Menu

Domanda di Parodontologia

Risposte pubblicate: 6

Mobilità dentale

Scritto da marco / Pubblicato il
Salve dottori, buon rientro dalle ferie. Allora, circa 2 mesi fa avendo percezione di mobilità agli incisivi con la lingua mi è venuto il dubbio che i miei denti si muovessero per davvero: cosi sono andato a testare con mano la mobilità. Ebbene un pò ovunque si muovevano, ad esempio i premolari che ora vi farò vedere mettendomi davanti allo specchio e cercando mobilità con le dita, a livello visivo si notava lievissimo movimento. è cosi iniziata la mia ricerca di un parodontologo trovato sul sito della sidp. Non avendo sofferenza gengivale, mai notato sanguinamenti o alcun che di particolare non saprei cosa potesse essere, vado dal dottore il quale dopo sondaggio parodontale e delle rx endorali sparse un pò ovunque afferma che non ho problemi parodontali, mi dice che una lieve mobilità è normale perchè il dente non è completamente ancorato nella gengiva. Mi ha spiegato che, secondo lui, strattonare troppo un dente può creare seri danni parodontali affermando che alcuni dentisti sono in grado di estrarre un dente solo con la forza delle dita. Ora non so se me l'abbia detto solo per farmi smettere di stressare i dente o se sia vero. Venendo alla realtà dei fatti: sondaggio ed rx non rilevano problemi, le gengive non sanguinano. Io accuso lievissimo movimento con i polpastrelli, il parodontologo afferma che è normale. Nel mio caso si può escludere una mobilità patologica dopo che un parodontologo ha escluso danni parodontali a seguito della visita? Vi lascio una lastrina endorale, i premolari che vedete a mio modo di vedere sono leggermente mobili se li strattono, però il mio dottore li giudica senza patologie. Mi è stato detto tral'altro che ho una cura canalare fatta male e va ritrattata senno con gli anni rischio il granuloma.
Mobilità dentale
Buongiorno Marco. Questa lastra permette di capire solo parzialmente quali siano i problemi che accusa. Sembrerebbe, da rivalutare ad una attenta visita, che ci sia stato un certo riassorbimento radicolare a carico del molare, quasi certamente per la cura canalare non completa, ma anche a carico del primo premolare, e questo potrebbe dipendere da bruxismo o trauma occlusale. Inoltre, non so la sua età, ma le consiglio l'estrazione del dente del giudizio che col tempo provocherà danni al secondo molare. Perciò la invito a rivolgersi al suo odontoiatra di fiducia, o trovarne uno con cui affrontare serenamente le necessità del suo cavo orale, ora e negli anni a venire? Buona giornata
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Enrico Cauli
Roma (RM)

Caro signor Marco, è molto gentile, anche se riapro lo Studio il 4 settembre p.v. :) Premesso che non basta essere soci della SidP per essere eccellenti Parodontologi, deve sapere che un dente non si "saggia" con la punta della lingua o con il polpastrello del dito perché la sensazione che si ha viene falsata tattilmente dal polpastrello stesso o dalla lingua per la loro Resilenza! Queste valutazioni si fanno trattenendo il dente tra due strumenti rigidi! Solo il Dentista può valutare la presenza di mobilità dentale ed il Suo grado! Ha semplicemente bisogno di una visita Clinica e Strumentale ben Fatta e che porti a Diagnosi certa, anche Gnatologica. Riguardo alla Rx postata non direi che non sia presente nessuna patologia parodontale, certamente seria no! Ma alcune alterazioni ci sono e potrebbero indicare una possibile sofferenza parodontale. Intanto c'è un dente del giudizio in inclusione sembrerebbe orizzontale e che quindi spinge sui denti mesiali e tra l'altro sta danneggiando la parte distale della radice distale del secondo premolare. Ma veniamo alla Parodontologia: I segni di "discrepanza" che noto sono: tra il primo ed il secondo premolare con una parete mesiale, un appiattimento eccessivo con un accenno di cratere interprossimale e possibile decapitazione della papilla tra il secondo premolare ed il primo molare! Un aumento, sia pur lieve, dello spazio parodontale su tutti e tre questi denti con alterazione della corticale ossea mesiale. Questo potrebbe indicare una sofferenza parodontale presente! La Visita Parodontale che è una Visita Odontoiatrica Completa, è costituita da due visite intervallate da una preparazione iniziale con Igiene Professionale della tasca, Curettage e Scaling e Root planing per rimuovere il tessuto di granulazione dall'interno della tasca stessa che falsa la presa delle misurazioni della sua profondità, le Rx endorali complete, i modelli di studio e che nella seconda visita si riprendono le misure delle tasche (sei misure in sei punti di ogni dente di tutta la bocca) che ora saranno quelle vere e dalla differenza tra le prime e le seconde si fa diagnosi sul tipo di Parodontite, sulla sua Aggressività, sulla sua attività e si emette una Prognosi e si pianifica una eventuale terapia! Con le Rx endorali e le prove termiche e la Visita Clinica si valuta anche la presenza di carie, necrosi endodontiche, osteolisi periapicali, stomatiti etc ( per esempio nel molare ci sono terapie canalari corte e una piccola area di osteolisi periapicale su intrambe le radici.La Diagnosi Differenziale più importante è con una Gengivite: in essa E' perso il normale aspetto a buccia d'arancio della Gengiva Sana. L'aspetto a buccia d'arancio che ha la gengiva sana è dovuto alla compenetrazione bilaterale dell'epitelio (dall'esterno all'interno) con il connettivo (dall'interno all'esterno). Le zone elevate corrispondono a proiezioni connettivali, e zone depresse a proiezioni epiteliali. Poiché in una gengivite sono proprio le fibre connettivali a "soffrire" e quindi a "rompersi", si ha la perdita dell'aspetto descritto e si forma un aspetto lucido che è il primo sintomo di gengivite. Come abbiamo visto, quindi, c'è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio.Aggiungo che è un Argomento molto complesso per poter essere affrontato solo via Web e senza una Visita Clinica Parodontale. Se la visita fosse stata fatta così o similmente ma in ogni caso con due visite intervallate da preparazione parodontale iniziale, allora andrebbe "bene", ma se non fosse stata fatta così o almeno con le famose due visite intervallate etc, allora, che dire!!! La visita ovviamente, come detto, deve essere totale e quindi anche Gnatologica per rilevare precontatti e valutare la Classe Canina e molare, le Disclusioni Laterali e Frontali ed in Relazione Centrica ed il Piano Occlusale con la Curva di Spee, di Wilson e Monsen, le Tre Curve cosiddette di Compensazione ed ancora l'Over-Jet e L'Over Bite e il Movimento di Bennet !!! E' stato fatto anche tutto questo? Se si "bene", altrimenti, che dirle!!! Legga nel mio profilo "Visita Parodontale", Le sarà molto utile! Le lascio un Poster fatto da me e da mia Figlia Claudia Odontoiatra e Parodontologa anche Lei per farle capire cosa sia una Gengivite e come inizi ina parodontite ma troverà tutto sul mio profilo! Cari saluti
CONTINUA A LEGGERE
gengivite---g.ec.-petti-cagliari-308.jpg

