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Domanda di Fistola

Risposte pubblicate: 5

E' possibile curare una fistola solo con l'antibiotico?

Scritto da ENZA / Pubblicato il
Premettendo che circa dieci anni fa' ho incapsulato gli incivi centrali e laterali previa devitalizzazione dei denti cio' nonostante circa due anni fa' sono stata costretta ad effettuare un'apicectomia sull'incisivo centrale e laterale sx, ora da circa due settimane ho notato sotto il palato in corrispondenza dei due denti un leggero rigonfiamento e dolore. A seguito di cio' un paio di giorni dopo si e' manifestata sulla gengiva sempre in corrispondenza dei due denti un'apparente bolla che è scoppiata fuoriuscendo del pus. Ho effettuato sia una radiografia opt e un'endorale e in entrambi i casi non sono stati evidenziati gravi problemi nel senso che sull'opt non risultano rarefazioni ossee e sembrerebbero piuttosto pulite anche le radici. Nonostante la cura antibiotica però continua a fuoriuscire del pus da questa che molto probabilmente trattasi di fistola. La mia domanda è possibile curare una fistola solo con antibiotico o bisogna per forza intervenire chirurgicamente? Inoltre dovrei rifare un'apicectomia o è possibile intervenire diversamente? L'ultima churiosità è il fatto che sull'opt non sono presenti rarefazioni ossee sta a significare che per fortuna non è stato toccato l'osso della giangiva. Ringraziandovi anticipatamente, distintamente saluto
Cara Signora Enza... lo ha detto il Dentista che non ci sono zone di osteolisi (rarefazioni ossee) nè in corrispondenza degli apici nè tra gli incisivi non in contatto con le radici (perchè esistono le cisti odontogene che prendono origine dal dente infetto e le cisti non odontogene che non hanno nessuna relazione con le radici stesse)... Poi ... le gengive sono state visitate?... ci sono tasche parodontali?...spesso le infezioni in assenza di osteolisi prendono origine proprio da lì da una parodontite (volgarmente piorrea) ..poi siamo sicuri che sia stato diagnosticato un ascesso? Potrebbero essere altre neoformazioni suppurate di altra origine! Insomma parlare così senza vederla...senza vedere una lastra...ma soprattutto senza visitarla è difficile darle una risposta professionale...quello che bisogna fare è semplicemente una DIAGNOSI ...ossia cosa è...perchè c'è...come bisogna curare questa patologia...non mi sembra difficile...è alla portata di tutti i dentisti ...almeno un pò attenti alla loro Professione. Alla sua precisa domanda sulla fistola...l'antibiotico è indispensabile solo dopo che è stata fatta la diagnosi e impostata e decisa la terapia...se no non ha senso...sarebbe un palliativo..temporaneo ..inutile perchè in mancanza di una DIAGNOSI! ...Cordialmente
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Signora Enza, se trattasi di ascesso alvolare con fistolizzazione, dovrebbe coesistere anche una sintomatologia dolorosa a carico dell'elemento dentario interessato, soprattutto al contatto o alla percussione (se i denti costituiscono i pilastri di un unico ponte, è + difficile stabilirlo). Vista la storia clinica, un'origine odontogena sarebbe la + accreditata:la terapia antibiotica deve essere comunque accompagnata da la terapia chirurgica con revisione dei canali radicolari, sarà compito del suo dentista stabilire quale dente è sede d'infezione. Cordiali Saluti
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Scritto da Dott. Cataldo Palomba
Taranto (TA)

Sig.ra Enza, l'antibiotico diminuisce la carica batterica, ma non rimuove la causa, per cui difficilmente con la sola cura farmacologica, si possono ottenere ottimi risultati.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Cara signora, la sola terapia antibiotica non é sufficiente, ma occorre intervenire chirurgicamente. La storia é però poco chiara. Non si capisce come possa essere stato diagnosticato un ascesso fistolizzato se non vi sono riscontri radiografici. Un dentalscan le chiarirebbe ogni dubbio. Ci faccia avere altre informazioni per poterla meglio aiutare. Cordiali saluti.

Scritto da Prof. Vito Antonio Tomasicchio
Bari (BA)

Cara Sig.ra, temo che senza la possibilità di visitarla e senza una radiografia sia veramente difficile fare una diagnosi corretta. Se comunque fosse in grado di inviarci almeno una OPT io e i miei colleghi saremo lieti di darle delle risposte più mirate ed attendibili.Cordialmente.

Scritto da Dott. Massimo Cultrone
Calcinaia (PI)