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Domanda di Endodonzia

Risposte pubblicate: 15

Ascesso, dolore e tempi di cura

Scritto da alessandro / Pubblicato il
Salve dottore da un paio di settimane accuso un forte dolore ad un dente bucato e mi sono recato dal dentista dopo avere assunto come analgesico oki. Premetto che il dolore si calma solo con oki e basta.... comunque il dentista mi ha riscontrato un ascesso pur non avendo molto gonfiore ma solo tanto dolore...quindi l'estrazione non me l'ha potuta fare dandomi appuntamento x il 12 febbraio. Premetto che sono andato al Niguarda dove hanno fatto un padiglione adontoriatrico... La mia domanda è questa: il dentista mi ha dato lo zimox da 1 grammo da prendere ogni 8 ore e associato a oki che lo sto prendendo ogni 6 ore...e allo scadere delle 6 ore mi torna il dolore x tutta la bocca anche nei denti davanti che sono sani, ma credo che siano un po'' cariati premetto che sono un fumatore...cmq dottore vorrei dire è normale che mi fanno male tutte le gengive davanti dalla parte di sotto? Mi sento come se i miei denti fossero stretti e questa è la sensazione piu'' o meno...e vorrei sapere cosa devo fare nel caso non mi passasse il dolore. Adesso sono 3 giorni che prendo lo zimox e circa 2 settimane di oki....devo continuare cosi? e mi passera'' il dolore dottore?Non sto dormendo piu''dal forte dolore pulsante e fastidioso. Ringrazio x l''attenzione e porgo i miei piu'' cordiali saluti in attesa di una risposta. Grazie.
Buongiorno, a mio parere la terapia antibiotica che le è stata prescritta è idonea, ma deve avere pazienza in quanto la concentrazione di antibiotico nel suo organismo non è ancora efficace per l'infezione batterica a cui lei è sottoposto, quindi prosegua la cura prescritta (tutta la confezione) e si rechi al più presto per eseguire le cure del caso. Auguri

Scritto da Dott. Fabio Vaja
Milano (MI)

Veda con il suo dentista l'opportunità di elevare la terapia antibiotica. Sarebbe, comunque, opportuno intevenire presto. Cordialità

Scritto da Dott. Filippo Martone
Bologna (BO)

La sintomatologia da Lei descritta potrebbe essere riferibile anche ad una pulpite di qualche altro elemento dentale contiguo alla zona dell'ascesso. Servirebbe una diagnosi differenziale più precisa ed una terapia più mirata, eventualmente accompagnata anche da una terapia endodontica, che potrebbe salvarle il/i dente/denti. Ritengo, inoltre, che il differimento della data di intervento vada notevolmente ridimensionato! Auguri

Scritto da Dott. Sergio Audino
Palermo (PA)

Sono ach'io del parere che si debba intervenire al più presto con una apertura della camera pulpare allo scopo di far diminuire la pressione interna provocata dall'accumulo di liquidi e qualche volta anche di gas di produzione batterica. Nel 90% dei casi si ha una cessazione del dolore in pochissimo tempo. Auguri.

Scritto da Dott. Francesco Laconi
Maracalagonis (CA)

Salve Sig. Alessandro, sono d'accordo con il collega Audino. Ritengo, inoltre, opportuno comunicarle che a Milano esistono altre strutture come il Niguarda, nel caso in cui il suo dentista non riesca ad anticiparLe l'appuntamento. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Alessandro Bellinzona
Cremona (CR)

Si potrebbe rivedere la terapia antibiotica che comunque è indispensabile nel suo caso. Al suo dentista va la scelta tra devitalizzazione o estrazione. Per quanto riguarda il dolore agli altri denti potrebbe essere causato dall'ascesso o da qualche altro elemento compromesso. I dolori alle gengive possono essere causati da una gengivite...forse non riesce a lavare bene a causa del dolore...Certo non può restare in queste condizioni fino al 12 Febbraio!