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gent.mo Sig. Marco, buongiorno. Credo che quanto da lei riferito non dia adito a preoccupazioni particolari dal punto di vista strettamente parodontale. La mobilità dei denti non viene valutata dai parodontologi con le dita, bensì contrapponendo alla corona dentale due strumenti rigidi e spingendo alternativamente in un senso ed in quello opposto. Questo consente di valutare l'effettiva mobilità del dente (normalmente < a 0,5-1 mm) senza farsi ingannare dalla "morbidezza dei polpastrelli" (spesso un dente perfettamente normale sembra "muoversi" se spinto con i polpastrelli delle dita). Come ben evidenziato dal mio collega Dr. Enrico Cauli, sembrerebbe esserci un problema endodontico sul 1° molare (la devitalizzazione non sembra completa) ed un potenziale problema parodontale sul versante distale del secondo molare, a causa dell'inclusione del dente del giudizio. A mio parere sarebbero queste le criticità che dovrebbe prima o poi affrontare. Cordiali saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Marco Gabriele Longheu
Milano (MI)

I denti in questione sembrano davvero bellissimi. Hanno proprio l'aspetto dei denti sani di un ragazzo della tua età. Se davvero c'è mobilità, lieve sicuramente, va forse cercata in una malocclusione o in una cosiddetta parafunzione quale bruxismo o serramento. In tutti questi casi la soluzione è un byte notturno che metta a riposo il parodonto, perchè è di notte che si scatenano di più le forze anomale. Ed anche perchè di giorno non serve quasi mai proporre l'uso del byte. Tieni presente che basta poco perchè ci sia una malocclusione: cioè, anche se tu te li vedi dritti, va valutato attentamente come combaciano etc. Vedi un ortodontista di valore. Ma in linea di massima non ti angosciare, per ora sembra tutto a posto.. Il sei va ritrattato perchè la devitalizzazione è imperfetta. Da non sottovalutare neanche la spinta del dente del giudizio, altra possibile causa di spostamenti o mobilità indesiderate. Ma vista la posizione non mi sembra lui il colpevole. Però meglio approfondire anche questa cosa
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Sig. Marco, effettivamente quando togliamo i denti utilizziamo la forza delle nostre mani e un continuo perseguitare potrebbe far cedere qualche legamento e allargare l'alveolo e non è raro trovare qualche paziente con malattia parodontale che racconta di aver tolto il dente con le sue mani. Non ci sono motivi che lei debba stressare questi denti, le hanno detto che è tutto fisiologico basta, mantenga un congruo igiene orale senza toccarli con le dita, tra 6 mesi ripete la visita e lascerà all'esperto parlare di mobilità.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Buongiorno Marco, i suoi timori circa la mobilità degli incisivi sono non valutabili a distanza poiché manca il dato oggettivo del vacillamento. Il comportamento del Dentista che lo ha visitato mi sembra ineccepibile come ineccepibile é la radiografia che ci ha inviato e che dimostra la cattiva qualità della cura canalare del molare ( che va ritrattato ) come pur la malposizione del dente del giudizio che, considerata la sua età, non muterà più e andrà estratto prima che causi complicanze. Inoltre, giusto per sdrammatizzare, se un dentista per quanto vigoroso riesce a togliere un dente con le dita, ciò depone solo per una irreversibile parodontite del dente che quindi è giunto al termine e va estratto. Ma non mi sembra il suo caso. Se ritiene comunque di doversi preoccupare si faccia misurare il grado di mobilità: consideri che una mobilità di qualche centesimo si vede ma non si può quantificare e che se non si associa a perdita di attacco parodontale, cioè in assenza di sondaggio, può essere fisiologica. Inoltre la presenza di parafunzioni, va indagata e diagnosticata, non basta il sospetto clinico, e comunque non si associa necessariamente a vacillamento. In sostanza si tranquillizzi, e si faccia seguire. Se però vuole un altro parere, lo cerchi presso un professionista accreditato: il rischio di trovare un dentista o un centro dentale con pochi scrupoli non è trascurabile. Cordiali saluti.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Massimo Scaramelli
Pisa (PI)