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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 3

Da Simona a Dentisti Italia

Scritto da Simona / Pubblicato il
Buongiorno Dottori, non intendo farvi spendere troppi minuti del vostro prezioso tempo! Volevo scrivervi solamente per scusarmi se mia sorella Francesca ieri ha osato porvi domande inopportune…o meglio, superficiali! Probabilmente, anzi lo affermo con sicurezza, questo suo comportamento è dovuto ad un’ansia in tema ‘denti e cura odontoiatrica’. Ansia che deriva da un non so che di misterioso, ma che è semplicemente curabile, con conferme che ''ciò di cui ha paura'' sono solo stupidate (scusate il gergo). Di questo ringrazio il Dott. Ruffoni che con le sue risposte ha colto nel segno il vero problema…ovviamente non dentistico ma emotivo, ed il Dott. Cultrone per la sollecitazione ad aver fiducia del proprio medico (che lei oltretutto adora). Purtroppo sono stata io ad indicarle di consultare e farsi rassicurare dai Consulenti Scientifici di Dentisti Italia, poiché ritengo il vostro Team meritevole. Ho pensato che qui potesse trovare sollievo, probabilmente la frase ‘c''è una nuova carie sotto: bisogna intervenire!!’ , non discutibile sicuramente, l’ha spiazzata… ma prima o poi le passerà questo timore ad ogni dolorino che sente, sono io la prima a riprenderla continuamente. Probabilmente lei pensava di poter interagire con voi, come fa con me, o meglio ancora, come in un forum di discussione, si scusa di questa sua mancata attenzione. Sia chiaro che lei non ha voluto giocare con voi, non ha voluto assolutamente prendervi in giro, screditarvi in nessuna maniera e tantomeno sottrarre tempo alle vostre famiglie e a voi stessi, ve lo assicuro, anzi ve lo assicura lei. Come ho già ripetuto, ma in questo caso è doveroso, voleva solo trovare sollievo e sicurezze ingenue (non è più una bambina, ma è sempre la mia sorellina). Apprezzo la disponibilità del Dott. Petti e la ‘’’gentilezza’’’ nell'' averle risposto ad ogni domanda, La considero un ’''pozzo di saggezza’'' per tutte le nozioni mediche, ma in argomento di professionalità, spero che ora abbia capito che Francesca non voleva assolutamente divertirsi! Immagino che sia difficilissimo interpretare solo domande scritte e trovare la risposta giusta, grammaticalmente chiara e scientificamente provata per ogni paziente, rispetto ad un colloquio personale e diretto…ma il vostro sito è dedicato proprio a questo, non mi immaginavo che una risposta potesse costare così tanta fatica e stanchezza. Spero tanto che possa scusarla per averle sottratto anche fin troppa saggezza. Sentite scuse, vi auguro buon lavoro e buona giornata, Simona.
Ho capito perfettamente l'ansia di sua sorella ed è per questo che ho chiesto di essere contattato tramite mail. Apprezzo il suo intervento. Buon pomeriggio

Scritto da Dott. Giancarlo Dettori
Sassari (SS)

Sig.ra Simona, forse avevamo capito qualcosa, abbiamo speso qualche buona parola e probabilmente sua sorella ha dormito tranquilla. La decisione di rispondere o no, è di libera scelta di ogni singolo professionista, se l'ho fatto, è perché non mi dispiaceva.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara Signora Simona, la ringrazio veramente molto per questa sua lettera che apprezzo ... sperando che quanto dico ora, abbia per lei valore...moltissimo... mi scuso io con Lei e con Sua Sorella Francesca se non ho saputo...cogliere il suo problema psicologico...ammetto di essere stato purtroppo "inadeguato" e chiedo scusa a tutte e due! Mi ha tratto in inganno il fatto che Lei facesse domande e poi solo dopo la nostra risposta...saltava fuori che aveva già le risposte ... tutto qui... quindi chiedo scusa si...ma cercate di capire anche me! Per quanto riguarda il suo "non mi immaginavo che una risposta potesse costare così tanta fatica e stanchezza."... Lei cara Signora provi a pensare al fatto che oltre al normale lavoro di studio di 8 ore e oltre...oltre al normale lavoro per preparare corsi, congressi, lezioni, pubblicazioni, do il mio contributo intellettuale per rispondere a chi soffre...le garantisco...che sommato a tutto il resto...anche per gli orari che mi sottraggono inevitabilmente al meritato riposo, relax...famiglia, svago...le garantisco che è faticoso e uno a fine giornata aggiunge stanchezza a stanchezza...lo faccio per passione...ma come io rispetto il paziente...esigo che il paziente rispetti me...vero io le chiedo scusa per non aver capito i disagi psicologici...ma lei avrebbe potuto controllare benissimo sua sorella, visto che Lei le ha consigliato di scrivere a questo sito...e ...da medico...le consiglierei di valutare l'opportunità di farla aiutare da un supporto psicologico!...Cordialmente
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)