Menu

Domanda di Implantologia

Risposte pubblicate: 7

Seguito domanda: Accorgimenti preliminari per inserimento impianto dentale

Scritto da Roberto / Pubblicato il
Grazie a tutti per aver risposto rapidamente e in maniera molto chiara... Cerco di riportare quello che ho tralasciato. Il dente è superiore. Dall'ultima lastra che mi hanno fatto pochi giorni fa non si vedono infezioni, l'osso sembra bianco unito e integro. Ho chiesto chiarimenti sulla fistola e mi ha detto che è solo superficiale nella gengiva e non scende in profondità quindi non dà noia all'intervento e proprio in quella fase sarà asportata da essa (io preferirei farlo prima per risolvere il problema prima dell'intervento). La TAC non sembra necessaria nel mio caso perché ho un' ossatura molto robusta e l'osso lì è perfettamente integro come altezza (si vede dalle lastre) ed anche al tatto non dà segni di affinamento. Sarebbe un esame eccessivo-invasivo. Posso scegliere se essere sedato o no (dall'anestesista). Mi metteranno l'impianto NON a carico immediato e il dente sarà messo a distanza di 3-4 mesi. Ad eseguirlo non sarà il mio dentista ma uno specialista in implantolgia. Non dubito molto sul mio dentista e sull'implantologo... ma percepisco un atteggiamento piuttosto superficiale, non capisco se è dovuto all'abitudine di fare le cose sbrigative (affidarsi alla statistica dei successi più che al singolo caso) o se mi dicono le cose tanto per tranquillizzarmi invece che darmi delle spiegazioni vere e oggettive. Chi lavora sulla salute delle persone non deve e non può mettere come primo fine quello del lucro, viste le cifre che vengono chieste per interventi di questo tipo sicuramente complessi ma comunque tra i più semplici rispetto a tutti gli interventi chirurgici. Ringrazio tutti ancora perché una consulenza come la vostra gratuita, professionale e senza appuntamento a 10gg, non credevo che esistesse! Roberto
Sig. Roberto i suoi ringraziamenti mi fanno molto piacere. Lei ha le idee ben chiare. Prima si tratta la fistola, poi si esegue l'impianto. Dopo il trattamento chirurgico della lesione, le consiglio di fare eseguire un esame istologico dei reperti asportati. Dopotutto Lei descrive una lesione che non è regredita spontaneamente dopo 4 mesi dall’eliminazione delle noxe, per cui è da considerarsi dubbia e va esaminata. A sua completa disposizione ruffonidiego@virgilio.it

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile paziente, la manovra di chiudere una fistola con un impianto è corretta. Io stesso l'ho eseguita alcune volte con successo, ed è estremamente semplice e totalmente atraumatica; ha alte probabilità di riuscita e le evita un primo intervento decisamente invasivo. L'atteggiamento dell'implantologo non mi appare assolutamente superficiale o sbrigativo.

Scritto da Dott. Sergio Formentelli
Cuneo (CN)

La fistola non e' altro che un tramite tra l'infezione cronica e l'esterno. Non esiste la fistola supeficiale nella gengiva... la tecnica di eliminare la presenza di infezione cronica in sede implantologica contestualmente all'inserzione dell'impianto e' valida qualora si ha ben chiaro dov'e' localizzata l'infezione stessa...ma a me sembra che cio' non sia vero. Indubbiamente un buon chirurgo puo' fare a meno di una TC, ma deve essere daqvvero un buon chirurgo!A tutto cio' necessita un lembo a tutto spessore di ampiezza generosa per metetre a nudo il tavolato osseo sottostante e curettare i tessuti infiammatori eventualmente presenti per procedere, quindi, in maniera corretta nel'atto implantare. Cordialita' Dott. Francesco Sacco Odontoiatra Specialista in Chirugia Maxillo Facciale in SALERNO e AVELLINO www.chirurgomaxillofacciale.it
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Francesco Sacco
Salerno (SA)