Scritto da Dott.ssa Emma Volpe
Siracusa (SR)

Sig. Alessandro, non può aspettare più di un mese prima di intervenire! Dalla sua mail credo che necessiti di un trattamento terapeutico che non si limiti al solo dente che adesso le da problemi. Saluti.

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Prima si interviene meglio è, probabilmente c'è qualcosaltro oltre quello che lei ha riferito, comunque aprire il dente aiuta ad accellerare la diminuzione del dolore

Scritto da Dott. Maurizio Scarpa
Milano (MI)

Sig. Alessandro, la terapia antibiotica necessita di un pò di tempo nel suo caso per fare effetto, le consiglierei di far aprire la camera pulpare e la parte di gengiva tumefatta (gonfia) per drenare l'ascesso, ubi pus ibi vaqua. La compromissione degli altri elementi e della mucosa gengivale è normale perchè trattasi di una infezione cronica, che però con la terapia che stà facendo dovrebbe alleviarsi in un paio di giorni. Le consiglio, inoltre, di aggiungere anche degli sciacqui x 3 volte al dì con un colluttorio a base di clorexidina 0,20 da trattenere in bocca x 30". Cordiali Saluti
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Scritto da Dott. Maurizio Serafini
Chieti (CH)

Egregio Alessandro, il quadro che lei ci pone mi sembra abbastanza complesso, e non riguarda solo il dente in questione. Cerchi un dentista che la può visitare al più presto. Con Urgenza. La terapia farmacologica che fa da più di 2 settimane le può provocare altri disturbi gastro-intestinali. Si affretti. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Cristian Romano
Palermo (PA)

Sig. Alessandro, deve ritornare al centro odontoiatrico per accertamenti, probabilmente troverà un altro odontoiatra che le anticiperà l'appuntamento e le praticherà le cure del caso. Nel caso che non sia accettato, si rivolga al pronto soccorso odontoiatrico degli Istituti Clinici di Perfezionamento di Via Commenda dove il servizio è attivo 24 ore su 24, con il S.S.N.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gent.mo Alessandro, le consiglierei di farsi visitare il prima possibile per una apertura della camera pulpare per drenare l'ascesso, e continuare con la terapia antibiotica. Per quanto riguarda gli altri sintomi il dentista dovrà valutare se sono conseguenza dell'ascesso o se ci sono altri problemi tipo carie e gengiviti. Comunque le consiglierei di non aspettare fino al 12 Febbraio. Un saluto e auguri

Scritto da Dott. Luca Pieroni
Milano (MI)

Alessandro la terapia che ti e' stata assegnata e' corretta! Il dolore che avverti ai denti davanti e'giusto che sia cosi' perche' e' un dolore di tipo nevralgico, riferito (sinalgia dento-dentaria). Perdonami ma questo dente che vuoi estrarre e' sicuro che sia da estrarre?? Perche' non chiedi che ti sia devitalizzato, sempre che sia possibile (non posso esprimere un giudizio perche' non ho immagini per valutare...) Dico cio'perche' se fosse possibile con un colpo otterresti due risultati, quello di conservare il dente naturale e ti passerebbe subito il dolore. Auguri per tutto e facci sapere come risolvi questo tuo problema.
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Scritto da Dott. Massimo D'Amato
San Benedetto del Tronto (AP)

Caro Alessandro, se il tuo dolore è pulsante e non continuo o alla masticazione, queso dente è in pulpite e nella maggior parte dei cari è recuperabile, a menocchè non sia completamente distrutto; resta il fatto che Lei non può stare con questo dolore fino al 12 febbraio e a maggior ragione non può imbottirsi di farmaci fino a tale data, le consiglio vivamente di andare da un'altro dentista che Le risolva il problema molto prima. Distinti saluti

Scritto da Dott. Gerardo Cafaro
Campagna (SA)