all'ordine dei medici, poi farsi mettere sempre tutto per iscritto, compreso il successo implantologioco di 2 impianti in quella zona.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Mi scusi ma c'è decisamente qualcosa che non va. Così tante prescrizioni farmacologiche ed esami radiografici ed interventi, non risolutivi, ma..... Premesso che la panoramica è soltanto un esame radiografico indicativo, onestamente non sembrano esserci problemi così irrisolvibili da comportate l'estrazione dei due incisivi. Così come, per la diagnosi di parodontite, è necessaria una visita clinica specialistica (che non le hanno fatto) e tanto semplici quanto mirate radiografie endorali. Ovviamente, non visitandola, non posso pronunciarmi in maniera corretta su diagnosi e prognosi, ma cerchi di fare l'impossibile per capire le cause del problema che ha avuto (ok parodontite localizzata...ma perchè? Quali cause?) e per evitare l'estrazione. Quei denti si devono recuperare a tutti i costi.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Lei ha denti sani, o facili da rendere tali. Qui i casi sono due: o si tratta di medici che vanno a vanvera (forse per spillare money). Oppure si tratta di abusivi. Si ritenga molto fortunato che abbiamo trovato fra di noi la d.ssa Criscuolo da cui io le consiglio vivamente di rivolgersi, perchè saprà certamente rimettere la situazione nei binari della normalità.. e della salute.

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)