Una fistola si manifesta quando c'è un focolaio infetto attivo, vuoi per tasche parodontali profonde, vuoi per degenerazione del tessuto pulpale, vuoi per trattamenti canalari mal fatti etc. Il tessuto osseo circostante ha bisogno di ritrovare la sua integrità fisiologica prima di essere sottoposto al trauma di implantologia. Mi giunge nuova che le fistole si possano curare con l'introduzione di impianti!?!? si vede che non riesco a stare al passo con questi progressi portentosi...Dia retta a quello che ha scritto il collega prima di me. Dott. A. Braga -Parodontologo/Implantologo -studio.braga@wooow.it
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da studio dentistico dottor Michele Lopez
San Giustino (PG)

Gentile Roberto, la ringrazio per i complimeti, ma personalmente rimango della mia opinione, non mi convince l'operato dei suoi dentisti. Per scelta io faccio fare il Dentascan a tutti i pz che si devono sottoporre a inteventi implantologici. Non opero mai su un sito infetto sia a livello gengivale che osseo. Se è avvenuta una estrazione non è consigliabile utilizzare quel sito se non passano almeno 6 mesi per il superiore e 4 mesi per l'inferiore (sono i tempi biologici per avere nuovamente una struttura ossea adeguata). Nel suo caso non farei un carico immediato ma aspetterei il tempo necessario per caricare l'impianto, magari con un carico progressivo. Cordiali Saluti Dott. Cristian Romano (Palermo)
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Cristian Romano
Palermo (PA)

Caro Roberto, come già ti hanno tutti i colleghi, anch'io rimango del parere di trattare e far guarire prima la fistola e poi metterei l'impianto, come già detto precedentemente, non metterei mai un impianto in una zona che presenta un'infezione, il rischio di perdere l'impianto è molto alto. Distinti saluti Dr Gerardo Cafaro

Scritto da Dott. Gerardo Cafaro
Campagna (SA)

Allora Roberto ,ascolta bene quello che dico. Sono d'accordo con i miei colleghi riguardo ai dubbi del tuo dentista. Una fistola o guarisce o non guarisce. Se non guarisce vuol dire solo una cosa: c'è ancora infezione e le cause non sono state rimosse. E poi tu hai detto che il tuo dentista ha fatto una specie di RIZECTOMIA, cioè ha asportato una radice. Mi sembra molto strano perche per quanto mi riguarda il SECONDO PREMOLARE SUPERIORE ha solo una radice. Se in qualche caso essa si presenta sdoppiata, è quasi impossibile isolarla dall'altra, perchè si sdoppia solo nella parte finale. POI UN ALTRA COSA FONDAMENTALE: HO SCRITTO TEMPO FA, PROPRIO IN QUESTO SITO ,PER RISPONDERE AD UN ALTRO PAZIENTE, L'IMPORTANZA DELLE INDAGINI RADIOLOGICHE PER METTERE UN IMPIANTO. Chi dice come il tuo dentista che hai un boun osso e mette gli impianti senza tac, è semplicemente un incosciente, perseguibile penalmente in caso di danni. Roberto per mettere un impianto, in qualsiasi zona, serve la tac o dentascan. TI SPIEGO IL PERCHE: le rx tradizionali sono immagini bidimensionali. Ti dicono, in maniera ASSOLUTAMENTA GROSSOLANA E, PERALTRO, INESATTA QUANTO L'OSSO E' ALTO E QUANTO E' LARGO, ma se non sappiamo quanto è spesso, come caspita possiamo decidere il calibro dell'impianto che dovremo mettere? E questa terza dimensione ce la danno appunto solo le tac perche sono immagini TRIDIMENSIONALI, con rapporto peraltro,1:1, che vuol dire misure uguali alla realtà. Quello che vedi trovi. Le lastre come ortopanoramiche o rx endorali sono solo indicative perchè oltre ad essere bidimensionali non sono MAI immagini 1:1. Mi ostino a dire questa cosa da anni, se il tuo dentista, che poi deve chiamare un esterno, non è in grado di fare impianti in questa maniera, rifletti. Posso sembrare presuntuoso, ma questa è la scuola dettatami da anni di esperienza chirurgica ed implantologica. Per le tecniche è a discrezione dell'implantologo, ma se lo studio del paziente è corretto, a mettre un impianto ci vogliono 20 minuti te lo assicuro. NON SI METTONO GLI IMPIANTI CON LE SOLE LASTRE!!!!!!!! Cordiali Saluti Dott Giglio Andrea Roma www.studiodentisticogiglio.it
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Andrea Giglio
Roma (RM)